sabato 28 aprile 2012

Ascoltiamoci un libro! "Dracula" di Bram T. Stoker

Ho sempre pensato che fosse saggio fare di necessità virtù. E dato che per poter lavorare nei prossimi mesi mi toccherà passare tre ore consecutive in auto a guidare per un paio di volte la settimana, ho deciso di sfruttare quel tempo che altrimenti andrebbe perso per ascoltarmi qualche audio-libro. Ne avevo sentito parlare ma non li avevo mai presi in considerazione, non sentendone il bisogno, ma quando si è presentata l'occasione mi ci sono fiondata.
Non sapevo se sarei stata capace di guidare e intanto concentrarmi su una storia narrata da una voce professionista, ma è andata bene, il risultato mi ha soddisfatta.
Voglio, in questa rubrica, parlarvi dei libri che ascolterò, tenendo conto che ho scelto dei grandi classici che mi ripropongo di leggere da secoli senza mai affrontarli veramente, iniziando dal più imperdibile degli horror, l'ineguagliabile "Dracula" di Bram Stoker.





Titolo: Dracula
Autrore: Bram Stoker
Data di pubblicazione originale: 1897
Scheda aNobii del libro: 







Trama (scritta da me):

Romanzo gotico in forma epistolare. La narrazione inizia con il giovane avvocato inglese Jonathan Harker, inviato in Transilvania dal suo superiore per concludere l'acquisto di una grande casa a Londra da parte di un nobiluomo locale, il Conte Dracula. In un primo momento egli sembra solo un anziano e gentile signore dall'aspetto un po' inquietante, pelle diafana, denti appuntiti e labbra rosse come il sangue, ma con il passare dei giorni Jonathan si rende conto che non c'è servitù nel castello del Conte, che tutte le porte sono chiuse a chiave e che in realtà lui è prigioniero e in balia di un essere spaventoso.
Poi la narrazione si sposta a Londra, conosciamo Mina, la fidanzata di Jonathan, e la sua amica Lucy, con i suoi tre pretendenti. Lucy soffre di sonnambulismo e con il tempo la sua situazione sembra aggravarsi: la giovane si sveglia pallida e priva di forze tanto che il famoso medico olandese Abraham Van Helsin deve sottoporla a numerose trasfusioni di sangue affinchè lei si riprenda. In realtà la causa di quest'anemia inspiegabile è ben più misteriosa, e la porterà alla morte, o meglio alla non morte....

cosa penso dell'audiolibro:

Credo che iniziare la mia avventura con gli audiolibri con in libro scritto in forma epistolare sia stata un'ottima scelta. Questo perchè i cambi di narratore venivano scanditi da una sorta di annuncio, dato da una voce neutra, così che sapevo in anticipo quale dei personaggi avrebbe raccontato la parte di storia successiva e, le poche volte che ho perso il filo della narrazione, il passaggio annunciato al narratore seguente mi ha riportata alla realtà e ho recuperato facilmente la concentrazione.
Ho trovato molto bello il fatto che ognuno dei personaggi fosse interpretato da una voce differente: in questo modo era ancora più facile capire chi stava raccontando, se per caso venivo distratta guidando. Quando si legge è normale immaginare ogni personaggio con una voce diversa, a seconda del suo carattere, ma ovviamente ascoltando e guidando è difficile volare con la fantasia, si può soltanto "subire" quello che ci viene proposto come se si stesse vedendo un film, manca quindi un po' della magia che si sprigiona normalmente dalla lettura. E' comunque un'esperienza interessante e il libro viene letto nella sua versione integrale: a questo punto non mi sento di dire di aver letto "Dracula", perchè in effetti non l'ho fatto, ma ora so per certo di cosa parla, quale stile e quale linguaggio utilizza Bram Stoker per descrivercelo, cosa che fino a ieri non potevo dire. 
Parlando della trama in se, devo dire che il tema del vampirismo viene affrontato in maniera molto dinamica e moderna, anche se in realtà la pubblicazione di questo romanzo risale alla fine dell'800. La parte che ho preferito è stata la prima, ambientata in Transilvania. Il protagonista deve affrontare le superstizioni della gente del luogo, ma non si perde d'animo, finchè non si rende conto che sono troppe le stranezze del Conte Dracula, all'apparenza un dolce vecchino, in realtà un mostro che si nutre di sangue umano e in grado di camminare sui muri. Confesso di esser stata percorsa da più di un brivido durante le esplorazioni del castello da parte del protagonista, le parole che scrive nel suo diario trasudano paura e angoscia, sembra conscio del fatto che per lui non ci sono più speranze.
Quando la narrazione si sposta a Londra, improvvisamente la tensione scompare. Una delle protagoniste, Lucy, inizia a soffrire di una grave anemia che la rende pallida, debole e dipendente dalle trasfusioni di sangue. Noi lettori moderni, che siamo bombardati dalle storie sui vampiri, a questo punto non abbiamo dubbi su quello che sta capitando alla sfortunata protagonista, ma mi sono ritrovata a pensare a quanta tensione devono aver provocato queste pagine nei lettori inglesi d'inizio '900, molto più superstiziosi di quanto lo siamo noi desso e che a questo punto del racconto dovevano essere totalmente terrorizzati. Forse per placare questi timori, Stoker snocciola tutte le sue conoscenze sui metodi per allontanare i vampiri e per ucciderli, mettendole in bocca al luminare olandese Abaham Van Helsing (da allora il cacciatore di vampiri per eccellenza).
Durante la fase di caccia al vampiro non mi sono sentita molto coinvolta o spaventata, forse perchè i protagonisti sembrano ben organizzati e preparati per sconfiggere il nemico che, per quanto potente, è uno contro molti. Il finale è un po' affrettato, il bene trionfa come sempre e le debolezze del vampiro sono utilizzate contro di lui senza grande fatica.
In fin dei conti l'audiolibro mi è piaciuto, è stato interessante scoprire dove tutto ha avuto inizio, sentire quante superstizioni esistono intorno alla figura del vampiro e scoprire come solo alcune di queste vengono sfruttate dagli autori moderni (come il fatto che il vampiro millenario una volta ucciso diventa polvere e che per entrare in una casa essi devono essere invitati) mentre moltissime leggende sono state accantonate nel corso degli anni (come il fatto che i vampiri riposano in casse di terra, o che si possono trasformare in nebbia, topi, pipistrelli e lupi a seconda delle esigenze).


