giovedì 30 agosto 2012

Mini Intervista a Loredana Limone, autrice di "Borgo Propizio"

Eccomi qua con la mia piccola intervista a Loredana Limone, la talentuosa autrice del romanzo "Borgo Propizio" da me letto, adorato e recensito giusto ieri. QUA trovate il mio pensiero sul libro.



Ciao Loredana, grazie per il tuo tempo e la tua disponibilità.
Dunque per iniziare sarebbe bello sapere qualcosa di te.

Come ti sei avvicinata alla scrittura?
La prima volta che scrissi qualcosa di senso – diciamo così – letterario avevo nove anni. Mia madre lesse la mia opera e disse: «Chissà che questa bambina un giorno...»
Si trattava di una poesiola. Alle presentazioni, quando lo dico, mi chiedono di recitarla e perciò te la riporto (non ridere… anzi sì, ridi pure).

La penna

Son io che scrivo, la penna.
Sono io che scrivo quel che tu vuoi dire.
Parole buone semplici carine,
quelle che tu sai dire.
A volte anche dispiaceri,
ma scrivo, scrivo, scrivo
e non mi fermo mai.
Son io che scrivo, la penna

L'ispirazione c'era già da piccolina!

Che tipo di lettrice sei? Come scegli le tue letture e quali sono le tue preferite?
Sono una lettrice forte e appassionata, esigente e morbosa. I criteri di scelta sono i soliti: copertina, titolo, quarta, opinioni altrui, passaparola. Se no, vado sul sicuro con i miei autori preferiti: Andrea Vitali, Anita Shreve, Giuseppe Pederiali, ma ormai li ho straletti.
Leggo tutto ciò che è ben scritto (altrimenti abbandono il libro), ma prediligo i romanzi che raccontano la Storia, anche quella con la esse minuscola. Anzi, specialmente quella.

Leggendo "Borgo Propizio" ho pensato che mi ricordavi Andrea Vitali, quindi forse non è un caso...

Come ti descriveresti in tre parole?
In ordine alfabetico: affidabile, seria, tenace.

I tuoi personaggi sono allegri, pieni di energie, sprizzano vivacità e gioia di vivere: rispecchiano la tua personalità o sono ispirati ad altre persone che conosci?
Le caratteristiche che descrivi non sono propriamente mie, bensì di mia madre, una donna vitale, entusiasta, solare. Io sono di carattere malinconico, anche se non ci crede nessuno, e vivo la scrittura a mo’ di Dr Jekyll e Mr Hyde. Tuttavia il clima di Borgo Propizio è altamente contagioso.

Concordo!

Perché hai deciso di ambientare la tua storia in un piccolo borgo in decadenza?
Ho sempre subito il fascino dei borghi medievali, con il loro ma­gico sentore di antico e la loro staticità, con la malia arcana che forse si sprigiona dall’aria traspa­rente e pura, o che sgattaiola dal grigio delle pietre immortali delle case, dalle ambagi delle viuzze senza tempo. O addirittura dai fugaci movimenti delle tendine di pizzo inamidato, die­tro cui m’immagino occhi attenti che scrutano fuori, menti scaltre che congettu­rano sui perché e i percome, pa­role seducenti che rimbalzano di bocca in bocca dopo i ne­cessari ricami.

So che ci sarà un seguito: com'è nato? Ritroveremo gli stessi personaggi?
Il sequel dovrebbe uscire ad aprile del 2013. È nato dalla mia esigenza di sapere cosa sarebbe successo a Borgo Propizio dopo l’apertura della latteria. Ovvero, i personaggi premevano per essere raccontati ancora, ed era mio preciso dovere farlo.
Sì, ci saranno gli stessi, ma se ne aggiungeranno di nuovi, come Tranquillo Conforti, l’esagitato (in barba al nome) assessore alla cultura che organizzerà un importante evento; la bellissima Antonia dai boccoli ramati, giunta al borgo inaspettatamente per un motivo misterioso; Rocco Rubino, affascinante giallista, i cui occhi verdi sono un oceano nel quale annegare…
Sul sito della mia agente è possibile leggere la sinossi:

Hai nel cassetto altre storie per il futuro? Qualche progetto che puoi svelare?
Borgo Propizio sarà una trilogia, quindi devo iniziare a concentrarmi sul terzo.

Cos'è che avresti sempre voluto che ti venisse chiesto in un’intervista ma nessuno lo ha mai fatto? Per la serie "fatti una domanda e datti una risposta" ^_^
Una domanda marzulliana, in qualche modo riferita a Borgo Propizio, potrebbe essere la seguente: Sono le persone a influenzare i luoghi o i luoghi le persone?
Risposta: la seconda che ho detto.

Grazie per il tuo tempo e per il tuo lavoro, ci regali tante emozioni e buon umore con il tuo romanzo.

