Halloween si avvicina e da ora in poi leggerò solo libri adatti ad immergermi nello spirito della festa, che ha sì radici profonde ma è, sopratutto, molto molto divertente!
Titolo: Soulless
Autore: Gail Carriger
Prezzo: 17,90€
Pagine: 323
Data di pubblicazione: Marzo 2011
Editore: Dalai Editore
Scheda aNobii del
libro:
❤
voto in stelline: 3 e mezza
Trama:
Nella Londra di fine Ottocento, uomini, vampiri e lupi mannari hanno imparato a convivere, ma questo non vuol dire che l’esistenza della giovane Alexia Tarabotti non sia piena di problemi. Innanzi tutto non ha un’anima, un bello svantaggio se si vuole trovare marito. Suo padre è morto e, per aggiungere sfortuna alla sfortuna, era pure di origine italiana! Quando un vampiro l’aggredisce – uno sgarbo imperdonabile all’etichetta – e lei lo uccide con il suo inseparabile ombrellino parasole, le cose sembrano davvero precipitare: la regina Vittoria in persona manda l’inquietante Lord Maccon (un lupo mannaro volgare e trasandato) a svolgere le indagini. Ma non è finita: la popolazione di vampiri di Londra inizia a essere misteriosamente decimata, e tutti sembrano ritenere Alexia colpevole. Chi vuole incastrarla? Riuscirà la ragazza a sfruttare a proprio vantaggio l’impermeabilità ai poteri soprannaturali di cui gode essendo senza anima? O i suoi guai non sono ancora finiti? Senz’anima incrocia paranormal romance e romanzo vittoriano, steampunk e storie di vampiri. Londra non è mai stata così divertente.
cosa penso del libro:
Alexia Tarabotti, una ventiseienne zitella di lunga data, è una protagonista davvero simpatica. Il primo capitolo del romanzo è esilarante, in quanto incontriamo questa ragazza dallo spiccato senso morale e rigida sostenitrice dell'etichetta, che viene attaccata da un vampiro affamato. Quello che la impressiona di più non è il rischio che corre, ma il fatto che il vampiro sia incredibilmente mal vestito, e la cara Alexia proprio non capisce come abbia potuto essere ammesso alla festa da ballo a cui si trovano. Lo spirito dissacrante dell'incipit pervade l'intero romanzo, e le scene che vedono la protagonista scandalizzata dal mal costume che la circonda sono davvero divertenti.
Alexia è una senz'anima, condizione anticipata dal titolo del libro, e il suo potere consiste nella capacità di rendere nuovamente umani gli esseri Soprannaturali con un semplice tocco e per tutta la durata del contatto fisico. Il fatto di non possedere un'anima la rende anche pragmatica e poco sensibile, anche se penso che questo aspetto del suo carattere potesse essere sfruttato maggiormente dall'autrice, che avrebbe potuto creare una protagonista davvero unica se solo avesse dedicato più attenzione alla carenza d'anima di Alexia e a tutto quello che ciò implica.
La trama non è troppo elaborata e la protagonista si trova coinvolta nella vicenda senza che faccia un gran che perchè ciò avvenga. Le cose vanno casualmente nel modo giusto, cosa che io non amo molto: in genere preferisco che i protagonisti fatichino almeno un po' per ottenere quello che cercano, ma di certo non posso aspettarmi che Miss Tarabotti possa sciupare il suo vestito combattendo o intrufolandosi in ambienti meno che raffinati... Non mi ha convinta neppure la componente Streampunk perchè mi è parsa poco integrata con la storia e aggiunta solo per avere qualche elemento in più da sfruttare in futuro.
"Soulless" rientra nella categoria "adult" e la cosa si spiega per via delle numerose scene piccanti: da questo libro ho imparato che i lupi mannari sono molto sexy ^_^
Il finale lascia le porte aperte per gli sviluppi futuri. Il seguito, "Changeless", è pronto per essere letto!
Quando uscì il romanzo fui subito attratta da trama e ambientazione, tuttavia le prime recensioni parlavano di moltissimi errori e di un editing scarso. A lettura ultimata posso affermare che l'editing non è scarso ma proprio inesistente! Credo che il problema del libro non è che è stato dato alle stampe dopo un lavoro di revisione poco accurato, ma piuttosto credo che all'interno della Casa Editrice, la Dalai Editore, ci sia stato un grave problema di comunicazione e che nessuno si sia accorto che il libro che stava per essere pubblicato non era ancora stato sottoposto a tutti i passaggi del caso. Ci sono termini ripetuti, errori di spaziatura e strafalcioni vari. Chiunque se ne renderebbe conto! Non voglio giustificare la CE, sono tra coloro che preferiscono aspettare un po' di più per veder pubblicato il libro che aspettano con ansia piuttosto di avere un prodotto poco rifinito, ma personalmente in questo caso mi sento di perdonare la Dalai, perchè una svista ogni tanto può capitare, è sufficiente che non si ripeta!
Giudizio finale
espresso con una bocca affamata:
Possiedo una collezione di bocche
abbastanza vasta, non so neanche spiegarmi in perchè, semplicemente mi
piacevano e le ho salvate in una cartella. Comunque dato che, com'è ovvio, non
ho mai avuto occasione di utilizzarle, ma le trovo tutt'ora molto belle ed
espressive, ho pensato che potessero tornar utili per sintetizzare il mio
pensiero sul singolo libro. Ci provo!
La bocca adatta a "Soulless" è questa:
L'ambientazione è Vittoriana, quindi elegante, raffinata e frivola, ma questo romanzo è anche caratterizzato da una vena audace e sexy. La protagonista scopre la passione con il rude Lord Maccon, tra l'altro Alfa del suo branco di lupi mannari, e nonostante l'epoca si lascia molto andare alle effusioni. Divertente ed emozionante!
Ovviamente sono curiosissima di leggere le
opinioni di tutti!
Avete
letto questo libro? Cosa ne pensate? Lo avete in wish list?
Come sapete ho abolito le
captcha, quelle
fastidiose parole chiave che bisogna inserire quando si lascia un commento,
quindi farmi sapere la vostra opinione non vi richiederà che pochi secondi!
Con questa recensione partecipo alla "Hogwarts Reading Challenge" del blog "Readin is Believing"
QUA e all'"Halloween Reading Challenge" del blog "Storie dentro Storie"
QUA