Oddio quanto odio scrivere recensioni negative... Soprattutto perchè significa che sono incappata in un libro che non mi ha conquistata. Questa volta è tanto più triste perchè riponevo tantissime speranze per questo romanzo, lo guardavo sullo scaffale e sapevo che sarebbe stato bello e invece.... Un disastro.
Scheda aNobii del libro:
❤
Voto in stelline: 2 scarse
Trama:
Londra, 1888. Annabel Lovelace è cresciuta nel cimitero di Highgate, e non conosce nulla al di fuori delle sue alte mura. Abbandonata a soli quattro anni dalla madre, ha come unico affetto la cara zia Heather. Senza di lei non potrebbe affrontare il terribile zio Tom, custode del cimitero. A sei anni, dopo aver sofferto di cuore sin dal primo anno di vita, il medico di famiglia le prescrive una medicina che dovrà accompagnarla per sempre... Sei gocce di digitale purpurea per mantenerla in vita, sei gocce rosse come il sangue che la strapperanno alla morte. Insieme alle preziose gocce, arriverà per Annabel una sorpresa sconvolgente, che marcherà la sua esistenza fino alla fine dei suoi giorni: è in grado di comunicare con l'aldilà, di dare voce a coloro che l'hanno persa per sempre. Ed è in questa sensazione di incredulità che Annabel sentirà che il suo cuore malato riuscirà a riempirsi di vero amore se solo potesse capire chi è quell'uomo che perseguita i suoi sogni.
cosa penso del libro:
La protagonista di questo romanzo autoconclusivo si chiama Annabel ed è una medium. Il romanzo è diviso in 4 parti, nella prima la protagonista ha 6 anni e scopre il suo talento, nella seconda Annabel ha 8 anni e lo zio capisce che può sfruttare la sua capacità di parlare con i morti, nella terza ha 11 anni e un certo fatto la costringe a fuggire di case e nell'ultima parte del libro, la più corposa, Annabel ha 21 anni e ama un fantasma.
Il primo problema è che la crescita della protagonista è solo anagrafica lei, mentalmente, non cresce nè matura. Il risultato è che la Annabel di 6 anni sembra molto più sveglia e intelligente dell'Annabel di 11 anni, mentre avrei preferito che si potesse cogliere, in un modo qualsiasi, la crescita della protagonista.
Anche la trama non è affatto perfetta, anzi... In questo romanzo è ben visibile tutta l'inesperienza dell'autrice. Tutti i personaggi agiscono in maniera irrazionale e spesso immotivata. Azioni e parole di tutti sono imprevedibili non perchè la storia sia particolarmente misteriosa o oscura ma semplicemente perchè i personaggi sembrano muoversi a caso, l'autrice ha deciso che corso dare alla sua storia e muove le fila in maniera goffa e innaturale, senza curarsi di dare spiegazioni o di seguire una certa logica, curandosi solo di portare i personaggi là dove li ha immaginati.
Abbondano le coincidenze e i casi fortuiti, che non hanno nessun motivo di esistere a parte il fatto che "all'autrice faceva comodo così". Anche se ci si è stancati dei colpi di fulmine che straziano l'anima (dei fasullissimi protagonisti che li vivono) bisogna stare lontani da questo libro dove se ne trovano ben due, uno addirittura tra una bambina di 11 anni e un trentenne che poi si scopre essere morto.
A me cadono davvero le braccia quando leggo queste cose.
Il finale è degno solo di un episodio di Jessica Fletcher, e con poche spiegazioni piuttosto insoddisfacenti: quello che l'autrice non riesce a spiegare, lo fa cedere sotto silenzio nella speranza che il lettore non lo noti e le poche informazioni che fornisce sono frammentarie, raffazzonate, assolutamente non verosimili.
Anche la questione "fantasmi" è gestita malissimo. Non si capisce quali poteri abbiano, da cosa dipendano, in che modo possano interagire con il mondo dei vivi. Victoria Alvarez non fissa delle regole e stabilisce ogni cosa in base alla convenienza del momento. A mio parere non è corretto agire così, anche e soprattutto quando si scrive a proposito di esseri immaginari.
Io considero questo romanzo una prese in giro.
Anche lo stile tanto decantato dell'autrice è appena sufficiente e la traduzione è molto approssimativa. O almeno spero che il problema sia la traduzione perchè ho letto intere frasi senza alcun senso.
Altamente sconsigliato.
