sabato 5 maggio 2012

Flashback: Hunger Games di Suzanne Collins + film

Ecco una nuova occasione per pubblicare una puntata della rubrica flashback, dedicata alle recensioni di libri letti prima di inaugurare il blog e di cui quindi non ho avuto occasione di parlare prima.
Questa volta l'input arriva direttamente dal grande schermo! Sì, perchè ieri ho finalmente avuto occasione di vedere il film di Hunger Games, e sono ansiosa di condividere la mia opinione con voi amici, amanti del genere distopico e YA.

Inizio con la mia recensione del libro:






Titolo: Hunger games
Titolo originale: The hunger games
Autore: Suzanne Collins
Prezzo: nuova edizione a 14,90€
Pagine: 369
Data di pubblicazione: 2009
Editore: Mondadori
Scheda aNobii del libro:






Trama:

Quando Katniss urla "Mi offro volontaria, mi offro volontaria come tributo!" sa di aver appena firmato la sua condanna a morte. È il giorno dell'estrazione dei partecipanti agli Hunger Games, un reality show organizzato ogni anno da Capitol City con una sola regola: uccidi o muori. Ognuno dei Distretti deve sorteggiare un ragazzo e una ragazza tra i 12 e i 18 anni che verrà gettato nell'Arena a combattere fino alla morte. Ne sopravvive uno solo, il più bravo, il più forte, ma anche quello che si conquista il pubblico, gli sponsor, l'audience. Katniss appartiene al Distretto 12, quello dei minatori, quello che gli Hunger Games li ha vinti solo due volte in 73 edizioni, e sa di aver poche possibilità di farcela. Ma si è offerta al posto di sua sorella minore e farà di tutto per tornare da lei. Da quando è nata ha lottato per vivere e lo farà anche questa volta.

cosa penso del libro:


Nonostante le centinaia di critiche positive non ero troppo convinta che questo libro mi sarebbe piaciuto, la trama è un po' banale e il tema trito e ritrito. Tuttavia, a lettura terminata, mi vedo costretta ad unirmi alla massa dei pienamente soddisfatti dalla lettura. 


L'autrice è meravigliosamente brava a introdurre i personaggi, che impariamo a conoscere attraverso le loro esperienze passate, i loro pensieri riguardo il mondo in cui vivono e i loro atteggiamenti nei confronti delle persone che amano. Si instaura da subito una profonda empatia nei confronti di questi ragazzi sfortunati, che vivono nella paura e nella povertà, tanto che a poche pagine dall'inizio del libro, quando avviene l'estrazione dei tributi per gli Hunger Games, le emozioni che pervadono il lettore sono già fortissime, benchè la storia sia appena cominciata: ci sono ansia, attesa, sgomento, incredulità e vivo terrore. 
I personaggi non sono affatto stereotipati e anzi i ruoli si invertono: è la ragazza ad essere forte e coraggiosa e il ragazzo ad essere devoto e innamorato, in maniera dolcissima ma non smielata. In questo libro, cruento al punto giusto, l'autrice trova infatti il tempo di parlare d'amore, un sentimento che non sboccia in maniera inspiegata alla prima occhiata ma che ha radici molto profonde: è un amore condannato, tenero e condito di incomprensioni. Senza che i protagonisti abbiano bisogno di dirsi quanto si amano, il sentimento che li unisce pervade il lettore, scalda il cuore e fa crescere la speranza. 
Il contesto non è quello ideale affinchè nasca un nuovo amore, infatti la stessa protagonista è insicura riguardo ai suoi sentimenti: sul finale anche il lettore inizia a dubitare che la storia tra i due tributi sia sincera e abbia un futuro. Certo è che l'autrice ha scelto il momento e la frase perfetta per terminare il libro, la voglia di passare subito al successivo è incontenibile! 


Giudizio finale espresso con una bocca affamata:

Possiedo una collezione di bocche abbastanza vasta, non so neanche spiegarmi in perchè, semplicemente mi piacevano e le ho salvate in una cartella. Comunque dato che, com'è ovvio, non ho mai avuto occasione di utilizzarle, ma le trovo tutt'ora molto belle ed espressive, ho pensato che potessero tornar utili per sintetizzare il mio pensiero sul singolo libro. Ci provo!
La bocca adatta ad "Hunger Games" è questa:


Questo è un libro rivolto ai ragazzi, depurato da scene troppo macabre o troppo spaventose, ma nonostante questo riesce ad essere doloroso: se ci si sofferma  a pensare alla sofferenza che devono provare i genitori di questi ragazzi il giorno della mietitura, alla paura, al senso di impotenza, se ne esce senza più fiato.

cosa penso del film:
(da leggere solo se si è letto il libro e/o visto il film)