Giudizio finale espresso con una bocca affamata:

Possiedo una collezione di bocche abbastanza vasta, non so neanche spiegarmi in perchè, semplicemente mi piacevano e le ho salvate in una cartella. Comunque dato che, com'è ovvio, non ho mai avuto occasione di utilizzarle, ma le trovo tutt'ora molto belle ed espressive, ho pensato che potessero tornar utili per sintetizzare il mio pensiero sul singolo libro. Ci provo!
La bocca adatta a "Dracula" è questa:


Mi è piaciuto il fatto che il vampiro millenario di questo romanzo viene descritto come un essere brutto, pallido, con gli occhi iniettati di sangue e con una bocca disgustosa, non come i vampiri figaccioni di adesso. In realtà Dracula si circonda di vampiresse sexy, che suscitano nei protagonisti sentimenti contrapposti di terrore e bramosia, il che sta a significare che i vampiri già a quel tempo ispiravano lussuria. Certe cose sono davvero sempre le stesse.

Libro consigliato a chi, come me, è interessato a capire come dovrebbero essere i "veri" vampiri. Anche se quando si parla di esseri di fantasia è difficile dire dove sta la ragione. Certo è che il Dracula di Stoker incute un rispetto che i vampiri di adesso non incutono neppure lontanamente.

E con questo è tutto!
Ovviamente sono curiosissima di leggere le opinioni di tutti!

Avete letto questi libri? Cosa ne pensate? Anche voi li avete in wish list?

Come sapete ho abolito le captcha, quelle fastidiose parole chiave che bisogna inserire quando si lascia un commento, quindi farmi sapere la vostra opinione non vi richiederà che pochi secondi!

Buone letture e buoni ascolti!
Fede

Libri che vorrei divorare n. 4


In questa rubrica vorrei elencare, possibilmente ogni sabato (ma se non ci saranno aggirnamenti la rubrica salterà) i libri che ho scoperto durante la settimana e che sono finiti dritti dritti nella mia wish list, che oramai è un pozzo senza fondo...
Traverete libri usciti da parecchio tempo, libri freschi di stampa o anche anteprime, in pratica tutto quello che ha attratto la mia attenzione di recente. E ovviamente troverete un riassuntino del perchè li desidero tanto ^_^

Ed ora iniziamo con l'elenco!


                                                    



Titolo: L'alchimista - Il destino del Gargoyle
Titolo originale: The alchemy of stone
Autrore: Ekaterina Sedia
Prezzo: 12,90€
Pagine: 288
Data di pubblicazione: gennaio 2012
Editore: Asengard Edizioni
Scheda aNobii del libro: 







Avevo già notato questa bella copertina ma non mi ero soffermata sulla trama tuttavia, dopo aver letto alcune recensioni positive, ho voluto cercare informazioni e ne sono rimasta affascinata. A quanto pare appartiene al genere fantasy/streampunk, parla di una donna-automa che inizia ad affermarsi nel settore dell'Alchimia ma, e nello stesso tempo, il romanzo affronta anche il tema dell'integrazione tra razze in quanto la storia si sofferma sulle difficoltà riscontrate dalla protagonista nel tentativo d'inserirsi nel mondo degli esseri umani. Purtroppo sembra che la traduzione non sia molto accurata e che ci siano parecchi refusi che rallentano la lettura. Ma il prezzo è buono, da tenere in considerazione.





Titolo: Breathers - L'anatomia zombie
Titolo originale: Breathers - A zombie's lament
Autrore: Scott G. Browne
Prezzo: 18,00€
Pagine: 250
Data di pubblicazione: settembre 2010
Editore: Casini Edizioni
Scheda aNobii del libro: 






Per ora ho letto un solo libro che parla di zombie ma già mi sono simpatici, quindi non appena mi sono imbattuta in questo titolo l'ho aggiunto alla lista desideri. E' un horror/comico, il tema zombie viene trattato in maniera ben poco seria ma, trattandosi di cadaveri non molto svegli, penso che si prestino molto bene alle battute e alle ridicolaggini. Di conseguenza desidero moltissimo leggere questo libro che parla dei problemi che deve affrontare un neo-zombie un po' sfigato.
Peccato il prezzo astronomico, altrimenti sarebbe già mio.



