mercoledì 5 novembre 2014

Recensione: "Mr. Zuppa Campbell il pettirosso e la bambina" di Fannie Flagg




Titolo: Mr. Zuppa Campbell il pettirosso e la bambina
Autore: Fannie Flagg
Prezzo: 8,90€
Pagine: 235
Data di pubblicazione: 2012
Edito: BUR
Scheda del libro: 
Voto in stelline: 3 stelline






Trama:

L'inverno è alle porte e l'anziano Mr. Campbell (orfano dalla nascita, porta il nome della famosa minestra pronta perché, quando lo ritrovarono, nella culla ne aveva accanto una lattina), viene avvertito dal medico che se non cambierà clima non vedrà la primavera. Allora lui fa le valigie per Lost River, Alabama, diretto a un albergo che potrebbe fare al caso suo. Quando arriva scopre che l'albergo è andato a fuoco, ma viene accolto dalla piccola comunità del villaggio. E da una bambina che va in giro scalza, zoppica e gioca tutto il giorno con un pettirosso. Anche lei, come Mr. Campbell, non conosce la data del suo compleanno... Una storia dolce come la crostata dall'autrice di "Pomodori verdi fritti".


cosa penso del libro:


Questo romanzo è, a conti fatti, una splendida favola di Natale. Il titolo originale, "A redbird Christmas", permetteva di intuire quello a cui si stava andando incontro intraprendendo la lettura, la versione italiana proprio no. Anche la cover, per quanto bella, non è attinante, tanto più che l'uccellino della storia non è un "pettirosso", ma un "cardinale", una specie del tutto diversa! Ecco, per riassumere dell'edizione italiana non salvo assolutamente nulla, forse dovrebbe consolarmi il fatto che in altre Nazioni l'uccellino Jack è stato addirittura trasformato in un pappagallo... C'è da chiedersi se le Case Editrici li leggano i libri che pubblicano. 
Terminate le lamentele, posso aggiungere che la storia è davvero dolce, scalda il cuore, è ricca di speranza e il messaggio veicolato, ovvero che se si desidera fortemente una cosa questa accadrà, lo condivido in tutto e per tutto. 
La cittadina in cui è ambientato il romanzo è un piccolo paradiso: poche case che si affacciano sul fiume Lost River, una natura incontaminata, una comunità legatissima di persone sempre pronte ad aiutarsi. Un posto così sarebbe bello trovarlo davvero, e rimanerci. 
I personaggi non sono caratterizzati a fondo ma solo abbozzati, le vicende raccontate sono banali ma comunque significative dato che possono capitare a chiunque. Questa è una di quelle storie che si sa che finirà bene già dalle primissime pagine, l'epilogo felice per tutti, buoni e cattivi, è totalmente scontato ma imprescindibile, per cui sono disposta ad accettare senza storcere il naso l'eccessivo buonismo. 
"Mr. zuppa Campbell il pettirosso e la bambina" non è forse all'altezza degli altri romanzi che ho letto di Fannie Flagg, ma è comunque in grado di regalare belle sensazioni e qualche lacrimuccia di commozione. Promosso.


E voi? Avete letto questo romanzo? Cosa ne pensate?
E della stessa autrice? Cos'altro dovrei leggere della stessa autrice?
Ciao, buone letture!
Fede

6 commenti:

  1. Letto e piaciuto. Lo consiglio anche io.

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  2. Ciao! Beh, Fannie Flagg ha scritto il libro "Pomodori verdi fritti, al caffè di Whistle Stop" ( nel film il sottotitolo era alla fermata del treno...) dal quale hanno tratto il bellissimo film! Imperdibile! Sia il libro che il film!
    Recentemente ho letto "Miss Alabama e la casa dei sogni" e mi è piaciuto...

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    1. Li ho letti e adorati entrambi (il secondo persino di più) e con questo fanno 3 di Flagg letti :D Suo possiedo ancora "Pane cose e cappuccino..." in una vecchia edizione presa a niente ad un mercatino, ma forse è il primo di una specie di trilogia... Vedrò se leggere quello o recuperare prima altro ^^

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  3. Non so perchè, ma non ho ancora letto niente di suo, anche se mi ispira moltissimo. Questo libro sembra carinissimo. Da che mi conviene iniziare, secondo te?

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    1. Io direi di andare sul classico e di iniziare da "Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop" che è indubbiamente il migliore sia per tematiche trattate che come stile in quanto alterna la normale narrazione in terza persona con pagine di un diario (se non sbaglio) e pagine del giornale cittadino. Un approccio davvero originale! Se ti piacerà non potrai che recuperarli tutti come sto facendo io, e probabilmente scoprirai che il tuo preferito è un altro! Il mio al momento è "Miss Alabama e la casa dei sogni" ma per motivi molto personali. Tanti lo trovano frivolo, ma perché non ci hanno letto quello che ho letto io. Fannie Flagg è fantastica.

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