Innanzi tutto devo dire che gli attori sono tutti eccezionali, in particolare i due protagonisti, Jennifer Lawrence che che interpreta Katniss e Josh Hutcherson che interpreta Peeta. Sono tutti e due molto bravi ad esprimere ogni sorta di sentimenti, tramite la mimica facciale, risultando, inoltre, molto intensi.
La scena della mietitura è stata resa alla perfezione, assistendovi ho provato gli stessi sentimenti di ansia provati durante la lettura, mi è piaciuta molto, con quegli sguardi spaesati, quelle reazioni di sollievo e distacco quando il loro nome non veniva estratto, tutto moto ben fatto. Il personaggio di Gale è stato trattato con molta superficialità, quasi non si è capito il suo legame con Katniss, il che è un vero peccato. In compenso l'altro personaggio maschile, Peeta, è meraviglioso. Avete visto i suoi occhi pieni di lacrime quando lasciano la città? Avrei voluto abbracciarlo! E il suo sguardo adorante quando parla con Katniss? E la sua simpatia quando parla con Caesar (il presentatore)? Tutto come nel libro, perfetto. 
Non mi è piaciuto per niente com'è state resa la storia della spilla, totalmente sbagliato! Tra l'altro ha causato non poca ilarità nelle persone che sono venute al cinema con me. Per chi non avesse visto il film mi spiego: la spilla viene regalata da Kat a sua sorella come porta fortuna, ma la sorella viene estratta. Al momento dei saluti la sorelle gliela rende dicendole che la proteggerà. Tenendo conto che lei l'ha indossata per 5 minuti e nel frattempo ha rischiato di dover partecipare agli Hunger Games a frase sembra un pochino assurda, e ha scatenato parecchie battutacce tra i miei vicini. Mi è dispiaciuto, perchè nel libro non andava così, in questo punto la sceneggiatura è stata pessima. Un'altra cosa che non mi ha soddisfatta è l'atteggiamento di Haymitch, il mentore, nei confronti dei due tributi del distretto 12. Sembra che lui parteggi per Katniss, quando in realtà nel libro il suo preferito è Peeta, aiuta Katniss solo perchè è consapevole che solo lei ha qualche possibilità di sopravvivere. Ma non si tiene per se i suoi pensieri, anzi li chiarisce ben più di una volta.
Poi ho trovato molto mal resa la parte riguardante Rue. Sembra che passino solo poche ora assieme, e tutta la disperazione di Katniss quando la ragazzina muore non trova spiegazione. Anche la gratitudine del distretto 11 nei confronti della protagonista non viene ben spiegata. Chi non ha letto i libri di sicuro non capirà cosa significa quel saluto con le tre dita distese.
Per concludere il finale è totalmente sbagliato. Avrebbe dovuto finire con i due protagonisti distanti e in preda ai dubbi e alle incertezze, invece dalle ultime battute sembra che Peeta e Kat siano in perfetta sintonia. Sembra quasi che abbiano cercato un finale neutro, che va bene sia che la trilogia continui sia che si fermi con questo primo film. Deludente.

Per concludere il film mi è piaciuto molto, ma perchè compensavo le lacune nella sceneggiatura con quello che già so avendo letto i primi due libri. Non vedo l'ora di legger il terzo, tra l'altro in uscita il 15 Maggio!
La regia di Gary Ross è stata ottima, le sensazioni uditive e visive erano molto vivide, sembrava di essere lì con i protagonisti. Consigliato a chi ha letto il libro o cerca un film d'evasione un po'diverso dal solito.




Ovviamente sono curiosissima di leggere le opinioni di tutti!

Avete letto questi libri? Cosa ne pensate? Anche voi li avete in wish list?

Come sapete ho abolito le captcha, quelle fastidiose parole chiave che bisogna inserire quando si lascia un commento, quindi farmi sapere la vostra opinione non vi richiederà che pochi secondi!


Buone letture e buona domenica!
Fede

15 commenti:

  1. Io vado a vederlo questa sera :D ti farò sapere ^^

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  2. Io sto contenendo la mia voglia di leggerlo e vederlo per aspettare se uscirà l'edizione unica dei tre.. ^_^ male che va se non riesco a resistere su internet li prendo tutti e tre tutti in una botta... ma posso farcelaaaa (spero....) =p

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    1. Ti capisco, io sono disperata perchè il 15 esce il terzo libro e non posso comprarlo perchè non ho i primi due (li avevo presi in biblioteca), sto aspettando anch'io il volume unico, ma non so se resisterò. Dopo aver visto il film ho ancora più voglia di sapere come finirà e soprattutto che cosa capiterà dell'adorabile Peeta...