E con questo per oggi ho finito.
Ovviamente sono curiosissima di leggere le opinioni di tutti!

Avete letto questi libri? Cosa ne pensate? Anche voi li avete in wish list?

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Ciao e buone letture!
Fede


mercoledì 25 aprile 2012

Nuovi arrivi sul mio scaffale n.1


In questa rubrica, come da titolo, vi mostrerò i nuovi libri che sono entrati a far parte della mia libreria, e che quindi leggerò in futuro. Non sarà una rubrica periodica dato che aspetterò di aver qualche novità prima di postarla.

Oggi in particolare sono reduce da una spedizione al Libraccio, sarei uscita di lì con 20 nuovi libri, ma mi sono limitata a comprarne 3. Sono stata brava vero??? Inizio con l'elenco!






 Titolo: The familiars
Titolo originale: The familiars
Autore: Adam J. Epstein e Andrew Jacobson
Prezzo: 9,90€
Pagine: 245
Data di pubblicazione: dic 2011
Editore: Newton Compton
Collana: Nuova Narrativa Newton
Scheda aNobii del libro: 






Desideravo questo libro da quando è uscito, e appena l'ho scorto sulla scaffale è stato mio. Adoro i libri che parlano di maghi e streghe, e leggere per una volta la storia raccontata dal punto di vista di un famiglio (l'animale-guida, quello che segue ovunque il suo mago, spesso ci parla e scopre segreti per lui) deve essere un'esperienza divertente e per me irrinunciabile. E' un libro per bambini, e lo leggerò con questo spirito, ma in realtà le aspettative sono piuttosto alte.






Titolo: Dentro Jenna
Titolo originale: The adoration of Jenna Fox
Autore: Mary E. Pearson
Prezzo: 14,50€
Pagine: 352
Data di pubblicazione: marzo 2011
Editore: Giunti
Collana: Y
Scheda aNobii del libro: 






Ero un po' dubbiosa se prendere questo libro, ma dato che è uscito da poco il seguito ho deciso di fare un tentativo. La storia parla di una ragazza che si sveglia dal coma e non si riconosce più, ha un non so che di già visto, ma in realtà non ho mai letto nulla del genere e penso possa essere interessante. Sembra anche breve e veloce quindi credo che lo leggerò presto.






Titolo: Matched - a scelta
Titolo originale: Matched
Autore: Ally Condie
Prezzo: 18,50€
Pagine: 351
Data di pubblicazione: maggio 2011
Editore: Fazi
Collana: Lain
Scheda aNobii del libro: 







Appena uscito questo libro non mi ispirava assolutamente. La trama non mi convinceva e non pensavo potesse aderire al mio gusto. Poi però al Salone del Libro mi è stato consegnato uno di quei libricini che contengono i primi capitoli dei libri, l'ho letto controvoglia ma ne sono rimasta folgorata. Da allora desidero leggerlo per intero, mi ha frenata solo il prezzo non indifferente fin'ora, ma avendolo trovato a metà prezzo non ho potuto resistere.



E con questo per oggi ho finito.
Ovviamente sono curiosissima di leggere le opinioni di tutti!

Avete letto questi libri? Cosa ne pensate? Anche voi li avete in wish list?

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Ciao e buone letture!
Fede

domenica 22 aprile 2012

Recensione: "Il richiamo della sirena" di Tricia Rayburn


Quest'oggi dirò la mia opinione riguardo al secondo libro della trilogia di Tricia Rayburn dedicata alle sirene, intitolato, per l'appunto, "Il richiamo della sirena". Trovate il mio commento al primo libro, "Sirene" QUI






Titolo: Il richiamo della sirena
Titolo originale:
Autore: Tricia Rayburn
Prezzo: 17,00€
Pagine: 310
Data di pubblicazione: febbraio 2012
Editore: Piemme
Collana: Freeway
Scheda aNobii del libro:
Giudizio espresso in stelline: 3 stelline +







Trama:

Niente è tornato normale da quando Vanessa Sands ha scoperto che la sorella maggiore è stata uccisa dalle sirene nelle gelide acque del Maine e che tutto quello che pensava di conoscere della sua famiglia è solo un cumulo di bugie. Simon, il suo adorato Simon, sembra essere l'unica persona di cui potersi fidare. Eppure nella vita di Vanessa esistono dei segreti che non può confessare neppure a lui. Per esempio la sua vera natura, o i dubbi a proposito dei suoi sentimenti dopo aver conosciuto Parker, il ragazzo più desiderato di tutto il liceo. Vanessa non si è mai sentita più sola, eppure è costretta a mettere da parte i propri problemi perché le sirene di Winter Harbour si sono liberate dalla loro prigione di ghiaccio e sono tornate a cercarla. 

cosa penso del libro:

La storia, in questo secondo libro della trilogia di Tricia Rayburn, inizia là dove il primo libro si era interrotto: sono trascorsi appena due mesi da quando Vanessa, la nostra sirena protagonista, ha tentato di salvare la cittadina di Winter Harbour e i suoi abitanti dalla minaccia che li assediava, ovvero un manipolo di sirene pazze e vendicative che avevano ben pensato di utilizzar i loro poteri per sterminare la popolazone maschile del luogo. L'inizio è, per l'appunto, un po' lento. La grande minaccia è, per il momento, scongiurata, e i problemi che ora la protagonista deve affrontare sono per lo più di carattere morale e umorale: deve imparare a convivere con il dolore per la sua perdita e con il fatto che i suoi genitori le mentono sulla sua identità da quando è piccola.
Vanessa è una sirena, ma è anche una ragazza come tante, e non riesce a trovare il coraggio di affrontar i genitori apertamente, per farsi dire la verità. In realtà ha paura di quello che potrebbero rivelarle e teme anche che i loro atteggiamenti nei suoi confronti possano mutare se si venisse a sapere che lei conosce le sue vere origini. Vanessa sa anche di dover confessare al suo nuovo ragazzo, Simon, di essere una sirena e che, con ogni probabilità, lui è attratto da lei solo per via della sua natura.  Ma non ci riesce, e rimanda continuamente l'inevitabile confronto perchè teme che lui possa allontanarsi da lei, per paura o disgusto. In definitiva in questo romanzo la protagonista viene descritta come una ragazza tra tante, piena di incertezze e debolezze, che preferisce trascinarsi dietro una situazione spiacevole e in bilico piuttosto che cercare il coraggio di affrontarla.
Non ci sono nè azione nè avvenimenti importanti per tutta la prima metà del libro, solo tanti pensieri e tanti dubbi. Di tanto in tanto viene ricorda al lettore la natura soprannaturale della protagonista per mezzo di improbabili svenimenti dovuti alla disidratazione, che incorre nei momenti più assurdi e inopportuni, o sottolineando come tutti i ragazzi che la incontrano (tranne uno) ne rimangano immediatamente ammaliati. A mio parere l'autrice avrebbe potuto osare di più e soffermarsi maggiormente sulla natura della protagonista, in alcuni momenti ho avuto la sensazione che abbia scelto le sirene a caso nel ventaglio della creature fantastiche disponibili solo per attrarre i lettori appassionati di Urban Fantasy. In altri momenti mi è sembrato che il dar poco peso e importanza al fatto di essere una sirena fosse in linea con l'atteggiamento generale di Vanessa: lei non affronta la realtà, lascia scorrere finchè non sono le circostanze a costrigerla a parlare ed agire, anche quando il problema è che tutto d'un tratto riesce a respirare sott'acqua e nessun uomo le resiste.
Nelle ultime 100 pagine inizia finalmente l'azione e soprattutto iniziano le spiegazioni riguado alla natura delle sirene, i loro poteri e le loro possibilità per sopravvivere e prosperare: sono informazini piuttosto scarse, ma meglio di quello che ci è stato concesso fino a quel punto. Il finale è un tantino caotico e non è ben chiaro come il nemico venga sconfitto, proabilmente per le spiegazioni dovremo attendere l'ultimo libro.
Dire che questo romanzo mi ha riempita di sentimenti contrastanti è molto azzeccato, rimane la sensazione che dividere la storia in tre libri sia un becero tentativo di spillare più soldi possibili al lettore perchè, somando tutto, ci sono idee valide per riempire al massimo un singolo volume, ma tant'è, chi siamo noi lettori per ribellarci alle tendenze del mercato?


La copertina non mi soddisfa per niente. In pratica la Piemme ha deciso di utilizzare la cover rimaneggiata dell'edizione economica Usa per questo secondo volume della trilogia. Non che il risultato finale sia brutto di per se, il problema è che non centra niente con la cover del primo libro! Qui di fianco potete vedere la cover del secondo capitolo della saga nella versione cartonata Usa, che è in sintonia con la cover scelta per il primo libro, con il viso in primo piano, i riflessi acquatici e gli occhi magnetici. Quella scelta per l'edizione italiana non centra veramente per niete l'obiettivo.



 
Giudizio finale espresso con una bocca affamata:

Possiedo una collezione di bocche abbastanza vasta, non so neanche spiegarmi in perchè, semplicemente mi piacevano e le ho salvate in una cartella. Comunque dato che, com'è ovvio, non ho mai avuto occasione di utilizzarle, ma le trovo tutt'ora molto belle ed espressive, ho pensato che potessero tornar utili per sintetizzare il mio pensiero sul singolo libro. Ci provo!
La bocca adatta a "Il richiamo della sirena" è questa:


La sirena di questo libro è, innanzi tutto, più sensuale e consapevole di esserlo rispetto al libro precedente ma, soprattutto, non fa altro che bere! (ecco il perchè della foto). Per buona parte del libro si insiste sul fatto che il carattere distintivo di una sirena è la sua sete impossibile da placare e viene ripetuto per così tante volte che alla fine è la cosa che si ricorda con più chiarezza e a cui si associa tutto il romanzo. Forse l'autrice avrebbe potuto allargare il ventaglio di poteri e di "sintomi" della trasformazione, ma non l'ha fatto, per cui ci si deve accontentare di quel che c'è.

