Buon giorno! Eccomi a presentarvi la prima sfida interna alla sfida "Io leggo italiano"!
L'idea mi è venuta perchè al momento dell'iscrizione molti mi hanno chiesto se dovessero leggere libri a scelta oppure solo titoli indicati da me. Ovviamente non intendo imporvi i miei gusti in fatto di letture, per cui la scelta è sempre stata libera, e sempre lo sarà.
Tuttavia ho pensato che mi piacerebbe moltissimo se voi leggeste (e magari apprezzaste) un libro che io ho adorato per cui ho pensato a questa sfida!
Partecipare a questa sfida NON è obbligatorio! E' solo un'occasione in più.
Vi proporrò 2 titoli che io ho letto e molto, molto apprezzato, e voi potrete decidere di leggere SOLO 1 dei due allo scopo di guadagnare punti!
In particolare:
Se leggerete il libro scelto entro il mese di Marzo guadagnerete 2 PUNTI
Se leggerete il libro scelto entro il mese di Aprile guadagnerete 1 PUNTO
- Potete partecipare con un solo libro, per cui potete leggerli entrambi se vi ispirano tutti e due e se vi fidate del mio giudizio, ma solo uno dei due varrà per questa sfida.
- Dato che non valgono le riletture se per caso avete già letto uno dei due libri da me proposti allora per partecipare alla sfida dovrete necessariamente leggere l'altro.
- Se li avete letti entrambi, e solo in quel caso, vi proporrò un terzo libro con cui partecipare.
I libri che ho scelto per questa sfida sono:
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Borgo Propizio di Loredana Limone (la mia recensione
QUI)
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Esche vive di Fabio Genovesi (la mia recensione
QUI)
Sono due romanzi molto differenti, con alcuni punti in comune.
Borgo Propizio in un borgo in ormai decadenza mentre
Esche vive è ambientato in un paesino anonimo della piana toscana. Entrambe le storie ruotano intorno ad un negozio: in
Borgo Propizio si tratta di una latteria che deve ancora essere inaugurata, in
Esche vive di un negozio di pesca ormai ben avviato.
In entrambi i romanzi ci sono donne non soddisfatte della loro vita! In Borgo Propizio c'è Mariolina una zitella che si sente consumare da un fuoco che non riesce ad estinguere (per poco) mentre in Esche vive c'è Tiziana, una giovane professionista che benchè provvista di laurea a master si ritrova intrappolata nel paesello in cui è nata, con un lavoro che non la soddisfa. In entrambi i romanzi c'è un uomo che ha un'alta opinione di se stesso, in Borgo Propizio si chiama Ruggero e si sente architetto anche se non ha mai frequentato l'Università, in Esche vive si chiama Fiorenzo e pensa che la sua band Heavy Metal sfonderebbe se i suoi concittadini non fossero così ottusi...
Infine in entrambi i romanzi è molto importante la vita del paese e sono importani le dinamiche che si instaurano tra i cittadini.
Le differenze sono innumerevoli, per saperne di più vi consiglio di leggere le mie recensioni seguendo i link che trovate più su ;-)
Ditemi, che ve ne pare di questa mia idea? Fatemi sapere se intendete partecipare e anche quale libri vi intriga di più! Ovviamente potrete cambiare idea sul titolo scelto, sono solo curiosa di vedere cosa vi piace di più!
Se avete domande chiedete pure,
ciao
Fede!