Eccomi, sono tornata!!! In vacanza ho avuto pochissimo tempo per leggere, ma non ho potuto fare a meno di prendermi un po' di tempo per terminare questo libro grandioso di cui ora vado a parlarvi. L'ho veramente adorato!!!
Titolo: Il diario di London Lane
Titolo originale: Forgotten
Autore: Cat Patrick
Prezzo: 9,90€
Pagine: 295
Data di pubblicazione: Luglio 2012
Editore: Fazi
Collana: Lain
Scheda aNobii del libro: ❤
voto in stelline: 4 stelline e 1/2
voto in stelline: 4 stelline e 1/2
Trama:
London Lane ha sedici anni e ogni volta che si addormenta sa che al risveglio, l'indomani mattina, il suo mondo sarà svanito. Perché esattamente alle 4,33 di ogni notte la sua memoria cancella le tracce del passato e tutto ciò che la ragazza può ricordare sono cangianti immagini del suo futuro. London riesce tuttavia ad avere una vita quasi normale con l'aiuto della madre, della sua migliore amica Jamie e soprattutto grazie al suo diario, i foglietti dove appunta tutto ciò che accade durante le sue giornate. Ma basta poco, come scoprire che il cellulare dove si è segnata cosa la aspetti a scuola è scarico, per far precipitare London in un mondo imprevedibile. E proprio durante una inattesa esercitazione antincendio del suo liceo conosce Luke Henry, un ragazzo gentile che lei non vuole proprio dimenticare, per nessun motivo. Tutto però assume una piega inquietante, quando London comincia a essere tormentata da incubi che sembrano provenire da un passato sconosciuto ma familiare, e ad avere strane visioni del suo futuro, un futuro in cui Luke non c'è. Due personaggi affini che per non perdersi dovranno ritrovare le remote tracce di una memoria interrotta da eventi misteriosi.
Penso che il segreto per apprezzare questo libro per ragazzi con un pizzico di fantasy nella trama, sia affrontarlo con il giusto spirito. Io personalmente d'estate divento frivola, non mi interessa leggere libri introspettivi, cerco piuttosto letture nuove, fresche e coinvolgenti, e questo è tutto quello che ho trovato in "Il diario di London Lane".
L'idea di partenza è affascinante. La protagonista ogni notte alle 4.33 dimentica tutta la giornata appena vissuta. Il suo passato è una tavola bianca, in compenso London RICORDA perfettamente il suo futuro, dal giorno successivo in avanti. Di conseguenza, affinchè il suo segreto non venga svelato, ogni sera London si scrive un riassunto in cui elenca gli avvenimenti importanti della giornata, le cose che deve ricordarsi di fare e qualche riflessione sul futuro.
Lei riconosce le persone che le stanno intorno non perchè sa veramente chi siano, ma perchè si ricorda che ruolo avranno nel suo futuro, sa qual'è il suo banco a scuola solo perchè si ricorda dove si siederà il giorno successivo. La vita di London è molto complicata, deve stare attenta a tutto quello che fa e dice e deve rassegnarsi al fatto che tutto quello che vive ma che non mette per iscritto andrà perso per sempre, ma non per questo ci troviamo di fronte ad una protagonista triste o lagnosa. London vive giorno per giorno e, ricordandosi il futuro, sa che avrà una vita bella e piena, per cui trae conforto da questa consapevolezza e nel presente è allegra e fa tanta simpatia.
La narrazione è semplice, immediata e frizzante, il libro scorre che è un piacere.
La malattia della protagonista trova spiegazione in un mistero che verrà svelato nel finale, essendo il libro auto-conclusivo, ma la mia impressione è che il mistero sia solo uno contorno al vero scopo del libro, ovvero costringere il lettore ad immergersi nella stranissima vita della protagonista, per provare a capire cosa potrebbe significare vivere una situazione del genere.
London a volte nei suoi appunti mente alla se stessa del giorno dopo, perchè in quel momento è triste e vuole risparmiarsi un dolore, ma poi il giorni dopo scopre di essersi nascosta qualcosa e allora passa la giornata a cercare di capire perchè ha fatto quel che ha fatto. Tratta la se stessa del giorno prima quasi come un'estranea dispettosa, e io mi sono divertita molto a leggere di questa battaglia con se stessa. London è la personificazione della lunaticità femminile!