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  3. Dai, devo dire che mi è piaciuto ^^ c'è qualche dettaglio mal fatto, e manca decisamente la musica! Ma in generale non è male ^^

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    1. Concordo. A parte per quanto riguarda la musica, non ne ho sentito la mancanza. E tra parentesi, ho dimenticato di dirlo nella recensione, io mi sono innamorata di Peeta!!! Prima del film lo trovavo bruttino, dopo il film ero cotta ^_^

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  4. Io ho preferito cento volte il finale del film. Infatti del libro l'unica cosa che non mi aveva convinto era il finale, un po' troppo adolescenziale. Ho trovato stupido l'atteggiamento di Peeta che si arrabbia con Katniss per aver finto (cosa che ha salvato la vita ad entrambi). Capisco la delusione d'amore... ma qui si sta parlando di salvarsi la pelle e credo che sia la cosa più importante. Preferire di essere morto piuttosto che vivo in cambio di un po' di show alza-audience è stupido, rendeva tutto molto più un gioco banale, invece che la dura realtà della vita o della morte.
    Poi mi è piaciuto anche che nel film hanno deciso di creare i mostri finali come dei semplici mostri e non con la faccia dei deceduti, quel particolare nel libro lo avevo trovato eccessivo e poco credibile. Per il dettaglio della spilla hai invece ragione, e anche per il poco tempo che passa con Rue, ma bisogna anche tenere conto dei tempi cinematografici, devono per forza accelerare le scene se vogliono far stare tutta la trama nel tempo del film, che tra l'altro non è stato poco, ma è durato decentemente.

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    1. Nel libro aveva senso che Peeta si arrabbiasse, perchè non scopriva solo che Kat aveva finto, ma anche che lei e Haymicth avevano fatto tutto alle sue spalle. Sopravvivere era la cosa più importante, ovvio, ma a quel punto erano già salvi e penso sia nella natura umana dimenticare i pericoli passati e concentrarsi sui torti che si subiscono nel presente. Quella reazione mi era sembrata molto logica, io mi arrabbierei sul momento. Poi ci penserei e capirei che il tutto è stato fatto per salvarmi, ma la reazione sul momento la condivido.
      La cosa di Rue la capisco, per via dei tempi cinematografici, ma avrebbero potuto tagliare altre cose, tipo le scene del pane ai maiali. Chi non ha letto il libro di certo non ha capito che rappresentavano la resistenza che oppone Kat al fatto di essere aiutata e il fatto che in debito con Peeta. Tutti quelli che conosco che han visto il film m'han chiesto cosa volevan dire quelle scene, il che dimostra che eran inutili. La cosa dei cani non ha sconvolto neppure me, nel libro non mi avevano colpita molto. Comunque il film mi ha soddisfatta ^_^

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    2. sì sì, anche a me!! decisamente bello e ben fatto ^___^

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  5. Nel libro gli ibridi non avevano la faccia dei tributi, avevano soltanto gli occhi comunque (riguardo ad un commento scritto precedentemente)
    Non posso che concordare, anche se io (conoscendo il libro da più tempo, essendomi consigliato da un amico ben nel gennaio dell'anno scorso) avevo ottime prospettive , visto che appunto questo mio amico ha buon gusto nel fatto di libri.
    Per il fatto della spilla, credo che non abbiano fatto la scelta migliore, ma credo che fosse una buona scena per far capire il profondo legame tra le due sorelle e si è visto. Ovviamente anche l'offrirsi volontaria sarebbe stato abbastanza, ma è stata una cosa molto carina. A mio parere, nei libri, l'utilità di Madge è stata solo il fatto di spiegare il fatto delle tessere (li ho letti tutti e tre, l'ultimo in inglese, quindi so che non era un personaggio molto presente)
    A mio parere, il finale è stato veramente brutto. Ovvero, ci poteva stare lo scambio di battute finale tra i due, però dovevano spiegare che per Katniss il sentimento non era reciproco, se no sembra che lei sia innamorata di lui, mentre in realtà non è affatto così. Non l'ho trovato 'adolescenziale' , solo una brutta scelta del registra e sceneggiatore. Anche se, visto che la Collins - la scrittrice - fa parte del gruppo cinematografico, sono fiduciosa del fatto che rimedieranno a questo ingrippo.
    Ah. Nel film mi sono piaciuti molto Cato e Clove. Hanno reso alla perfezione i loro personaggi, e, anzi, li hanno addirittura migliorati a mio parere

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    1. Ciao ^_^
      Sul finale concordo, ma come ho detto penso si possa spiegare col fatto che se fosse stato fatto un solo film una litigata finale non avrebbe avuto senso, purtroppo il successo a botteghino non si può prevedere e con questo finale hanno evitato di sbilanciarsi.
      Poi penso che l'unica cosa che hanno sbagliato con la spilla è rendere lo scambio di battute così facilmente ridicolizzabile. Mi è dispiaciuto...
      Buone letture ^_^

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  6. Io ho finito di leggere il libro giusto oggi, e m'è piaciuto molto!! Sono d'accordo con la tua recensione :) La bocca, poi, mi sembra adattissima!
    Per il film invece tocca aspettare, da me ancora non è uscito... quindi ho evitato di leggere la parte relativa ad esso.
    Inutile dire che muoio dalla voglia di vederlo! (e di leggere il secondo libro, eheh!)

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    1. Allora passa poi a dirmi cosa pensi del film (che non delude, stai tranquillo)

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  7. proprio ieri me ne parlava un mio amico...dicendomi di prenderli! invece mi ha detto che il film è tremendo...valuterò e condividerò :-)))

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    1. Forse per un maschietto il film non è un gran che, ma per noi femminucce ci sono molte più attrattive. L'attore che interpreta il protagonista maschile è un amore!!!!

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