Serie comunque consigliata a chi cerca un libro in cui le sirene sono cattive e non dei pacifici mezzi pesci e a chi ama leggere di problemi adolescenziali affrontati da essere soprannaturali.
 


E con questo è tutto!
Ovviamente sono curiosissima di leggere le opinioni di tutti!

Avete letto questi libri? Cosa ne pensate? Anche voi li avete in wish list?

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sabato 21 aprile 2012

Libri che vorrei divorare n. 3


In questa rubrica vorrei elencare, possibilmente ogni sabato (ma se non ci saranno aggirnamenti la rubrica salterà) i libri che ho scoperto durante la settimana e che sono finiti dritti dritti nella mia wish list, che oramai è un pozzo senza fondo...
Traverete libri usciti da parecchio tempo, libri freschi di stampa o anche anteprime, in pratica tutto quello che ha attratto la mia attenzione di recente. E ovviamente troverete un riassuntino del perchè li desidero tanto ^_^

Ed ora iniziamo con l'elenco!

 



 Titolo: Time riders - Il giorno del predatore
Titolo originale: Time riders - Day of the predator
Autore: Alex Scarrow
Prezzo: 11,90€
Pagine: 448
Data di pubblicazione:dic 2011
Editore: Renoir Comics
Collana: Narrativa
Scheda aNobii del libro:





Già a Dicembre 2011 è uscito il secondo volume di questa serie incentrata sui viaggi nel tempo, che desidero tantissimo leggere, e non me ne ero accorta! Probabilmente non è solo colpa mia dato che non ho mai avuto la fortuna di vedere dal vivo neppure il primo romanzo, che deve essere uno spettacolo, visto che la casa editrice Renoir ha deciso, giustamente, di mantenere la cover originale. A quanto ho capito la serie è rivolta in particolare ai ragazzi, ma questo ovviamente non mi ferma, la trama sembra appassionante e non ho letto critiche particolari riguardo ad errori grossolani di traduzione o un ad intreccio non verosimile, per cui continuo a desiderare tantissimo questi romanzi, devono essere miei il prima possibile ^_^


 
Trilogia costituita da:
- La figlia della foresta, Armenia, 2005, 607 pagine, 17,50€, trama:
- Il figlio delle ombre, Armenia, 2005, 607 panine, 17,50€, trama:
- Il figlio della profezia, Armenia, 2005, 603 pagine, 18,50€, trama:

Ho appena scoperto questa trilogia e ne sono da subito rimasta affascinata. Si tratta di un fantasy classico, dove i protagonisti sono Re e Regine, fanti e cavalieri, streghe e belle fanciulle. Avere un saga del genere nella libreria mi "rassicura", so che se mi stancassi di vampiri e non morti in generale, potrei buttarmi su una storia dove a dominare sono i valori cavallereschi, la forza e il coraggio dei protagonisti.
Le recensioni di questa trilogia in particolare sono ottime, la storia parla di un Re con 6 figli e una figlia, e sarà proprio lei, la più piccola, a possedere il potere di salvare il regno.
Sicuramente lo leggerò, magari non presto, ma non mi sfuggirà.


 


Titolo: Le furie di Calderon
Titolo originale: Furies of Calderon
Autore: Jim Butcher
Prezzo: 6,90€
Pagine: 455
Data di pubblicazione: 2010
Editore: Rizzoli
Collana: HD
Scheda aNobii del libro:





 Ho una voglia pazza di legger questo libro, di cui ho appena scoperto l'esistenza, perchè è un High Fantasy e perchè il protagonista non è il solito uomo perfetto e bellissimo, ma un ragazzo normodotato che cerca di affrontare le difficoltà con i suoi, modesti, mezzi. Gli "antieroi" sono i miei preferiti, dato che in un vero eroe, forte, intelligente e bellissimo, faccio molta più fatica ad immedesimarmi. Questo romanzo è il primo di una serie e nel gennaio 2011 era stata annunciata la pubblicazione in Italia del secondo libro della saga, "L'accademia delle furie" ma dopo non se n'è più sentito parlare, non è mai neppure stata diffusa la cover ufficiale. Sto cercando di contattare la casa editrice per avere informazioni a riguardo, perchè ho tutte le intenzioni di iniziare la saga (visto anche il prezzo irrisorio del primo libro) ma non vorrei doverla interrompere subito per cause di forza maggiore.


E con questo per oggi ho finito.
Ovviamente sono curiosissima di leggere le opinioni di tutti!

Avete letto questi libri? Cosa ne pensate? Anche voi li avete in wish list?

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Ciao e buone letture!
Fede

venerdì 20 aprile 2012

FlashBack: "Sirene" di Tricia Rayburn

Questa rubrica nasce dal fatto che ho inaugurato il mio blog da poco e quindi sono tantissimi i libri letti in passato di cui vorrei parlare con tutti voi lettori abituali o visitatori occasionali. Ho quindi deciso che quando penserò che la recensione di un libro letto può essere utile per motivi vari (perchè si ricollega ad una lettura in corso, ad una nuova uscita, ad un film visto ecc...) la pubblicherò. Sarà però un flashback, uno sguardo sul mio passato di lettrice.

