Titolo: Dentro Jenna
Titolo originale: The adoration of Jenna Fox
Autore: Mary E. Pearson
Prezzo: 14,50€
Pagine: 352
Data di pubblicazione: marzo 2011
Editore: Giunti
Collana: Y
Scheda aNobii del libro: ❤
Voto in stelline: 4 stelline
Voto in stelline: 4 stelline
Trama:
La diciassettenne Jenna Fox, dopo più di un anno di coma, si risveglia in un corpo e in un presente che stenta a riconoscere. I genitori le raccontano che è stata vittima di un gravissimo incidente automobilistico, ma sono tante le lacune sulla sua identità e molti gli interrogativi irrisolti sulla sua vita attuale. Perché mai la sua famiglia si è trasferita di colpo in California, abbandonando tutto a Boston? Perché la nonna la tratta con inspiegabile scontrosità? Perché i genitori le proibiscono di parlare del loro improvviso trasloco? E come mai Jenna riesce a ricordare intere pagine del Walden di Thoreau,ma riporta a stento alla memoria stralci disordinati del suo passato? Assetata di verità e inquieta, la ragazza cerca di riappropriarsi della sua vita passata. Guardando i filmati dell’infanzia, strani ricordi riaffiorano nella sua mente confusa e, lentamente, Jenna realizza di essere prigioniera di un terribile segreto.
cosa penso del libro:
Ancora una volta un libro per ragazzi che induce a riflessioni interessanti ed emotivamente coinvolgenti. "Dentro Jenna" è un romanzo di fantascienza, ambientato in un futuro in cui la medicina, e in particolare la genetica, hanno fatto immensi passi in avanti. Oramai nulla è impossibile per gli uomini, tanto che è stato necessario creare un organismo governativo, il CESN (Comitato Etico - Scientifico Nazionale), che vigilasse sull'operato degli scienziati, che ponesse dei limiti alle manipolazioni eseguibili su un unico individuo, che decidesse con una legge quale soglia invisibile non dovrebbe mai essere valicata.
Non c'è nulla di irrazionale o crudele nelle regole stabilite dallo stato e che gli scienziati sono costretti a rispettare: sono leggi e numeri dettati dal buon senso, ma sono solo speculazioni, non si basano su esperimenti o prove scientifiche, sono il frutto di un ragionamento ipotetico.
I genitori di Jenna però si sono trovati davanti ad una scelta: salvare la loro figlia, avendo i mezzi per farlo, o rispettare la legge? La risposta corretta è anche quella più scontata.
Tuttavia la loro scelta ha delle conseguenza: non solo rischiano il carcere, ma la povera Jenna, anche se in perfetta salute, è tormentata dai ricordi, che riaffiorano lentamente ma in maniera subdola, riempiendola di dubbi e domande su quello che era prima dell'incidente ma in particolare su quello che è adesso.
Sì, perchè è questa la parte più interessante del libro, ovvero la ricerca che fa Jenna di se stessa. Attraverso i pensieri della protagonista, anche il lettore si trova a riflettere su cosa lo rende quello che è. E' il nostro corpo a fare di noi quello che siamo? Se rimanessimo orrendamente sfigurati da un incidente, tanto da non essere riconoscibili, non saremmo più noi stessi ovvero diventeremmo un'altra persona? O sono i ricordi a fare di noi quello che siamo? Una persona che dimentica il suo passato a causa di una malattia o un trauma, dopo non è forse più la stessa persona che era prima?
Dov'è il nostro vero essere, come possiamo essere sicuri di conservarlo qualsiasi cosa ci accada? Queste domande non hanno una vera risposta, penso che ognuno debba trovarla dentro di se, ma questo romanzo, in apparenza di pura evasione, non lascia scampo al lettore, i dubbi che tormentano Jenna iniziano a tormentare anche chi legge.
E' molto bello anche come viene descritto il rapporto tra Jenna e i suoi genitori. Mi ha colpito il loro bisogno quasi fisico di renderla felice nonostante la paura di sbagliare, e anche l'intimo desiderio di Jenna di compiacerli sempre, nonostante il fatto che loro sono la causa della sua sofferenza attuale. Mi sono sembrati una famiglia vera, molto unita anche se con i suoi problemi, come tutte le famiglie del resto.
In conclusione consiglio vivamente il libro per i tanti spunti di riflessione e anche perchè può essere letto singolarmente anche se è il primo di una trilogia. Il finale è soddisfacente, di sicuro l'autrice ha lasciato molte porte aperte per i libri futuri,ma questo è concluso.
Giudizio finale
espresso con una bocca affamata:
Possiedo una collezione di bocche
abbastanza vasta, non so neanche spiegarmi in perchè, semplicemente mi
piacevano e le ho salvate in una cartella. Comunque dato che, com'è ovvio, non
ho mai avuto occasione di utilizzarle, ma le trovo tutt'ora molto belle ed
espressive, ho pensato che potessero tornar utili per sintetizzare il mio
pensiero sul singolo libro. Ci provo!
La bocca adatta a "Dentro Jenna" è questa:
Ho scelto delle labbra del tutto normali, quasi anonime, perchè è così che la protagonista vorrebbe essere: uguale a tutti gli altri, senza nessun segno distintivo. Ed è anche così che appare, dato che dall'esterno sembra una ragazza come tutte le altre. Ma non sempre le apparenze rispecchiano quello che c'è dentro. Nel caso di Jenna, tanta confusione.
Avete
letto questo libro? Cosa ne pensate? Lo avete in wish list?
Buona notte e forza Italia!!!!
Qui c'è il premio abyssi per te ^_^
RispondiEliminahttp://locandalibri.blogspot.it/2012/06/tre-premi-per-la-locanda.html
E' la seconda recensione entusiasta che leggo in pochi giorni, senza contare quelle che ho letto quando il libro era uscito da poco... Insomma, sono sempre più contenta di aver piazzato questo libro in WL :)
RispondiEliminaMi piace quando un libro suscita domande importanti, gli spunti di riflessione non sono mai abbastanza.
Il pregio di questo libro è che le riflessioni personali vanno ben oltre quello che è esplicitamente scritto. O almeno per me è stato così ^_^
EliminaLibro assolutamente da leggere!!!
RispondiEliminacomplimenti per la recensione!!!
Grazie, sempre gentile ;-)
EliminaDevo proprio procurarmelo, perchè ho davvero voglia di leggerlo... e per te c'è un regalino sul mio blog
RispondiEliminahttp://libridilo.blogspot.it/2012/06/premio-colors.html
Ho preso questo libro mesi fa, ma non sono riuscita ancora a leggerlo, e non penso che per adesso ne avrò il tempo!Inutile dire che la tua recensione mi ha incuriosito tantissimo =)
RispondiElimina