Grazie a te, Federica, per quest’intervista e ai lettori per l’attenzione.


mercoledì 29 agosto 2012

w...w...w... wednesdays! n.10



Ecco a voi una nuova puntata di w...w...w...wednesdays!!
Questa rubrica ha visto la luce sul blog americano "Should be reading"
Semplicemente è necessario rispondere a tre domande, ovvero:

What are you currently reading? 
What did you recently finish reading? 
What do you think you'll read next?

Ecco le mie risposte di oggi:

Cosa stai leggendo al momento?


Sto ancora leggendo "Sea glass - Cuore di diamante" di Maria V. Snyder


Cosa hai finito di leggere?


"Borgo Propizio" di Loredana Limone, molto molto bello.
QUI la mia recensione.


Cosa leggerai dopo?

In questo periodo non ho particolari desideri, se non arriverà nulla "da leggere per forza" mi farò ispirare dall'umore del momento.... (temo umore nero dato che sto tentando di fare un po' di dieta... per me che amo mangiare è una tortura)


E con questo per oggi è davvero tutto

Ovviamente sono curiosissima di leggere le opinioni di tutti!

Avete letto questi libri? Cosa ne pensate? Anche voi li avete in wish list?

Come sapete ho abolito le captcha, quelle fastidiose parole chiave che bisogna inserire quando si lascia un commento, quindi farmi sapere la vostra opinione non vi richiederà che pochi secondi!
Buona serata e buone letture e mi raccomando ricordatevi dell'intervista di domani a Loredana Limone!

Recensione: "Borgo Propizio" di Loredana Limone

Oggi vi propongo la mia recensione ad un libro davvero splendido frutto delle fatiche di un'autrice italiana! Io sono molto patriottica, per cui mi fa un immenso piacere scoprire quali talenti che il nostro Bel Paese è ancora capace di sfornare. Bravissima la nostra Loredana Limone!






Titolo: Borgo Propizio
Autore: Loredana Limone
Prezzo: 16,50€
Pagine: 280
Data di pubblicazione: 2012
Editore: Guanda
Scheda aNobii del libro: 
voto in stelline: 5 stelline -







Trama:

Tutto ruota attorno a una latteria, che la giovane Belinda vuole aprire nel centro di un delizioso paesino medievale. Certo, il paesino più che delizioso sembra sonnolento, a causa di una giunta comunale poco attiva; certo, nel negozio che Belinda sta ristrutturando si dice aleggi la presenza di un fantasma. Ma la ragazza vuol cambiar vita a tutti i costi, per superare il divorzio dei suoi, per riprendersi da una delusione amorosa, per rompere con tanti legami. La circonda una folla di personaggi divertenti e scombinati, sinceri e misteriosi... come la vita.


cosa penso del libro:

Le belle letture sono tanto migliori quando sono inaspettate. Quando si ha la fortuna di incontrare un libro splendido e che fino ad ora non ha riscosso tutto il successo che merita, allora è impossibile trattenersi dal parlarne con ammirazione ed incontenibile entusiasmo. E io oggi non mi tratterrò.
Questo romanzo mi ha soddisfatta sotto tutti i punti di vista perché lo stile dell'autrice è eccelso, la storia è simpatica e i personaggi.... non fatemi parlare dei personaggi!
Ok ne parlo. Sono uno più incontenibile dell'altro!
Ci sono le sorelle Mariolina e Marietta, zitelle da sempre. La prima non è affatto contenta della sua situazione perché è divorata dalla passione (da anni ormai) e la seconda ha lo svenimento facile ed è dotata di un'ironia senza uguali. Poi c'è Ruggero, il muratore, caratterizzato da una mente semplice e da un modo di esprimersi che dire sgrammaticato è fargli un complimento. Ci sono Belinda, la testarda e capricciosa proprietaria della latteria, i suoi genitori in crisi matrimoniale e la sua meravigliosa Zia Letizia, il mio personaggio preferito in assoluto. Si tratta di una donna piena di vita e di interessi, colta ma dall'animo sbarazzino. L'autrice affida proprio a lei la maggior parte delle belle citazioni che arricchiscono il romanzo, dando al lettore la certezza di avere tra le mani qualcosa di più di un semplice romanzo d'evasione.
I personaggi ovviamente sono molti di più di quelli che vi ho descritto. Tutti, anche i più marginali, sono tratteggiati in maniera magistrale, tanto che ha fine lettura ci si sente parte di questa piccola comunità e si desidera sapere cosa ha in serbo il futuro per queste persone insieme normali e strabilianti.
La storia è ambientata in un piccolo borgo italiano ormai in decadenza. L'epoca dell'ambientazione è quella contemporanea, ma la mentalità e i valori dei protagonisti hanno un qualcosa di antico.
La storia prende il via con la ristrutturazione di un locale del borgo, che sarà trasformato in una latteria, ma questo evento sembra dare una scossa a tutto il paese, ed è la causa di tanti altri avvenimenti...
Come ho già detto lo stile dell'autrice è molto bello, del tutto personale e affatto banale. Il linguaggio è appropriato e molto articolato, leggendo credo addirittura di aver imparato qualche parola nuova.
Il finale mi è piaciuto, tutti i personaggi sono ad una svolta decisiva della loro vita e di sicuro hanno ancora tanto da dire... Ed infatti non ci sarà un seguito ma addirittura due! Il secondo libro ambientato a Borgo Propizio è atteso per l'Aprile 2013, non vedo l'ora! QUI potete leggere la sinossi del secondo libro.
L'unico neo del libro forse è la cover. Io più la guardo e più la trovo splendida, intendiamoci, ma credo sia perché sono già innamorata del romanzo e mi godo l'immagine senza immaginare cosa possa nascondersi dentro alle pagine del libro. Penso che sarebbe stata più adatta una cover più allegra e che mostrasse visivamente la spensieratezza e la gioia che permeano il libro (anche se qualche lacrima di commozione c'è stata). 
In pratica credo che questa cover non attiri il giusto tipo (e il giusto numero) di lettori. Da ora in poi lo consiglierò a tutti, per cui anche a voi, non ve ne pentirete, garantisco io.