Inizio la rubrica con la recensione di "Sirene" di Tricia Rayburn, di cui stò leggendo il seguito in questo momento e di cui quindi pubblicherò la recensione a lettura ultimata.



Titolo: Sirene
Titolo originale: Siren
Autore: Tricia Rayburn
Prezzo: 18,00€
Pagine: 504
Data di pubblicazione: Marzo 2011
Editore: Piemme
Collana: Freeway
Scheda aNobii del libro:
Voto in stelline: 3 stelline 1/2





Trama:

A diciassette anni, Vanessa ha paura di tutto: del buio, delle altezze, dell’oceano… ma per fortuna Justine, la sorella maggiore, è sempre al suo fianco per proteggerla e incoraggiarla. Finché una notte, Justine si tuffa da una scogliera e il suo corpo senza vita riaffiora a miglia di distanza dalla loro casa di vacanza di Winter Harbor, nel Maine. Vanessa non riesce a convincersi che la morte di Justine sia accidentale, soprattutto dopo aver scoperto quanti segreti nascondesse la sorella che tutti consideravano irreprensibile. Poi anche il ragazzo di Justine sparisce e nello stesso tempo tutta la cittadina di Winter Harbor comincia a contare numerosi uomini affogati, tutti ritrovati con un enigmatico sorriso stampato sulle labbra. Nel giro di poche settimane, Vanessa scoprirà molte cose: come è morta la sorella, le dolcezze e i rischi dell’amore, e qualcosa di sconvolgente sulla propria natura…


cosa penso del libro:

L'impatto iniziale è ottimo, per via della cover ammaliante e del titolo che in noi ragazze evoca da subito le profondità marine tanto sognate da bambine, quando "La Sirenetta" della Disney ci aveva incantate con le sue canzoni condivise con gli abitanti degli abissi.
Tuttavia appena iniziata la lettura mi sono resa conto che il titolo è tremendamente sbagliato! Perchè non ci si immerge sa subito tra le acque dell'oceano, e non è comprensibile da subito chi siano le sirene del titolo, anzi per più di metà libro non c'è traccia di creature fantastiche.
La lettura risulta parzialmente rovinata: io personalmente spesso venivo distratta dal pensiero "Ma quando arrivano le sirene?". Sembrerà sciocco, forse sarebbe stato sufficiente lasciarmi trasportare dalla lettura senza chiedermi niente, ma mi è risultato impossibile. Forse l'autrice o la casa editrice hanno ritenuto saggio accaparrarsi lettori spifferando da subito che sarebbero state le sirene la grande attrazione del libro, ma quanto sarebbe stato più bello scoprire gradualmente quali segreti si celano tra gli abitanti di Winter Harbor e arrivare alla soluzione finale con un colpo di scena piuttosto che con il pensiero "Ah, ecco dove si erano cacciate le sirene!"?
Ignorando questa piccola delusione dovuta per lo più alle strategie di marketing devo dire che il libro è carino. Inizia in maniera originale, con la protagonista che deve affrontare un grave lutto, e lo fa in maniera molto toccante, cercando di prendersi degli spazi per se stessa, non volendo essere ricordata come la sorella della ragazza morta, e cercando di risolvere i misteri circondano questa scomparsa. La maggior parte di questi misteri ha una spiegazione del tutto razionale e per niente magica, cosa che ho apprezzato parecchio. Alcuni misteri ci sono, emolti rimangono senza una spiegazione, ragione per cui ho desiderato fin da subito leggere il seguito.Lo stiele dell'autrice è molto sobrio, non ci sono più descrizioni del necessario e il linguaggio è piuttosto semplice. Il che fa di questo romanzo una lettura leggera ma non distensiva, anche perchè le emozioni provate dai personaggi non sono quasi mai liete. Per ora la vita delle sirene è stata appena accennata, spero che molto di più venga detto nei capitoli successivi della trilogia.


Come ho già detto la cover è molto bella, luccica! e gli occhi rosa della ragazza sono ipnotici.
Mi piace parecchio anche la cover utilizzata per la versione economica del libro negli Usa. Tale cover, rimaneggiata, è stata utilizzate per il secondo libro della trilogia qua in Italia ma questo fatto mi piace molto di meno... Ma ne parlerò a tempo debito ^_^





Giudizio finale espresso con una bocca affamata:

Possiedo una collezione di bocche abbastanza vasta, non so neanche spiegarmi in perchè, semplicemente mi piacevano e le ho salvate in una cartella. Comunque dato che, com'è ovvio, non ho mai avuto occasione di utilizzarle, ma le trovo tutt'ora molto belle ed espressive, ho pensato che potessero tornar utili per sintetizzare il mio pensiero sul singolo libro. Ci provo!
La bocca adatta a "Sirene" è questa:

Le sirene di questo romanzo, proprio come quelle del mito, ammaliano e incantano gli uomini ma senza gli effetti speciali e i trucchi di una donna fatale, bensì il loro fascino è innato e naturale. Ma il vero pericolo si cela proprio lì dove occhi incantati vedono solo dolcezza e purezza.
Un libro che affascina e che merita una lettura se si vuole essere introdotti in un mondo di sirene mature e con problemi ordinari e straordinari.



E con questo ho finito! Ovviamente sono curiosissima di leggere le opinioni di tutti!

