lunedì 18 febbraio 2013

Recensione: "Ti prego lasciati odiare" di Anna Premoli

Buongiorno! Eccomi a parlarvi di uno dei premi in palio per la sfida "Io leggo italian!". Mi riferisco a "Ti prego lasciato odiare" di Anna Premoli edito Newton&Compton.






Titolo: Ti prego lasciati odiare
Autore: Anna Premoli
Pagine: 320
Prezzo: 9,90€
Editore: Newton&Compton
Collana: Anagramma
Voto in stelline: 3+







Trama:

Jennifer e Ian si conoscono da sette anni e gli ultimi cinque li hanno passati a farsi la guerra. A capo di due team nella stessa banca d’affari londinese, tra di loro è da sempre scontro aperto e dichiarato. Si detestano, non si sopportano, e non fanno altro che mettersi i bastoni fra le ruote. Finché un giorno, per caso, sono costretti a lavorare a uno stesso progetto: gestire i capitali di un nobile e facoltoso cliente.
E così si ritrovano a dover passare molto del loro tempo insieme, anche oltre l’orario d’ufficio. Ma Ian è lo scapolo più affascinante, ricco e ambito di Londra e le sue “frequentazioni” non passano mai inosservate: basta un’innocente serata trascorsa in un ristorante, per farli finire sulla pagina gossip di un noto quotidiano inglese. Lei è furiosa: come possono averla associata a un borioso, classista e pallone gonfiato come Ian? Lui è divertito, ma soprattutto sorpreso: le foto con la collega hanno scoraggiato tutte le sue assillanti corteggiatrici. E allora si lancia in una proposta indecente: le darà carta bianca con il facoltoso cliente se lei accetterà di fingersi la sua fidanzata. Sfida accettata e inizio del gioco! Ben presto però, quello che per Jennifer sembrava uno scherzo, si rivela più complicato del previsto e un bacio, che dovrebbe far parte della messa in scena, scatena brividi e reazioni del tutto inattesi…


cosa penso del libro:

"Ti prego lasciati odiare" narra la storia di un amore che nasce da un'iniziale antipatia, o forse è meglio parlare di odio, originato dalla competizione sul posto di lavoro. Leggendo le cattiverie che si dicono i due protagonisti sembra proprio improbabile che tra i due possa nascere qualcosa di romantico. E invece accade. Non sto rovinando nessun colpo di scena eccezionale, ve lo garantisco, infatti l'origine di questo amore, già intuibile dal titolo, è platealmente sbandierata su copertina e retro del libro. In pratica chiunque, ancor prima di leggere il libro, sa già come finirà. Credo che sia questo il difetto maggiore che ho riscontrato nel romanzo, la mancanza di mistero. D'altra parte penso che possa essere rassicurante leggere una storia sapendo già in partenza cosa ci si può aspettare dalla storia, per cui non dubito che per molti non sarà un problema rilevante come può esserlo stato per me: questo romanzo ha il pregio di offrire esattamente ciò che promette.
Un altro difetto che ho riscontrato, e che invece non trova attenuanti, è la mancanza di un'ambientazione accettabile. La storia in teoria è ambientata a Londra, ma in pratica potrebbe essere una qualsiasi altra città e non si noterebbe alcuna differenza. I protagonisti non vivono la città, vengono citati alcuni luoghi ma non c'è atmosfera e tutti i personaggi non hanno caratteristiche o atteggiamenti che facciano di loro degli inglesi. Credo che questo aspetto potesse essere molto migliorato, una storia senza uno sfondo dettagliato, magico e interessante perde buona parte del suo fascino.
Per il resto il romanzo è piacevole. I due protagonisti sono ben caratterizzati, lei è orgogliosa, acida e cattivella, lui orgoglioso, bellissimo e sicuro di se. I loro battibecchi sono piuttosto spassosi, alcuni degli insulti che si rivolgono sono originali e davvero taglienti! Quando il loro apporto inizia a mutare si creano alcune situazioni davvero interessanti. 
La trama in generale mi ha ricordato molto una di quelle commedie Hollywoodiane campionesse di incassi, con protagonista Katherine Heigl o Sandra Bullock, non mi stupirei se diventasse un film!
Consigliato a chi è in cerca di una lettura leggera e coinvolgente, abbastanza scontata ma comunque trascinante.


Giudizio finale espresso con una bocca affamata:

Possiedo una collezione di bocche abbastanza vasta, non so neanche spiegarmi in perchè, semplicemente mi piacevano e le ho salvate in una cartella. Comunque dato che, com'è ovvio, non ho mai avuto occasione di utilizzarle, ma le trovo tutt'ora molto belle ed espressive, ho pensato che potessero tornar utili per sintetizzare il mio pensiero sul singolo libro. Ci provo!
La bocca adatta per "Ti prego lasciati odiare" è questa:


I due protagonisti, prima di cedere all'amore, si dicono davvero un sacco di cattiverie! Tuttavia queste frecciatine strappano più di un sorriso. Un'occasione per ridere un po' dei difetti altrui senza che nessuno ne esca ferito.


Voi lo avete letto? Che ne pensate, vi incuriosisce?
Vi ricordo che questo libro è uno dei premi in palio per la sfida io leggo italiano, tutti i premi li trovate QUI.

Vi lascio il bel booktrailer!


5 commenti:

  1. Mamma come ti capisco! Non mi piacciono i libri in cui dalla quarta di copertina eccetera sai già quello che succede D:

    Comunque in effetti ce lo vedrei bene un film :)

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  2. effettivamente quando prendi in mano questo libro sai già come inizia, cntinua e finisce, dal punto di vista della trama nessuna sorpresa. però anche per questo mi è piaciuto perchè è una lettura veramente di evasione, un a lettura in cui dici adesso stacco il cervello e voglio solo una storia d'amore che finisca bene. persa in quest'ottica è un libro molto bello e sopratutto divertente!

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  3. Ho un blocco psicologico nei confronti di questo libro... Forse perché come hai fatto notare tu la intera storia (finale compreso) la si intuisce già dalla copertina... Forse lo leggerò quando avrò bisogno di essere certa di un finale, quando non ho voglia di sorprese... Un bacio

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    1. Eh sì, se lo si legge sperando di esserne stupiti allora non piacerà di sicuro.
      Ma ogni libro ha il suo momento ^_^
      Ciao

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