Ecco qua la discussione in cui inserire, sotto fora di commento, i vostri aggiornamenti di SETTEMBRE!
La discussione corrispondente su aNobii è QUI.
Innanzi tutto vi ricordo il regolamento QUI, un riassunto dei premi QUI e l'elenco degli iscritti QUI.
Da regolamento chi si iscriverà da ora in poi potrà considerare validi solo i libri letti dal momento dell'iscrizione in poi, comunque direi che c'è ancora tutto il tempo per recuperare!
Dunque per segnalare le vostre letture è sufficiente lasciare un commento, con 2 modalità:
- Se avete un blog o un posto in cui scrivete le vostre recensioni è sufficiente che scriviate TITOLO, AUTORE, un BREVE COMMENTO del libro (giusto per far capire se il libro vi è piaciuto o no) e poi potete lasciare i link alla vostra recensione;
- Se non avete un posto dove scrivete le vostre recensioni allora dovete lasciare un commento con TITOLO, AUTORE e un COMMENTO UN PO' PIU' LUNGO per spiegare se vi è piaciuto il libro e cosa vi è piaciuto.
Non è obbligatorio, ma se avete un sito o blog sarebbe bello se al fondo delle vostre recensioni scriveste che con quel libro partecipate alla sfida "Io leggo italiano" con relativo link, così che magari più persone la conosceranno.
Nei prossimi giorni aggiornerò l'elenco dei libri letti!
A presto
Fede
Nei prossimi giorni aggiornerò l'elenco dei libri letti!
A presto
Fede
Ho aggiornato il numero di letture di ciascuno di voi, se qualcosa non vi torna scrivetemi! -_> http://lafedelibrovora.blogspot.it/2013/01/sfida-di-lettura-io-leggo-italiano_22.html
RispondiEliminaChe cosa dire a Claudia Priano, autrice di Smettila di camminarmi addosso (Guanda), che parla della violenza sulle donne senza spaventare, senza fare sensazionalismi, senza contrabbandare sentimenti, ma con il cuore e la penna sinceri, e un linguaggio accorato che fanno pensare e capire, fanno ringraziare perché ci è stata risparmiata la prova (se abbiamo avuto questa fortuna), fanno comprendere quanto possiamo fare nel nostro piccolo, nel quotidiano, con un po’ di empatia, con un orecchio leggermente teso?
RispondiEliminaPossiamo solo dirle questo: Non smettere mai di scrivere, Claudia.
http://www.ibs.it/code/9788860887115/priano-claudia/smettila-camminarmi-addosso.html
Per andare sul sicuro, per essere certa di non chiudere il libro delusa, annoiata dopo le prime pagine, un nome che considero una garanzia è Valeria Montaldi. Ho già apprezzato altri suoi romanzi ambientati nella Milano medievale (che, leggendo, sembra davvero di percorrere), ma in quest’ultimo, LA PRIGIONIERA DEL SILENZIO (Rizzoli), trasferito nella Venezia del Trecento, l’autrice ha superato i precedenti ricordandomi il compianto Pederiali nei suoi migliori romanzi storici. Una storia, questa, intrigante, complessa e intrecciata che, tuttavia, scorre: come le acque dei canali da cui è lambita, con un linguaggio semplice ma competente, mai spocchioso.
RispondiEliminaUnico, piccolissimo appunto: forse il titolo si poteva rendere più all’altezza del resto.
http://www.ibs.it/code/9788817065757/montaldi-valeria/prigioniera-del-silenzio.html
Io sono arrivata 20, posso continuare ad aggiornare o no??? :)
RispondiEliminaCerto Mary, aggiorna aggiorna! Che a me interessa essere informata su cosa leggi e ti piace (oppure no) e poi sia io che gli altri che passeranno di qua potremmo trovare qualche bel suggerimento per letture future!
EliminaOkk cara!!! :) allora aggiorno, ne ho letto un sacco in questo ultimo periodo!! :)
Elimina1- "L'Oro di Dante" di Filippo Martelli
RispondiEliminaIn questo romanzo potrete riconoscere tutte le caratteristiche di un bestseller che narra di un presente in cui si ode l’eco di un passato mai dimenticato ma solo sopito. Io mi considero tra le persone privilegiate che hanno letto questo libro e spero che in futuro questo privilegio sia condiviso da tutti.
http://pennadoro.blogspot.it/2013/09/recensione-loro-di-dante-di-filippo.html
2- "Alta marea a Cape Love" di Viviana Giorgi
In questo romanzo appassionante la scrittrice elabora una galleria di personaggi molto interessanti, descrive luoghi e avvenimenti analizzando con verve e ironia un mondo in cui la libertà, l’orgoglio, la competizione, l’amore, l’amicizia, diventano una rappresentazione della vita vista nelle sue molteplici sfaccettature.
http://pennadoro.blogspot.it/2013/08/recensione-alta-marea-cape-love-di.html
3- "Corner's Church" di Matteo Zapparelli
Con una scrittura dal ritmo incalzante, originale, precisa, Matteo Zapparelli, è riuscito a creare un romanzo in cui la tensione si taglia con la lama di un coltello. Non ci sono momenti di pausa in questo libro, la violenza e la morte vanno fermate.