Giudizio finale espresso con una bocca affamata:

Possiedo una collezione di bocche abbastanza vasta, non so neanche spiegarmi in perchè, semplicemente mi piacevano e le ho salvate in una cartella. Comunque dato che, com'è ovvio, non ho mai avuto occasione di utilizzarle, ma le trovo tutt'ora molto belle ed espressive, ho pensato che potessero tornar utili per sintetizzare il mio pensiero sul singolo libro. Ci provo!
La bocca adatta a "Borgo Propizio" è questa:


Anche questa volta una bocca dal doppio significato. Banalmente l'ho scelta perché fa parte della storia un gioiello impreziosito da rubini rossi come il sangue e la passione... Ma principalmente l'ho scelta perché questo stesso romanzo è un gioiello prezioso che conserverò gelosamente e mostrerò a tutti con orgoglio. Bello.

Di seguito il link ad un'intervista all'autrice.



Anch'io ho voluto porre alcune domande all'autrice, e lei ha gentilmente risposto, pubblicherò la mia piccola intervista domani e vi consiglio caldamente di leggerla perchè scoprirete alcune cose interessanti su questo romanzo, sul suo seguito e su Loredana Limone stessa.
Inoltre potrete vedere con i vostri occhietti quanto bene scrive e si esprime, e quanto sa essere coinvolgente e convincente. Quindi appuntamento a domani per L'INTERVISTA A LOREDANA LIMONE!!! 




E con questo  è tutto!
Ovviamente sono curiosissima di leggere le opinioni di tutti!

Avete letto questo libro? Cosa ne pensate? Lo avete in wish list?

Come sapete ho abolito le captcha, quelle fastidiose parole chiave che bisogna inserire quando si lascia un commento, quindi farmi sapere la vostra opinione non vi richiederà che pochi secondi!

A presto per il w...w...w... wednesdays! di oggi ^_^

domenica 26 agosto 2012

Nuovi arrivi sul mio scaffale n.12


Questa settimana due entusiasmanti New Entry! Il primo è un libro di cui non avevo mai sentito parlare fino alla scorsa settimana, ora è in lettura e già lo adoro! Il secondo lo inseguivo da un bel po' di tempo, e ora è mio!!! Ora ve li presento.








Titolo: Borgo Propizio
Autore: Loredana Limone
Prezzo: 16,50€
Pagine: 280
Data di pubblicazione: 2012
Editore: Guanda
Scheda aNobii del libro: 







Questo romanzo già da alcuni mesi ha trovato posto sugli scaffali di tutte le librerie ma non mi ero mai fermata a leggerne la trama, per cui non sapevo assolutamente di cosa parlasse. Poi ho letto alcune recensioni molto positive, mi sono documentata e mi sono ritrovata entusiasta e ansiosa di averlo tra le mie mani, infatti l'ho iniziato appena possibile!
La storia ruota intorno all'inaugurazione di una latteria in un piccolo borgo decadente dell'entroterra italiano. La vera forza, tuttavia, sono i personaggi creati dall'autrice, davvero strepitosi! Ve ne parlerò ampiamente nella recensione, non temete, comunque per ora è ottimo.