Qua si conclude la mia molto negativa recensione, non riesco neppure a trovare le parole per descrivere quello che (spero) sarà il peggior libro dell'anno, di seguito mi addentrerò nelle falle enormi della trama che può leggere chi non è intenzionato ad affrontare "Eterna" (scelta consigliata) e vuole capire cosa non tollero di questa storia.
SPOILER
A 11 anni Annabel si innamora a prima vista di un trentenne. Passano 10 anni esatti (ma perchè) e ritroviamo Annabel ormai 21enne, medium affermata a Londra. Il giorno esatto in cui rincontra il ragazzino che la protagonista conobbe quando fuggì di casa, ricompare anche lo sconosciuto che aiutò lei e la zia a scappare (e che Annabel ama da allora) e che, tra l'altro, è un fantasma.
Questo tale le fa capire di riamarla a sua volta, di esserle sempre stato accanto ma che da ora in poi si farà vedere. E vuole anche che lo aiuti a scoprire chi l'ha assassinato. Ma perchè proprio ora? Cosa l'ha spinto a palesarsi esattamente quel giorno? Niente, non verrà mai spiegato, l'unica soluzione è che faceva comodo così all'autrice.
Annabel trova un anello con una rosa in camera della madre morta quando lei aveva 6 anni e scopre che quello è il simbolo della famiglia del suo innamorato e cosa decide così su due piedi senza possibilità di errore? Che l'uomo che ama è suo padre e che ha assassinato sua madre. Non c'è NESSUNA prova di questo, tanto più che moltissimi uomini fanno parte della famiglia del suo innamorato, ma lei lo decide e basta. E, guarda caso, proprio in quel momento l'amato vede la luce e passa dall'altra parte e quindi Annabel non può più parlare con lui e chiedergli spiegazioni.
E per quale motivo il bello della storia scompare proprio nel momento cruciale?? Non lo sa neppure l'autrice e infatti nemmeno una spiegazione viene fornita su questo punto.
Alla fine salta fuori che l'amato aveva un fratello gemello, anche lui morto, di cui tutti si erano dimenticati di parlare ad Annabel (lasciatemelo dire, una cretinata colossale). L'unica cosa che lo distingue i due fratelli (omozigoti) è il colore degli occhi (che per Victoria Alvarez la genetica è un'opinione) e quelli del fratello dell'innamorato sono verdi come quelli di Annabel, allora tutto torna!!!!
Sì, Annabel fino a quel momento ha fatto sesso non con suo padre ma ma con il gemello omozigote del padre, decisamente meglio.
Il caro paparino aveva ucciso, a suo tempo, il fratello gemello, e anche la madre di Annabel che tra l'atro sapeva tutto fin dall'inizio. E dato che anche lei è un fantasma ci si chiede perchè non abbia detto tutto alla figlia fin da subito, evitandole tanti pasticci. La spiegazione è presto detta! Aveva visto quanto l'innamorato fosse innamorato e aveva paura che sapendo dell'incesto non si sarebbe più dichiarato. Che dolce la mamma....
Ma... La mamma di Annabel muore quando lei ha 6 anni e Annabel incontra l'innamorato a 11, perchè in quei primi 5 anni non parla alla figlia inducendola a pensare di non essere amata dalla donna che l'ha generata? Mistero. E poi, l'ho già detto ma ci tengo a sottolinearlo, l'innamorato è suo zio e possiede lo stesso identico patrimonio genetico di suo padre (ripeto, gemelli omozigoti)! Solo a me fa venire la pelle d'oca questo dettaglio?
Queste sono solo alcune delle maxi falle nella trama, è chiaro che l'autrice spera che nessuno dei suoi lettori se ne accorga e che le mancate spiegazioni sembrino solo lapsus ma no, a me sembra solo incapacità di gestire un trama.
FINE SPOILER
Giudizio finale espresso con una bocca affamata:
Possiedo una collezione di bocche abbastanza vasta, non so neanche spiegarmi in perchè, semplicemente mi piacevano e le ho salvate in una cartella. Comunque dato che, com'è ovvio, non ho mai avuto occasione di utilizzarle, ma le trovo tutt'ora molto belle ed espressive, ho pensato che potessero tornar utili per sintetizzare il mio pensiero sul singolo libro. Ci provo!
La bocca adatta a "Eterna" è questa:
Non servono altre parole...
Se non siete d'accordo con me, se le parti che ho odiato vi sono piaciute, vi prego spiegatemi perchè io sono convinta di non aver mai letto di peggio.
Spero che il prossimo vada meglio!!!
Ciao!
Fede