venerdì 31 maggio 2013

Book of the Month n.14 (Maggio)


Con la rubrica "Book of the Month", creata dalle simpatiche Rowan che gestisce il blog "Ombre angeliche" e Reina del blog "Il portale segreto" (che ringrazio per avermi concesso il privilegio di riproporla anche sul mio blog) cercherò di riassumere, con una rapida panoramica, la lettura peggiore e la lettura migliore del mese appena trascorso.

Dopo la veloce spiegazione posso iniziare!
Questo Maggio è stato un mese di ottime letture! Ho terminato 8 libri di cui ben 3 si sono meritati 3 stelline! Altri 3 4 stelline e 2 hanno avuto tre stelline (abbondanti).

In particolar modo questo mese sono stata conquistata da due ragazzini geniali, i due protagonisti di due libri molto diversi ma accomunati dalla presenza di questi piccoli uomini intelligenti e entusiasti.
Si chiamano Al e Alex e, anche se li ho già abbondantemente lodati nelle rispettive recensioni, oggi ve li ripresento.


Il miglior libro di Maggio 2013 è...





Titolo: We are family
Autore: Fabio Bartolomei
Prezzo: 17,00€ (pagato 8,50€)
Pagine: 280
Data di pubblicazione: 2013
Editore: edizioni e/o
Scheda aNobii del libro: 
Voto in stelline: 5+






Trama:

Al Santamaria è un bambino prodigio, probabilmente il più grande genio del ventesimo secolo, colui che salverà il genere umano appena avrà risolto un problema più urgente: trovare una casa per la sua famiglia. Come tutti i suoi coetanei vive tra realtà e amici immaginari, poteri magici, regni incantati ma soprattutto ha un bellissimo rapporto con il padre Mario Elvis e la madre Agnese che gli fanno sentire di appartenere alla famiglia più bella del mondo. La vita dei Santamaria, non sempre facile per la verità, vista con gli occhi di Al è un po' uno specchio dell'Italia degli ultimi quarant'anni, sospesa tra voglia di riscatto e illusioni di grandezza, immobilizzata dall'incapacità di credere veramente in ciò che sogna. Al invece, tra mille difficoltà e prove potenzialmente distruttive, non ha cedimenti, costruisce pezzo dopo pezzo il suo mondo con l'aiuto della sorella Vittoria e grazie all'energia e alle risorse della sua età. Risorse che sono illimitate perché lui, nemmeno lo sa, resterà bambino per tutta la vita.

La mia recensione QUI

L'ho scelto perchè:

Questo romanzo mi ha divertita e commossa, mi ha permesso di vivere gli anni '70 e '80 italiani come non ho mai potuto fare essendo nata troppo tardi, nonostante questo ho potuto ricordarmi com'era la vita prima che la tecnologia invadesse le nostre esistenze, Sembra passata una vita, e invece no.


TRAMA: Il romanzo racconta la storia della famiglia Santamaria vista con gli occhi di Al, un bambino prima, ragazzo poi, davvero geniale, acuto e affettuosissimo.
PERSONAGGI: Al, il protagonista, è un bambino così speciale da rubare la scena a tutta la sua famiglia. Anche la sorella Vittoria è ben caratterizzata.
STILE: Lo stile è entusiasmante! Il romanzo è ricchissimo di battute sagaci, giochi di parole divertenti e osservazioni intelligenti. Si legge che è un piacere. 
FINALE: Il finale me lo immaginavo mogio, non so perchè, e invece è una pugnalata al cuore.
GODIBILITA': Eccelsa.
ORIGINA’: Alta. I protagonisti super intelligenti non mancano nella letteratura, ma Al è soprattutto un bambino di buon cuore, molto legato alla famiglia e grande osservatore del mondo che lo circonda. Tutto ciò fa di "We are family" un romanzo unico
COVER: Simpatica e, lo scoprirete, perfetta per il romanzo.
VOTO MEDIO: 10/10

ETA' DI LETTURA ADATTA: dai 15 anni in su.
GENERE: Romanzo di formazione.
SIMILE A: Lo strano caso di Alex Woods
CONSIGLIATO A: Tutti. Fosse per me lo farei leggere a tutti, davvero non può non piacere.


Il secondo miglior libro di Maggio 2013 è...






