lunedì 26 agosto 2013

Diario di viaggio nel Nord della Francia prima parte: Normandia

Buongiorno amici lettori, è iniziata bene questa ultima settimana di agosto?
A me potrebbe andare meglio, magari avrete notato il mio silenzio dovuto ad un periodo infelice ma cerco di essere positiva e ottimista per il futuro. C'è di peggio e io sono fortunata!
Come si dice "non tutto il male viene per nuocere" e la mia condizione di neo-disoccupata associata a quell'amore del mio fidanzato che cerca sempre di rendermi felice (e ci riesce) hanno fatto sì che quest'estate ho avuto doppie vacanze! I viaggi sono, insieme ai libri, una grande passione, adoro leggere i diari di viaggi delle altre persone e per cui ho deciso di approfittare di questo mio spazietto personale per raccogliere i miei ricordi e i miei consigli, come ho già fatto per New York e la mia gita italiana della scorsa primavera.
Magari le mie impressioni potrebbero risultare utili a qualcuno di voi e io ve lo auguro! Inizierò con la vacanza più recente, quella trascorsa tra Normandia e Bretagna! Buona lettura ^^


Giorno 1

La Normandia è incredibilmente lontana è noi ci siamo andati in auto! Pazzia, 10 ore di viaggio da passeggera sono davvero interminabili, una noia... Fortunatamente alle 15.30 abbiamo raggiunto la prima tappa del nostro viaggio, la deliziosa cittadina di Giverny famosa per la presenza della casa in cui visse (e morì) il pittore impressionista Monet. Chi non ama gli impressionisti? Avendo visto le favolose ninfee dipinte dall'artista lo scorso Dicembre a New York non potevo assolutamente perdermi la visione dello scenario che lo ispirò. La casa è davvero carina e il giardino è invaso di piante e fiori. Bello.

Laghetto delle ninfee
Giardino di Monet

In seguito ci siamo spostati a Rouen per la cena (che non decanterò perchè non amo la cucina francese) e qui abbiamo assistito al bellissimo spettacolo di suoni e luci proiettato sulla facciata della cattedrale della città. Quest'anno gli spettacoli erano due, il primo dedicato a Giovanna d'Arco (con tanto di cattedrale in fiamme), il secondo all'impressionismo. Imperdibili.

Suoni e luci a Rouen
Suoni e luci a Rouen
Suoni e luci a Rouen

Giorno 2

Il secondo giorno è iniziato con una nuova visita a Rouen allo scopo di vedere dall'interno la cattedrale vista illuminata il giorno prima e di vedere la chiesa sorta nel luogo in cui fu bruciata sul rogo Giovanna d'Arco. Entrambe carine ma per questo viaggio non abbiamo troppa voglia di dedicar tempo alle città e quindi proseguiamo verso nord....

Cattedrale di Rouen

La seconda tappa è tra le più belle della vacanza! Ci dirigiamo infatti verso la cittadina costiera di Etretat famosa per le sue bianche falesie. Per godere del panorama è necessario compiere una breve e poco faticosa passeggiata, ma ne vale la pena ^^

Etretat
Le falesie di Etretat

Successivamente ci siamo diretti verso ovest e abbiamo superato il bel ponte di Normandia che costa 5,30€ ma permette di risparmiare parecchi Km. 
L'ultima tappa della giornata è la cittadina portuale di Honfleur dove veniamo dilettati dall'organista della chiesa di legno di Santa Caterina che suona la colonna sonora di Dracula con trasporto e passione. Probabilmente stava facendo delle prove, non siamo stati in grado di capirlo, ma i brividi che ci ha provocato quella musica non li dimenticheremo presto!
Ceniamo con le nostre prime gallette normanne e aspettiamo il tramonto di fronte al porto: in questo periodo arriva tardissimo (dopo le 22) e il clima è gelido ma lo spettacolo è notevole!

Ponte di Normandia
Tramonto a Honfleur

Giorno 3

Il terzo giorno si va al mare! No, non per fare vita balneare ma solo per vedere le immense spiagge per cui è conosciuta la Normandia. Scegliamo Douville. La spiaggia è davvero lunghissima, camminiamo parecchio per raggiungere l'acqua, complice la bassa marea. Non smetterei mai di guardare i coloratissimi e caratteristici ombrelloni colorati, ma le cose da vedere sono tante e il tempo è poco...

La spiaggia di Douville
Gli ombrelloni colorati

Dopo questa tappa amena sono iniziate le visite dedicate ai luoghi dello sbarco. Per prima cosa abbiamo attraversato il Pegasus Bridge, in seguito abbiamo visto il Sand Memorial, il cimitero canadese a Reviers, le batterie tedesche a Longues-Sur-Mer, il cimitero americano a Colleville, il cimitero tedesco di La Cambe. Si tratta di tappe toccanti e significative, è impressionante vedere con i propri occhi quanti giovanissimi abbiamo perso la vita in pochi mesi in questo territorio. 