Titolo: I morti viventi sono tra noi
Titolo originale: Die zombies
Autore: Thomas Plischke
Prezzo: 17,50€
Pagine: 512
Data di pubblicazione: Settembre 2011
Editore: Armenia
Scheda aNobii del libro: 







Libro ottenuto da uno scambio. Lo puntavo da parecchio visto che di tanto in tanto vengo presa da una voglia matta di leggere una storia sugli zombi. Le recensioni di aNobii sono molto positive, sembra che la figura dello zombi sia stata un po' stravolta dell'autore, ma io non sono una che si scandalizza se le tradizioni vengono riviste e reinterpretate dagli autori. Per cui sono molto ottimista per questa lettura, non vedo l'ora!



Per ora è tutto, sono curiosa di sapere se conoscete questi libri e se vi incuriosiscono.
Fatemi sapere il vostro parere!
Buona Domenica,
Fede


sabato 25 agosto 2012

Libri che vorrei divorare n.13



In questa rubrica vorrei elencare, possibilmente ogni sabato (ma se non ci saranno aggiornamenti la rubrica salterà) i libri che ho scoperto durante la settimana e che sono finiti dritti dritti nella mia wish list, che oramai è un pozzo senza fondo...
Oggi vi parlo di due libri distopici, un genere che adoro e di cui vorrei leggere tutto, uno in uscita a Settembre e uno uscito a Maggio ma passato molto inosservato (o per lo meno io non me ne sono accorta fino a jeri!).
Ora ve li presento!







Titolo: Kayla 6982
Titolo originale: Tankborn
Autore: Karen Sandler
Prezzo: *
Pagine: 373
Data di pubblicazione: 12 Settembre 2012
Editore: Giunti
Collana: Y
Scheda aNobii del libro: 





La storia è ambientata in un futuro in cui tutte le risorse del nostro pianeta sono esaurite, tanto da costringere i pochi terrestri rimasti a cercare un altro pianeta da colonizzare. I terrestri sono intelligentissimi e perfetti e hanno creato una razza di schiavi semi-umani che però giudicano inferiori essendo creature nate dal loro ingegno e che utilizzano come servitori privi di alcun diritto. Mi ispira moltissimo perchè ho già incontrato il tema del razzismo rivolto verso i cyborg in "Cinder" e anche un po' in "Dentro Jenna" e non vedo l'ora di scoprire come l'ha affrontato quest'autrice. Credo possa essere una lettura intensa ed emozionante!







Titolo: I revisionisti
Titolo originale: The revisionist
Autore: Thomas Mullen
Prezzo: 17,00€
Pagine: 480
Data di pubblicazione: Maggio 2012
Editore: Il Saggiatore
Scheda aNobii del libro: 







La trama di questo distopico francamente è qualcosa di già visto. In breve parla di una società futura in cui non ci sono più guerre che invia degli agenti nell'America degli anni dieci per eliminare alcuni dissidenti che sono fuggiti nel passato allo scopo di cambiare la storia del mondo, e finiscono per scoprire che la società che credevano perfetta in fondo non lo è del tutto...
Anche se sembra una trama trita e ritrita, al cinema e in TV, non ho mai letto nulla del genere per cui mi incuriosisce parecchio, anche per via del viaggio nel tempo. Ispira...



Questi sono solo alcuni dei nuovi libri che desidero, non avrò mai il tempo di leggere tutto quello che vorrei uff!
Comunque ovviamente come sempre sono curiosissima di leggere le opinioni di tutti!

Avete letto questi libri? Cosa ne pensate? Anche voi li avete in wish list?

Come sapete ho abolito le captcha, quelle fastidiose parole chiave che bisogna inserire quando si lascia un commento, quindi farmi sapere la vostra opinione non vi richiederà che pochi secondi!

Buon sabato!
Fede

mercoledì 22 agosto 2012

w...w...w... wednesdays! n.9




Ecco a voi una nuova puntata di w...w...w...wednesdays!!
Questa rubrica ha visto la luce sul blog americano "Should be reading"
Semplicemente è necessario rispondere a tre domande, ovvero:

What are you currently reading? 
What did you recently finish reading? 
What do you think you'll read next?

Ecco le mie risposte di oggi:

Cosa stai leggendo al momento?


"Sea glass - Cuore di diamante" secondo libro della Glass Series firmata dalla talentuosa e da me amata Maria V. Snyder.


Cosa hai finito di leggere?



"Il talento di Mr. Ripley" di Maria V. Snyder di Patricia Highsmith
QUI il mio parere non troppo positivo sul libro



"Glass magic - La donna di sabbia" il primo libro della Glass series di Maria V. Snyder, ho deciso che recensirò la trilogia completa non appena l'avrò letta



Cosa leggerai dopo?

Ancora non lo so, sono nuovamente indecisa se leggere la Glass Series tutta di seguito oppure no... Aspetto anche un libro che mi interessa parecchio, quindi mi ci potrei tuffare appena arriva...
Si vedrà...



Anche questo mercoledì è tutto!
Ovviamente sono curiosissima di leggere le opinioni di tutti!