Titolo: Lo strano mondo di alex Woods
Autore: Gavin Extence
Prezzo: 16,40€
Pagine: 343
Data di pubblicazione: Aprile 2013
Editore: Garzanti
Scheda aNobii del libro: 
Voto in stelline: 5+





Trama:

Per Alex Woods la notte è un momento magico, l’unico momento in cui può gettarsi la paura alle spalle. Ogni notte si affaccia alla finestra per guardare le stelle. La stanza è invasa da libri di astronomia, la sua passione. Studiare le eterne e immutabili leggi che regolano l’universo è l’unico modo per fuggire dalla sua vita disordinata. Alex sa cosa significa essere strano. Non ha mai conosciuto suo padre, e sua madre è una lettrice di tarocchi che l’ha cresciuto in un negozio pieno di candele, incensi e pozioni. E da quando ha dieci anni soffre di attacchi epilettici che riesce a controllare solo ascoltando musica classica ed enumerando i nomi delle costellazioni. A scuola i bulli lo perseguitano senza tregua. 
Un giorno, mentre fugge dall’ennesimo pestaggio, Alex cade e rotola in un giardino, devastando la siepe. Quando apre gli occhi si trova la canna di un fucile piantata in faccia. A imbracciare l’arma è il signor Peterson, un bislacco e arcigno vedovo. Un uomo solo, con una ferita nel cuore che non ha intenzione di rivelare a nessuno. Fra i due nasce la più improbabile delle amicizie, fatta di coltivazione di sostanze stupefacenti e letture dei romanzi più dissacranti. Ma quando il signor Peterson scopre di avere una grave malattia, per Alex giunge il momento di sovvertire tutte le leggi dell’universo e intraprendere il più strambo dei viaggi.

La mia recensione QUI

L'ho scelto perchè:

L'autore è stato capace di mixare, in questo suo primo romanzo, l'ironia con l'introspezione. Si tratta di un romanzo lieve ma che fa anche pensare a temi come la morale, la vita e la morte, senza mai risultare pesante.  L'ho adorato.


TRAMA: Il romanzo racconta la vita di Alex Woods dal giorno "dell'incidente", che lo ha reso famoso e segnato per tutta la vita, al giorno in cui, diciassettenne, è stato arrestato...
PERSONAGGI: Alex è il protagonista principale, si assiste alla sua crescita, al suo impegno per scon/AAAAAAAAAzE/s5X0LZuHjwg/s1600/lita fortemente, e poi alla sua maturazione avvenuta in concomitanza con un evento grave e intenso che gli insegnerà cosa vuol dire essere un bravo essere umano.
STILE: Lo stile è scorrevole, i narratore è lo stesso Alex del titolo per cui il racconto è inframezzato da digressioni, battute simpatiche e riflessioni. piacevolissimo. 
FINALE: Il finale è triste e intenso, mi è piaciuto perchè ogni dettaglio viene esposto in maniera chiara e precisa, senza frasi sibilline che lasciano solo intendere senza dire.
GODIBILITA': Molto alta.
ORIGINA’: Molto buona. Di certo altri romanzi hanno lo stesso tema centrale di questo (che non vi voglio anticipare) ma "Lo strano mondo di Alex Woods" ha il pregio di affrontarlo in maniera lucida e schietta, senza moralismi.
COVER: Bella e adatta.
VOTO MEDIO: 10/10

ETA' DI LETTURA ADATTA: dai 15 anni in su.
GENERE: Romanzo di formazione.
SIMILE A: We are famiy
CONSIGLIATO A: A tutti coloro che cercano un romanzo leggero ma non superficiale e che tratti temi importanti senza voler strafare.







Una menzione d'onore va al terzo libro cui ho assegnato 5 stelline questo mese, ovvero "La buona società" di  Towles Amor. QUI la mia recensione.







Avete letto qualcuno di questi libri? Vi ispirano?
 Io non posso far altro che consigliarveli caldamente!
A presto ^^
Fede

4 commenti:

  1. Beh, Bartolomei <3.
    Il secondo credevo non fosse un granché, però se lo consigli un'occhiata magari...
    Il terzo mi ispira un sacco, magari approfitto della promozione Beat *__*
    ... come se non avessi già speso abbastanza al Salone, dannazione T^T

    RispondiElimina
  2. Mi piace molto il titolo del primo! Anche il secondo non sembra male. =)

    RispondiElimina
  3. Ho letto il secondo è l'ho trovato molto bello. Adesso devo assolutamente leggere il primo e il terzo, allora :)

    RispondiElimina
  4. Che bello trovare libri da 5 stelline, ultimamente sto leggendo cose carine ma niente di cosi bello. Lo strano mondo di alex Woods lo leggerò sicuramente!

    RispondiElimina