Sand memorial
Cimitero canadese
Cimitero americano
Cimitero tedesco

Giorno 4

Il quarto giorno è iniziato con la visita della cittadina di Beyeux con la sua bella e imponente cattedrale, i vicoli fioriti, il museo dello sbarco (ovviamente non potevamo andarcene senza averne visitato almeno uno, questo lo posso consigliare, mi è parso ben fatto, esaustivo e ricco di cimeli) e il cimitero britannico (per par condicio).

Cattedrale di Bayeux
Vicoli di Bayeux

La tappa successiva è stata una delle più attese (e famose) ovvero Le Mont Saint-Michel! Per prima cosa era nostra intenzione vedere le famose pecore di Mont Saint-Michel, e fotografarle con il monte sullo sfondo, impresa non facile dato che non avevamo idea di dove cercarle... La fortuna in questo caso ci ha assistiti e le abbiamo scovate nel paese di Bas-Courtils.
In seguito abbiamo proseguito verso il parcheggio del monte, che costa 12€ per l'intera giornata, e da lì abbiamo preso la navetta gratuita per raggiungerlo. Che vista ragazzi! Il paesino arroccato sul monte è carino ma affollatissimo e super-turistico ma dalle sue mura si gode di bei panorami della baia, quindi non si può saltare la tappa. Abbiamo deciso di effettuare la visita notturna della Cattedrale (dopo le 19) e abbiamo scelto bene perche è piuttosto spoglia e i musicisti sparsi per l'edificio nonché i giochi di luce aiutano a rendere l'esperienza indimenticabile.

Le Mont Saint-Michel e le pecore
Le Mont Saint-Michel
Tramonto sulla baia
Notte su Mont Saint.Michel

Così si è conclusa la parte Normanna della nostra vacanza!
Se vi va vi aspetto per la parte Bretone ^^

E voi? Ci siete mai stati in questa parte della francia? Confesso che in origine non mi attirava ma, alla fine, è stata una vacanza molto bella... Soprattutto grazie a Fabio, smack ^^





14 commenti:

  1. Bellissimo viaggio! Il nord della Francia è così suggestivo... e Rouen è spettacolare!
    Per il periodo ti capisco benissimo, ma dobbiamo farci coraggio, le cose devono cambiare! :-)

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  2. Svengo *____* che emozione, e che posti meravigliosi!

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  3. Ci va, ci va v.v
    Che posti magnifici! Davvero davvero bellissimi *__*
    Tanta invidia!

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  4. che belle cartoline di viaggio!
    dalle tue parole strapare una certa serenità.
    non demordere, perchè anche io sono nella tua stessa situazione e so quanto sia difficile reagire quando tante situazioni non dipendono da noi.
    facciamo coraggio... :)

    http://littlemissbook.blogspot.it/

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  5. Wow, hai fatto delle foto bellissime! Ti invidio un sacco, è una parte della Francia che non ho mai visitato e che mi piacerebbe tanto poter vedere.
    Sono contenta che tu abbia fatto questo bel viaggio :)

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    1. Ehm... le foto sono quasi tutte di Fabio, non l'avevo scritto! :)

      Ti auguro di andarci al più presto, Agosto è un momento perfetto anche per fuggire dal gran caldo che c'è qua!

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    2. Son felice che lo ammetti.... ^^

      Anche se, a esser sincero, sei tu che mi ispiri e mi indichi i punti esatti in cui scattare in modo che la foto risulti più bella!
      Hai più occhio di me. :)

      Fabio

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  6. Brava Fede per le descrizioni, mi è tornata la voglia di andare nuovamente in Normandia e bravo Fabio per le fotografie, spero di vederne delle altre!

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    1. Attenta a quello che speri, tu le vedrai TUTTE 1700!
      Ciao, e grazie ^^

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  7. Madonna che invidia, Fede!
    È il viaggio che voglio fare anch'io da una vita, ma è un casino perché se volessimo andarci in auto, da Napoli, ci vorrebbero due settimane di ferie per andare, soggiornare girare e tornare... mentre se vogliamo andare in aereo e fittare l'auto lì ci viene un prezzo esorbitante e quindi per ora resta il viaggio dei sogni.
    Ma che bello vedere le tue foto!

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    1. In effetto noi, potendo partire in auto da casa, abbiamo risparmiato molto. Uno degli aspetti positivi di essere nordici, il resto d'europa è più vicino! ^^

      Spero che riuscirai a realizzarlo ;)

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  8. Beataaaaa!!! Io devo purtroppo anche solo prendere la nave, dalla sardegna è un pò difficile arrivarci in macchina!!
    le solite sfighe!!!
    E' cosi stupendo!

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