Avete letto questi libri? Cosa ne pensate? Anche voi li avete in wish list?

Come sapete ho abolito le captcha, quelle fastidiose parole chiave che bisogna inserire quando si lascia un commento, quindi farmi sapere la vostra opinione non vi richiederà che pochi secondi!

Spero che il caldo diminuisca già da domani, mi sto sciogliendo!!!!
Baci e sogni d'oro!
Fede.

P.S. vi piace il nuovo titolo? è ancora un po' grezzo ma già lo adoro :-D
Ciau

Recensione: "Il talento di Mr. Ripley" di Patricia Highsmith

Eccomi a parlarvi di un libro di un genere che in genere non affronto, ovvero il Noir. A fine lettura mi rendo conto che se non leggo libri simili un motivo ci sarà! Eppure di tanto in tanto tento, un titolo particolarmente interessante mi attira  e non riesco a dir di no. Certo così amplio i miei orizzonti, ma anche questo libro è una conferma, il "Noir" non fa per me.






Titolo: Il talento di Mr. Ripley
Titolo originale: The talented Mr. Ripley
Autore: Patricia Highsmith
Prezzo: 1,00€
Pagine: 304
Data di pubblicazione: Luglio 2012
Editore: Bompiani
Collana: Corriere della Sera
Scheda aNobii del libro: 
Voto in stelline: 3 stelline





Trama:

Tom Ripley, in viaggio dalla natia Boston in Italia, si invaghisce della personalità e del modo di vivere di Dickie, un giovane uomo conosciuto per caso. Quando Dickie si ribella alle profferte di amicizia di Ripley, questi non esita ad ucciderlo e a prendere la sua identità. E' l'inizio di una catena di omicidi, di fronte ai quali Tom Ripley, con il sangue freddo e l'amoralità che lo contraddistinguono, non arretrerà mai. 


cosa penso del libro:

Un altro romanzo da cui mi aspettavo molto ma molto di più. L'autrice scrive bene, in maniera semplice e discorsiva, tuttavia i suoi personaggi non hanno destato il mio interesse o conquistato la mia simpatia, per cui la lettura si è trascinata lenta e pigra, senza picchi di interesse o emozione.
Un pregio importante del libro è il fatto di essere un Noir puro e crudo, che differisce dai gialli per la componente introspettiva, molto ampia, e perchè non è un mistero chi sia l'assassino, dato che si tratta del protagonista e narratore e il lettore assiste al delitto e ai suoi sviluppi dal punto di vista di colui che lo ha commesso. Io stessa ammetto che, detta così, sembra una cosa molto interessante: essere nella mente del killer ha il suo fascino. Tuttavia in questo caso la scintilla non è scoccata.
Il protagonista all'inizio mi ha incuriosita. Si tratta di un ragazzo introverso e razionale, ha avuto una vita sfortunata e aspetta il momento in cui potrà riscattarsi e cambiare vita e compagnie per essere finalmente circondato da persona che siano al suo livello. Sembra che il momento  sia arrivato quando gli si presenta l'occasione di intraprendere un viaggio in Europa. All'inizio sembra che riuscirà ad avere quello in cui spera in maniera lecita ma, non appena si rende necessario, Tom Rimpley non esita ad assassinare chi si frappone tra lui e il suo roseo futuro.
Probabilmente il libro non mi è piaciuto anche perchè il protagonista è un uomo, per di più misogino, difficile mi riuscisse simpatico...
Libro consigliato agli amanti del genere, simile al film nella trama ma assolutamente non nello spirito.

Giudizio finale espresso con una bocca affamata:

Possiedo una collezione di bocche abbastanza vasta, non so neanche spiegarmi in perchè, semplicemente mi piacevano e le ho salvate in una cartella. Comunque dato che, com'è ovvio, non ho mai avuto occasione di utilizzarle, ma le trovo tutt'ora molto belle ed espressive, ho pensato che potessero tornar utili per sintetizzare il mio pensiero sul singolo libro. Ci provo!
La bocca adatta a "Il talento di Mr. Ripley" è questa:


Il libro è introspettivo e i pensieri e sentimenti del protagonista, un uomo, sono indagati a fondo. Tuttavia a chi lo osserva da fuori Tom Ripley appare sempre sereno e inoffensivo, imperscrutabile. E sapete quello che si dice della acque chete...


E con questo è tutto!
Ovviamente sono curiosissima di leggere le opinioni di tutti!

Avete letto questo libro? Cosa ne pensate? Lo avete in wish list?

Come sapete ho abolito le captcha, quelle fastidiose parole chiave che bisogna inserire quando si lascia un commento, quindi farmi sapere la vostra opinione non vi richiederà che pochi secondi!
Buon pomeriggio!

domenica 19 agosto 2012

Nuovi arrivi sul mio scaffale n.11


Alcune nuove aggiunte al mio scaffale! E voi quali nuovi libri avete aggiunto alla vostra libreria?







