martedì 12 giugno 2012

Recensione: "The familiars" di Adam J. Epstein e Andrew Jacobson






Oggi vi parlo di un libro per ragazzi davvero carinissimo, una lettura distensiva e anche divertente.







 Titolo: The familiars
Titolo originale: The familiars
Autore: Adam J. Epstein e Andrew Jacobson
Prezzo: 9,90€
Pagine: 245
Data di pubblicazione: dic 2011
Editore: Newton Compton
Collana: Nuova Narrativa Newton
Scheda aNobii del libro: 






Trama:

Aldwyn è un gatto randagio che vive alla giornata nella terra di Vastia. Mentre sta scappando dalle grinfie di un accalappiagatti, finisce in un negozio che vende famigli, animali con poteri magici che da sempre accompagnano maghi e streghe nelle loro avventure. Ma Aldwyn non sa nulla di magia: lui sa solo rubare il pesce, dormire sui tetti e fuggire da cani e pescivendoli infuriati. Eppure, tra tanti altri animali, il maghetto Jack sceglie proprio lui e lo conduce a Stone Runlet, dove il potente mago Kalstaff guida una famosa scuola di stregoneria. Tra i suoi apprendisti ci sono anche Marianne e Dalton, con i loro famigli: una rana pasticciona, Gilbert, che dovrebbe avere la capacità di predire il futuro ma in realtà pensa solo a catturare mosche, e una ghiandaia blu, Skylar, saccente e altezzosa. Ma il mago non avrà il tempo di insegnare ai suoi allievi tutto ciò che sa. Tre stelle che danzano in cielo annunciano infatti che un'antica profezia sta per compiersi. Tutta Vastia è in pericolo e solo tre giovani eroi potranno salvarla. E quando i maghi verranno rapiti, toccherà ai tre famigli partire per un'incredibile avventura, affrontando orrobestie furiose, streghe cannibali, occhi volanti e tutti i pericoli che la magia nera può scagliare sul loro cammino...


cosa penso del libro:

"The familiars" è il primo libro di quella che si preannuncia come una lunga, lunghissima serie. L'idea di partenza è abbastanza originale, in quanto i protagonisti non sono i maghi ma i loro famigli, ovvero quegli animaletti che li seguono ovunque e li aiutano ad eseguire pozioni ed incantesimi. Nei primi capitoli scopriamo che questi non sono animali comuni, ma possiedono a loro volta poteri magici, diversi e specifici per ogni specie. Scopriamo anche che la scelta del famiglio, da parte di ogni giovane mago, è molto importante! 
E' necessario tenere conto delle 3 T, Talento, Tenacia e Temperamento. Almeno due delle tre caratteristiche devono essere comuni tra il famiglio e il suo leale (il mago). Questo parallelismo viene subito sfruttato e messo in evidenza dagli autori, che si dilungano nella caratterizzazione dei tre famigli protagonisti mentre i loro leali, il cui carattere si può intuire di riflesso conoscendo quello del famiglio corrispondente, vengono presentati velocemente e senza alcun tipo di introspezione.
Il romanzo può essere diviso in due parti.
Nella prima vengono presentati i protagonisti e a grandi linee l'ambiente in cui agiscono. Ci sono molte scene divertenti per via della rana pasticciona del sottotitolo che è la mia preferita, e abbondano i dialoghi chiarificatori.
Nella seconda parte inizia l'avventura, i famigli devono compiere un viaggio e superare una serie di ostacoli all'apparenza insormontabili, ma ovviamente una soluzione le si trova sempre... Qua lo stile diventa più cinematografico, si alternano attacchi, inseguimenti, capitomboli e imprevisti incredibili, diventa facile immaginarsi le scene come se scorressero su di uno schermo, e forse l'intento è proprio quello di rendere il passaggio da romanzo a sceneggiatura il più semplice possibile...
In questa seconda parte vengono descritti molte creature magiche, frutto della fantasia dei due autori, tutte molto interessanti. Il finale è sorprendente e incolla alle pagine.
Penso che sia palese l'intento di bissare il successo di Harry Potter, e l'obiettivo è ancora molto lontano perchè mancano tutti quei dettagli e quelle atmosfere che rendono unica la serie della Rowling, tuttavia come inizio non è affatto male, benchè la prima avventura dei tre famigli si concluda rimangono ancora molti misteri che penso verranno chiariti solo nei prossimi libri, che aspetto con ansia.



Giudizio finale espresso con una bocca affamata:

Possiedo una collezione di bocche abbastanza vasta, non so neanche spiegarmi in perchè, semplicemente mi piacevano e le ho salvate in una cartella. Comunque dato che, com'è ovvio, non ho mai avuto occasione di utilizzarle, ma le trovo tutt'ora molto belle ed espressive, ho pensato che potessero tornar utili per sintetizzare il mio pensiero sul singolo libro. Ci provo!
La bocca adatta a "The familiars" è questa:


Questo è indiscutibilmente un libro per bambini. Il linguaggio non è banale e ogni ragazzino leggendo potrà imbattersi in parole nuove, ma nonostante questo non è uno di quei libri da cui un adulto potrà trarre un qualche insegnamento o riflessione. Questo libro è di pura evasione.
In secondo luogo questo libro è un'esplosione di colori. Leggendo si viene come folgorati da immagini in movimento stile cartone animato, tutto è vivido, veloce e coloratissimo. A fine lettura la mente è più leggera e spensierata, i problemi sono dimenticati per un momento. Consigliato.


E con questo è tutto!
Ovviamente sono curiosissima di leggere le opinioni di tutti!

Avete letto questo libro? Cosa ne pensate? Lo avete in wish list?

Come sapete ho abolito le captcha, quelle fastidiose parole chiave che bisogna inserire quando si lascia un commento, quindi farmi sapere la vostra opinione non vi richiederà che pochi secondi!

Buon fine settimana e buone letture!
Fede

5 commenti:

  1. Sono contenta che ti sia piaciuto XD...

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  2. A me non è piaciuto moltissimo l'ho trovato veramente semplice... troppo

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  3. Davvero carino!!!come libro!!complimenti per la recensione!la bocca è davvero bella!!
    Comunque ho finito di leggere Schegge di me!
    La storia non mi è dispiaciuta!anzi lo trovata carina!!però concordo con te, i paroloni e le similitudini potevano essere evitati!!!e anche pensare solo all'aspetto del suo moroso!
    peccato per questi difetti!!!

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  4. Non è entrato tra i miei preferiti ma ad un bambino lo consiglierei. Ad un adulto forse no...

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  5. ho visto che è uscita l'edizione economica a 5,90 forse lo prendo :)

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