In conclusione "Il ritratto di London lane" è un gran bel libro per ragazzi, che tra l'altro insegna che si può essere felici anche se non si è uguali agli altri, il proprio angolo di felicità va conquistato.
Ovviamente sono curiosissima di leggere le
opinioni di tutti voi!
Come sapete ho abolito le captcha, quelle
fastidiose parole chiave che bisogna inserire quando si lascia un commento,
quindi farmi sapere la vostra opinione non vi richiederà che pochi secondi!
Buon pomeriggio!
Fede
cosa penso del libro:
Penso che il segreto per apprezzare questo libro per ragazzi con un pizzico di fantasy nella trama, sia affrontarlo con il giusto spirito. Io personalmente d'estate divento frivola, non mi interessa leggere libri introspettivi, cerco piuttosto letture nuove, fresche e coinvolgenti, e questo è tutto quello che ho trovato in "Il diario di London Lane".
L'idea di partenza è affascinante. La protagonista ogni notte alle 4.33 dimentica tutta la giornata appena vissuta. Il suo passato è una tavola bianca, in compenso London RICORDA perfettamente il suo futuro, dal giorno successivo in avanti. Di conseguenza, affinchè il suo segreto non venga svelato, ogni sera London si scrive un riassunto in cui elenca gli avvenimenti importanti della giornata, le cose che deve ricordarsi di fare e qualche riflessione sul futuro.
Lei riconosce le persone che le stanno intorno non perchè sa veramente chi siano, ma perchè si ricorda che ruolo avranno nel suo futuro, sa qual'è il suo banco a scuola solo perchè si ricorda dove si siederà il giorno successivo. La vita di London è molto complicata, deve stare attenta a tutto quello che fa e dice e deve rassegnarsi al fatto che tutto quello che vive ma che non mette per iscritto andrà perso per sempre, ma non per questo ci troviamo di fronte ad una protagonista triste o lagnosa. London vive giorno per giorno e, ricordandosi il futuro, sa che avrà una vita bella e piena, per cui trae conforto da questa consapevolezza e nel presente è allegra e fa tanta simpatia.
La narrazione è semplice, immediata e frizzante, il libro scorre che è un piacere.
La malattia della protagonista trova spiegazione in un mistero che verrà svelato nel finale, essendo il libro auto-conclusivo, ma la mia impressione è che il mistero sia solo uno contorno al vero scopo del libro, ovvero costringere il lettore ad immergersi nella stranissima vita della protagonista, per provare a capire cosa potrebbe significare vivere una situazione del genere.
London a volte nei suoi appunti mente alla se stessa del giorno dopo, perchè in quel momento è triste e vuole risparmiarsi un dolore, ma poi il giorni dopo scopre di essersi nascosta qualcosa e allora passa la giornata a cercare di capire perchè ha fatto quel che ha fatto. Tratta la se stessa del giorno prima quasi come un'estranea dispettosa, e io mi sono divertita molto a leggere di questa battaglia con se stessa. London è la personificazione della lunaticità femminile!
In conclusione "Il ritratto di London lane" è un gran bel libro per ragazzi, che tra l'altro insegna che si può essere felici anche se non si è uguali agli altri, il proprio angolo di felicità va conquistato.
Giudizio finale
espresso con una bocca affamata:
Possiedo una collezione di bocche
abbastanza vasta, non so neanche spiegarmi in perchè, semplicemente mi
piacevano e le ho salvate in una cartella. Comunque dato che, com'è ovvio, non
ho mai avuto occasione di utilizzarle, ma le trovo tutt'ora molto belle ed
espressive, ho pensato che potessero tornar utili per sintetizzare il mio
pensiero sul singolo libro. Ci provo!
Leggendo riuscivo quasi ad immaginarmela la giovane London, ogni sera, a mordicchiare la penna intenta a decidere cosa raccontare alla se stessa del giorno dopo riguardo la giornata appena trascorsa. Non dev'essere facile decidere cosa merita di essere raccontato e cosa è meglio che venga dimenticato...
L'idea è ingegnosa e, a mio parere, sfruttata a pieno e in maniera perfetta. Mi ha davvero conquistata!
Avete
letto questo libro? Cosa ne pensate? Lo avete in wish list?
Buon pomeriggio!
Fede