Titolo: Il talento di Mr. Ripley
Titolo originale: The talented Mr. Ripley
Autore: Patricia Highsmith
Prezzo: 1,00€
Pagine: 304
Data di pubblicazione: Luglio 2012
Editore: Bompiani
Collana: Corriere della Sera
Scheda aNobii del libro: 






Preso in edicola ad 1€ più prezzo del quotidiano, sono curiosissima di conoscere la storia da cui è stato (liberamente) tratto il film. L'ho già anche iniziato, non male ma non mi sbilancio...







Titolo: La 19a moglie
Titolo originale: The 19th wife
Autore: David Ebershoff
Prezzo: 18,00€
Pagine: 732
Data di pubblicazione: Maggio 2011
Editore: Giunti
Scheda aNobii del libro: 







Libro richiesto su bookmooch,  la trama mi ha incuriosita dalla prima volta che ho incontrato il libro e le recensioni non ottime non mi spaventano, confido nel mio istinto e incrocio le dita.







Titolo: La tigre nel pozzo
Titolo originale: The tiger in the well
Autore: Philip Pullman
Prezzo: 14,00€
Pagine: 414
Data di pubblicazione: Gennaio 2005
Editore: Salani
Scheda aNobii del libro: 







Questo è il terzo volume della saga di Sally Lockhart, scritta da Philip Pullman, per ora ho letto solo il primo, "Il rubino di fumo", trovandolo superbo, e possiedo già gli altri due, "L'ombra del Nord" e "La principessa di latta". Ero terrorizzata di non riuscire a trovare questo libro nella stessa edizione degli altri 3 dato che è fuori catalogo ed è uscita di recente una nuova versione, ma il mio tesoro di fidanzato l'ha trovato su un sito e me l'ha regalato per il compleanno. Non vedo l'ora di finire di leggere la serie!



E con questo è tutto!
Scusate la latitanza ma si muore di caldo e stare vicino al PC è una tale sofferenza!!!
A presto!
Fede

mercoledì 15 agosto 2012

w...w...w... wednesdays! n.8



Ecco a voi una nuova puntata di w...w...w...wednesdays!!
Questa rubrica ha visto la luce sul blog americano "Should be reading"
Semplicemente è necessario rispondere a tre domande, ovvero:

What are you currently reading? 
What did you recently finish reading? 
What do you think you'll read next?

Ecco le mie risposte di oggi:

Cosa stai leggendo al momento?


"Glass Magic - La donna di sabbia" di Maria V. Snyder 
Avevo adorato la "Study Series" della stessa autrice e tornare a Sitia con una nuova trilogia e una nuova protagonista si sta rivelando un'esperienza di lettura eccezionale. Bello bello.


Cosa hai finito di leggere?


"Chi ama torna sempre indietro" di Guillaume Musso
non mi è piaciuto per niente, QUA il mio pensiero a riguardo



"La lista dei desideri" di Eoin Colfer
Un libro per ragazzi semplice nello svolgimento ma dalla trama ricca di idee nuove e mai lette prima, 
QUA potete leggere il mio parere a riguardo.


Cosa leggerai dopo?

Ancora non lo so, sono indecisa se leggere la Glass Series tutta di seguito oppure no...
Si vedrà.


Anche questo mercoledì è tutto!
Ovviamente sono curiosissima di leggere le opinioni di tutti!

Avete letto questi libri? Cosa ne pensate? Anche voi li avete in wish list?

Come sapete ho abolito le captcha, quelle fastidiose parole chiave che bisogna inserire quando si lascia un commento, quindi farmi sapere la vostra opinione non vi richiederà che pochi secondi!

Buon Ferragosto a tutti!!!

domenica 12 agosto 2012

Recensione: "La lista dei desideri" di Eoin Colfer

Ciao, come va? Riuscite a leggere anche con il caldo? Qui per fortuna tira un bel venticello, spero che duri anche per i prossimi giorni! Ora vi lascio con la mia recensione di un libro molto carino scoperto per caso. Spero vi incuriosisca! Parlo di...