Avete letto questo libro? Cosa ne pensate? Lo avete in wish list?

Come sapete ho abolito le captcha, quelle fastidiose parole chiave che bisogna inserire quando si lascia un commento, quindi farmi sapere la vostra opinione non vi richiederà che pochi secondi!

Ciao e buone letture!
Fede

giovedì 19 aprile 2012

Recensione: "La trilogia di Fairy Oak" di Elisabetta Gnone

Quest'oggi potrete leggere la mia opinione su ben tre libri che costituiscono la saga di Fairy Oak. Mi capita raramente di affrontare uno di seguito all'altro i libri di una stessa saga, dato che di solito leggere un'unica storia per tanti giorni consecutivi mi annoia. Ma in questo caso si tratta di una serie per ragazzine, molto scorrevole e leggera, per cui era giusto sperare di finirla in fretta e con grande piacere.




Titolo: Faity Oak - Il segreto delle gemelle
Autore: Elisabetta Gnone
Prezzo: 9,90€
Pagine: 277
Data di pubblicazione: 2005
Editore: De Agostini
Scheda aNobii del libro: 
Giudizio in stelline: 4 stelline





Trama:

Fairy Oak è un villaggio magico e antico, nascosto fra le pieghe di un tempo immortale. A volerlo cercare, bisognerebbe viaggiare fra gli altopiani Scozzesi e le scogliere Normanne, in una valle fiorita della Bretagna, fra i verdi prati irlandesi e le baie dell'oceano.
Il villaggio è abitato da creature magiche ed esseri umani, ma è difficile distinguere gli uni dagli altri. Infatti, fate, maghi, streghe e cittadini comuni abitano quelle case di pietra da tanto di quel tempo che ormai nessuno fa più caso alle reciproche stranezze. E dopo tanto tempo, tutti si somigliano un po'! A parte le fate, che sono molto, molto piccole e luminose...e volano!
I maghi e le streghe della valle le chiamano per badare ai piccoli del villaggio.
Questa storia è raccontata proprio da una di loro: Felì, la fata delle due gemelle Vaniglia e Pervinca.

cosa penso del libro:


Senza ombra di vergogna ammetto che mi sono innamorata di questo libro fin dalle prime pagine. La voce narrante, la dolce Sefeliceleisaràdircelovorrà, in breve Felì, una fata baby-sitter, è a dir poco adorabile. L'autrice ha inventato per lei un linguaggio dolcissimo fatto di "stringiticuore", "minutominutissimo" e di "emozioniemozionose" che le si addice alla perfezione. Riuscivo quasi a vederla questa fatina, alta come il palmo di un bambino, svolazzare qua e là con la sua vocina zuccherosa e piena d'entusiasmo.
Il libro è un concentrato di buoni sentimenti. Anche le bambine sono buone, affettuose e studiose, le gemelle streghe che tutti vorrebbero avere. Tanta perfezione non guasta perchè è in perfetta armonia con il contesto, infatti la storia è ambientata in una Valle dove regnano da millenni la pace e la fratellanza, tanto che deve intervenire il Male puro per corrompere i cuori degli abitanti di Fairy Oak e disturbare l'armonia. 
L'autrice è stato molto accurata nella descrizione dei personaggi, ognuno ha un suo carattere, una sua indole, e reagisce in maniera differente alle avversità. Lo stile è semplice, adatto al pubblico a cui è rivolata la trilogia, ma non banale. La trama è avvincente e arricchita dalla giusta dovizia di particolari.



 


Titolo: Faity Oak - L'incanto del buio
Autore: Elisabetta Gnone
Prezzo: 9,90€
Pagine: 347
Data di pubblicazione: 2006
Editore: De Agostini
Scheda aNobii del libro:
Giudizio in stelline: 4 stelline





Trama:

Fairy Oak, nella Valle di Verdepiano, è un antico villaggio incantato, cresciuto attorno a Quercia, il grande albero fatato da cui prende il nome. A Fairy Oak i Magici della luce e del buio hanno stretto alleanza e vivono in armonia con i Nonmagici, tanto che non è facile distinguere gli uni dagli altri. Ma il tempo della pace sembra destinato a finire, perché un antico nemico è tornato in cerca di rivincita. Il Signore del Buio vuole governare il mondo nell'oscurità e per farlo deve distruggere l'altra metà del magico potere, la luce. La difesa è affidata ai Magici, che già in passato sono riusciti a respingerlo, ma il Nemico si insinua tra loro e l'antica alleanza vacilla. La speranza è nelle giovani mani di Vaniglia e Pervinca, le streghe gemelle, simbolo vivente dell'alleanza. Continua così, tra mille avventure, il racconto di Felì, la fatina luminosa a cui e affidato il difficile compito di proteggere le streghe gemelle di Fairy Oak.

cosa penso del libro:

Il secondo libro della trilogia rischiava di essere una copia del primo, scritto solo per prolungare la serie e vendere altri libri. In realtà si nota fin da subito un tentativo dell'autrice di aggiungere un qualcosa di non visto nel libro precedente, di dare un tocco di novità, sotto forma di un "Libro antico" per mezzo del quale le gemelle scoprono la storia dei loro antenati e della Valle in cui vivono. Potrebbe sembrar poco ma alla fine io stessa mi ritrovavo ad aspettare con ansia e piacere il momento in cui sarebbe stato letto un nuovo capitolo del libro antico, per cui penso che l'obiettivo di ridestare l'attenzione del lettore e eliminare la sensazione di "già visto", sia stato centrato.
Mi è piaciuto molto come è stata descritta la reazione del villaggio agli attacchi del Nemico, è un bene che i bambini si rendano conto da subito che anche il più stretto dei legami può essere facilmente messo in crisi se vengono minacciati libertà e privilegi. Libri come questi, che insegnano cose molto serie sotto forma di fiaba spensierata, li trovo estremamente utili come elemento educativo accessorio.
Il finale è molto misterioso, la voglia di leggere l'ultimo libro della trilogia è tanta.


 



Titolo: Faity Oak - Il potere della luca
Autore: Elisabetta Gnone
Prezzo: 10,90€
Pagine: 378
Data di pubblicazione: 2007
Editore: De Agostini
Scheda aNobii del libro:
Giudizio in stelline: 4 stelline





Trama:

La guerra travolge la valle di Verdepiano. Gli abitanti di Fairy Oak organizzano la difesa, ma il dubbio avvelena i loro animi: il Nemico è riuscito a insinuarsi tra le gemelle? L'Antica Alleanza tra Luce e Buio è spezzata? Nonostante l'affetto di Varmanne, in una valle fcostretta a fuggire ed è allora che il Nemico sferra l'ultimo attacco. Le mura di Fary Oak sembrano resistere, ma il Signore del Buio ha in serbo una sorpresa che sconvolge gli assediati. Forse però non tutto è come appare. Si conclude con questo terzo episodio il lungo racconto di Felì, la piccola fata luminosa che veglia sulle streghe gemelle di Fairy Oak.

cosa penso del libro:


Fin dalle prime battute è chiaro che il tema principale del libro sarà l'effetto che la paura ha sul comportamento umano, inasprisce gli animi e rovina i rapporti. In questo caso il risentimento e la diffidenza sono rivolti contro una bambina di 10 anni, cosa assurda, ma quando sono in pericolo la libertà individuale e gli affetti più cari, le persone non si fermano davanti a niente, neppure davanti alla giovanissima età della protagonista.
Nel corso del romanzo, i ragazzi contravvengono spesso alle regole, sono testardi e agiscono in maniera impulsiva e spesso pericolosa, ma alla fine risultano essere la più grande speranza per il villaggio di Fairy Oak. Ma in fondo, da sempre e per sempre, sono i giovani la più grande speranza per il futuro, solo che gli adulti, nel libro come nella realtà, tendono a sottovalutarli e dimenticarsene, finchè non sono i fatti e le circostanze a metterli di fronte alla realtà.
In questo terzo e ultimo capitolo della saga non mancano le scene commuoventi, tutt'altro che eccessive o smielate, che scaldano il cuore per la loro dolcezza. Ho notato che dal primo al terzo libro della saga la cura dell'editing è andata diminuendo progressivamente e all'interno de "Il potere della luce" i refusi e gli errori di battitura sono veramente moltissimi, cosa molto fastidiosa quando si legge un libro, in particolare se rivolto ai ragazzini che stanno ancora imparando.
Nel complesso il finale è soddisfacente, un tripudio di amore e buoni sentimenti, ma in fondo non ci si poteva aspettare nient'altro.


Giudizio finale espresso con una bocca affamata:

Possiedo una collezione di bocche abbastanza vasta, non so neanche spiegarmi in perchè, semplicemente mi piacevano e le ho salvate in una cartella. Comunque dato che, com'è ovvio, non ho mai avuto occasione di utilizzarle, ma le trovo tutt'ora molto belle ed espressive, ho pensato che potessero tornar utili per sintetizzare il mio pensiero sul singolo libro. Ci provo!
La bocca adatta alla "Trilogia di Fairy Oak" è questa:


Questa volta ho cercato appositamente la bocca adatta perchè nel libro si parla di un topino, Mr. Berry, che non si da pace perchè la sua lingua è sempre blu dato che mangia tanti zuccherini al mirtillo (ma in realtà il motivo è un altro...) allora mi sono data da fare per trovare la foto di un "topino" con la lingua blu ^_^

Quest'immagine esprime benissimo lo spirito, tenero e insieme brioso, dell'intera trilogia. La consiglio in particolare alle bambine/ragazze tra gli 8 e i 13 anni. Ai più grandi lo consiglio solo se appassionati di letteratura per ragazzi di qualità, perchè da questa serie non ci si può aspettare niente di più di quel che si può intuire guardando copertine e illustrazioni. Tuttavia le promesse di svago e divertiemnto sono tutte mantenute.

E con questo è tutto.
Ovviamente sono curiosissima di leggere le opinioni di tutti!

Avete letto questi libri? Cosa ne pensate? Anche voi li avete in wish list?

Come sapete ho abolito le captcha, quelle fastidiose parole chiave che bisogna inserire quando si lascia un commento, quindi farmi sapere la vostra opinione non vi richiederà che pochi secondi!

Leggete amici, leggete!
Fede