Titolo: La lista dei desideri
Titolo originale: The wish list
Autore: Eoin Colfer
Prezzo: 9,00€
Pagine: 213
Data di pubblicazione: Gennaio 2004
Editore: Mondadori
Collana: Best sellers
Scheda aNobii del libro: 
Voto in stelline: 3 stelline e 1/2






Trama:

Meg Finn si è davvero messa nei guai. Guai ultraterreni. Maltrattata dal patrigno e divenuta praticamente un'estranea in casa propria dopo la morte della madre, la ragazzina è una combina guai di prima categoria. Ma in seguitoa un goffo - e tragicamente fallito - tentativo di svaligiare l'appartamento del vecchio Lowrie McCall, lei e il suo complice Rutto restano vittime di un incidente e si ritrovano in una situazione a dir poco calda. Per la precisione, l'anima di Meg rimane bloccata a mezza strada tra inferno e paradiso, e l'unica possibilità di salvezza che le resta è aiutare Lowrie McCall a trasformare in realtà i suoi più grandi desideri.


cosa penso del libro:

E' bello avvicinarsi ad un libro senza sapere assolutamente di cosa parli, non mi capitava da tempo e l'ho trovato estremamente stimolante. Il titolo è rivelatore, e io vado pazza per liste da spuntare e classifiche, quindi non vedevo l'ora di scoprire a cosa si riferisse con esattezza. Le fiamme mi lasciavano perplessa.
Fin dalle prime pagine si scopre che la protagonista si chiama Meg, ha 14 anni, ed è morta. Il problema è che muore nel bel mezzo di un'azione malvagia e sembra che il suo destino sia finire all'inferno. Tuttavia per lei non è tutto perduto, può ancora sperare di andare in Paradiso, ma per farlo deve rendere blu la sua aura aiutando la sua ultima vittima, Lowrie McCall, a portare a termine i suoi ultimi 4 desideri, affinchè diventi l'uomo che avrebbe potuto essere se avesse preso sempre la decisione giusta e ritrovi la voglia di vivere.
La trama non è complessa e forse già vista, fortunatamente l'autore Eoin Colfer, conosciuto per la sua saga di Eoin Colfer, contribuisce a renderla molto più originale e interessante. Paradiso e Inferno, con i loro abitanti, sono descritti in maniera quasi blasfema: anche loro sono stati invasi dalla tecnologia, che tuttavia non deve piegarsi alle leggi che la limitano sulla Terra. Belzebù e San Pietro sono in combutta per mantenere l'ordine e l'equilibrio, anche se il primo non sempre mantiene le promesse, ma in fondo è un demone...
I personaggi non sono molto approfonditi, ma la storia dei due protagonisti riesce comunque ad essere emozionante e commovente. Consiglio il libro ad un pubblico giovane, una lettura simpatica ma senza troppe pretese.



Giudizio finale espresso con una bocca affamata:

Possiedo una collezione di bocche abbastanza vasta, non so neanche spiegarmi in perchè, semplicemente mi piacevano e le ho salvate in una cartella. Comunque dato che, com'è ovvio, non ho mai avuto occasione di utilizzarle, ma le trovo tutt'ora molto belle ed espressive, ho pensato che potessero tornar utili per sintetizzare il mio pensiero sul singolo libro. Ci provo!
Il libro adatto al libro "La lista dei desideri" è questa:


Le parti migliori di questo romanzo sono quelle ambientate all'inferno: non viene descritto in maniera approfondita, ma in maniera simpatica e davvero unica! Il fumo che esce dalla bocca mi ricorda che la protagonista è un fantasma, quindi la bocca è davvero perfetta...


Ora aspetto i vostri commenti, conoscevate questo libro? Lo avete letto? Io l'ho travato una lettura leggera ma piacevolissima e distensiva, ci voleva proprio.
Ciao!
Fede

sabato 11 agosto 2012

Recensione: "Chi ama torna sempre indietro" di Guillaume Musso

Ciao ragazzi, eccomi per una nuova recensione! Questa volta però non sarà positiva in quanto il libro da me letto, conosciutissimo e scritto da un autore molto celebre e amato da molti, mi ha delusa profondamente. Continuate a leggere per scoprire il perchè!





Titolo: Chi ama torna sempre indietro
Titolo originale: Seras - tu là?
Autore: Guillaume Musso
Prezzo: 6,90€
Pagine: 319
Data di pubblicazione: Gennaio 2007
Editore: Rizzoli
Collana: Oro
Scheda aNobii del libro: 
Voto in stelline: 2 stelline






Trama:

Elliott è un uomo di successo. Sessantenne, è un chirurgo di fama, vive a San Francisco e la sua vita privata ruota tutta attorno all'adorata figlia Angie. Un'unica ombra in questo quadro perfetto: Ilena, il suo grande amore, lo ha lasciato solo trent'anni addietro, morendo in un tragico incidente. Un dolore immenso che nemmeno il tempo ha saputo lenire. Per una strana combinazione di eventi, un giorno gli viene data l'occasione di tornare indietro negli anni Settanta, quando era un giovane medico ambizioso e idealista, entusiasta della vita e del proprio lavoro, e perdutamente innamorato. Immerso in quel magico momento di felicità, Elliott si confronta con il passato vivendo intensi momenti di rimpianto e di passione. Purtroppo una scelta dolorosa lo attende:ora sa che un suo semplice gesto potrebbe salvare Ilena e modificare per sempre il corso di quel destino crudele, ma compierlo significherebbe dover rinunciare all'altro grande amore della sua vita: la figlia...


cosa penso del libro:

Mi sono accostata a questo romanzo con grande entusiasmo, Musso è un autore molto conosciuto e ne avevo sentito parlare benissimo, per cui, a lettura terminata, mi duole ammettere che di questo romanzo non salverei proprio niente.
La trama mi aveva entusiasmata: il libro parla di un medico sessantenne che torna indietro nel tempo per rivedere un'ultima volta l'amore della sua vita, morta tragicamente trent'anni prima. 
Io sono una amante del genere fantasy, quindi non mi turba il leggere di fatti inspiegabili, a patto che siano gestiti in maniera chiara e coerente. Già dal primo viaggio del tempo ho riscontrato alcune incongruenze, che nel corso del romanzo sono diventate una costante. Ad esempio, ad un certo punto, un personaggio del 1976 risponde ad un cellulare e parla con un personaggio del 2006, cosa assolutamente impossibile. Iniziando un libro del genere ovviamente affronto la lettura disposta ad accettare momentaneamente la  possibilità di  viaggiare nel tempo, ma mi sembra eccessivo voler far credere al lettore che i telefoni portatili potessero funzionare nel 1976, quando i cellulari erano ancora pura fantascienza e di conseguenza non c'era l'ombra di un ripetitore! 
Il romanzo è ricco di leggerezze che ho trovato insopportabili. Ad esempio c'è una telefonata tra i due protagonisti, mentre lui si trova a San Francisco e lei a Orlando. Dalle loro parole capiamo che in California sono circa le 15.30. Quando la chiamata si interrompe l'attenzione del narratore si focalizza su ciò che capita in Florida, ma da quel che viene raccontato si intende chiaramente che sono le 15.30 anche ad Orlando, quando tra i due Stati intercorrono ben 3 fusi orari e lì dovrebbe ormai essere sera. Sono piccoli particolari, ma fastidiosissimi, e denotano una scarsa cura nella scrittura.
Alcuni errori derivano dal fatto che Musso è francese, ma appassionato degli USA, ragion per cui ha deciso di ambientare lì i suoi romanzi. Peccato che sia chiaro che parla di luoghi che non gli appartengono e il protagonista descrive la città di San Francisco come farebbe un turista ben informato e non come un abitante del posto.
Anche lo stile dell'autore non è di mio gusto, semplice fino alla banalità e insieme pedante come pochi altri. L'autore si dilunga in informazioni totalmente inutili ai fini della narrazione e anche per niente interessanti. Nelle sue parole si scorge un tentativo di arricchire la storia mostrando il coinvolgimento del protagonista con alcuni dei fatti storici più importanti degli anni tra il '76 e il 2006, peccato che il tutto si risolva con un elenco di date e avvenimenti che quasi tutti conoscono già, e il libro assume la noiosissima forma di un riassuntino del meglio e del peggio degli ultimi trent'anni. Tra l'altro le nozioni inserite nel libro sembrano venire dritte dritte da wikipedia, non c'è un minimo di approfondimento, tutto viene trattato con estrema superficialità.
Credo che sia proprio "superficiale" la parola chiave di questo romanzo che si colloca tra i peggiori mai letti.
Il tema del viaggio del tempo, assolutamente centrale, viene trattato con una superficialità vergognosa. L'autore stabilisce poche regole affatto chiare e adattabili alle circostanze, senza nessun criterio definito.
I personaggi di questo romanzo agiscono per lo più in maniera illogica, credo allo scopo di tener vivo l'attenzione del lettore per una trama molto povera che si sarebbe potuta risolvere in maniera positiva per tutti in molto meno tempo di quello che accade in realtà. In conclusione posso affermare senza ombra di dubbio che l'unica cosa che differenzia questo romanzo dai peggiori YA in circolazione in questo periodo, è l'età dichiarata dei protagonisti. Non c'è emozione, non c'è sentimento, non c'è neppure suspense dato che tutto si intuisce decine di pagine prima che capiti.
Bocciato su tutti i fronti.



Giudizio finale espresso con una bocca affamata:

Possiedo una collezione di bocche abbastanza vasta, non so neanche spiegarmi in perchè, semplicemente mi piacevano e le ho salvate in una cartella. Comunque dato che, com'è ovvio, non ho mai avuto occasione di utilizzarle, ma le trovo tutt'ora molto belle ed espressive, ho pensato che potessero tornar utili per sintetizzare il mio pensiero sul singolo libro. Ci provo!


NO, ecco cosa penso di questo libro, senza alcun dubbio. NO, non mi è piaciuto. NO, non lo consiglierei a nessuno. NO, non c'è niente che salverei. NO, non leggerò altro di questo autore. Un grosso, convinto NO.

Buon Sabato!