In un abile gioco di indizi e sospetti, non si può che leggere tutto d’un fiato un thriller dal finale mozzafiato.
http://pennadoro.blogspot.it/2013/08/recensione-corners-church-di-matteo.html
4-"Il prezzo della bellezza" di Rosa Teruzzi
“Il prezzo della bellezza” è il primo libro che leggo di Rosa Teruzzi. Ho letto il romanzo con vivo interesse, complice una trama interessante, la scrittura fluida e il susseguirsi incalzante degli eventi. Mi è piaciuto questo modo d’investigare con partecipazione, andando tra la gente e usando anche l’ironia per difendersi dalle verità che feriscono.
http://pennadoro.blogspot.it/2013/08/recensione-il-prezzo-della-bellezza-di.html
5-"Oltre i confini: Il tocco degli Spiriti Antichi" di Noemi Gastaldi
La profonda sensibilità di Noemi Gastaldi la porta a tessere una trama che trasuda spiritualità e rende la narrazione coinvolgente con un flusso d’immagini che scorre davanti agli occhi della mente e del cuore. Sicuramente questo libro è proprio un viaggio dell’animo che lascia il suo guscio sulla Terra per innalzarsi sulle alte vette della ricerca spirituale. Lasciarsi trasportare oltre i confini è questione di un attimo, i paesaggi, i colori, ti attirano senza via di scampo. Non puoi fuggir via, non vuoi fuggir via, da quelle parole che ti legano con dolci catene, che ti nutrono con il nettare della poesia, che ti liberano il cuore e la mente. Perché credere è anche libertà, sognare è potere evocativo, vivere è l’energia spirituale che si concretizza,è l’energia cosmica che ti rende parte dell’universo.
http://pennadoro.blogspot.it/2013/08/recensione-oltre-i-confini-il-tocco.html
6- "Cronache dalla fine del mondo" di Sara Mazzini
La scrittrice, con lucidità e fermezza, elabora un resoconto di racconti di vita intrisi di paure, dubbi, emozioni, speranze, illusioni. Attraverso un susseguirsi di brevi narrazioni, di flash che squarciano l’anima, l’autrice tratta temi coinvolgenti su cui tutti noi dobbiamo riflettere.
http://pennadoro.blogspot.it/2013/08/recensione-cronache-dalla-fine-del.html
7- "Charlotte" di Antonella Iuliano
Dalla scrittura fluida, educata, gentile, a tratti impulsiva, traspare un’ammirazione per la letteratura dell’800. I personaggi, quasi timidi ma decisi, si mostrano poco a poco; l’autrice li lascia liberi di esprimersi e comportarsi come ritengono più opportuno fare. A noi lettori non resta che seguirli e ascoltarli perché questi personaggi assumono una propria vita, un’autonomia che la scrittrice dona loro con la sua penna impulsiva per un romanzo che si legge con vivo piacere.
http://pennadoro.blogspot.it/2013/08/recensione-charlotte-di-antonella.html
Anche tu arrivata a 20 brava!
EliminaCharlotte è nella mia lista desideri ^^
Onislayer - Barbara Schaer
RispondiEliminaLibro urban fantasy, molto interessante.
E' una storia diversa dalle solite, ed è molto originale infatti si parla di mitologia giapponese.
http://ilsognodiunalettrice.blogspot.it/2013/08/le-mie-recensioni-onislayer-barbara.html
Cara cognata, ti odio! - Corinne Savarese
Libro davvero molto divertente. Mi sono fatta delle grandi risate. Per periodo in cui siamo giù, questa è una lettura perfetta per risollevare il morale
http://ilsognodiunalettrice.blogspot.it/2013/08/le-mie-recensioni-cara-cognata-ti-odio.html
Nera come la passione - Ella Gai
Secondo libro della serie I colori dell'anima.
La storia di base è carina, e l'autrice è migliorata molto rispetto al primo.
http://ilsognodiunalettrice.blogspot.it/2013/09/le-mie-recensione-nera-come-la-lussuria.html
Wildfire - J.Lovely
Storia originale e avvincente, per essere il primo libro dell'autrice, ed essere un autopubblicato non è niente male!
http://ilsognodiunalettrice.blogspot.it/2013/08/le-mie-recensioni-wildfire-j-lovely.html
14/20 Il bassotto e la regina, Melania Mazzucco
RispondiEliminaUna favola ogni tanto ci sta bene, perchè non bisogna mai smettere di sognare, non bisogna mai smettere di credere che tutto è possibile.
15/20 Accabadora, Michela Murgia
RispondiEliminaPoche pagine, ma intense che mi hanno fatto conoscere usanze e tradizioni che ignoravo. Maria è una fillus de anima, ossia una figlia affidata ad un’altra madre. Di questo Maria Listru non sembra risentirne, perché nella famiglia di origine era l’ultima di quattro figli, un numero, una bocca in più da sfamare, un peso. Da Tzia Bonaria Urrai invece è solo Maria. La sarta del paese è benestante, le permette di studiare, perché l’italiano è importante, anche in un paese dove si parla solo in sardo, le insegna un mestiere, l’aiuta a crescere senza tarparle le ali ma facendole capire cosa è giusto e cosa è sbagliato. Dire bugie è sbagliato. Ma anche Bonaria è costretta a mentirle, non può rivelare ancora alla bambina cosa fa in quelle notti in cui esce di casa e quando Maria lo scopre non riesce a perdonarla...acabar in spagnolo significa finire, in sardo accabadora e colei che finisce.
Veramente un bel racconto, in cui mi sono immersa per qualche ora estraniandomi da tutto. Una prosa essenziale ed efficace. Il finale l’ho trovato un po’ frettoloso e scontato, ma è un libro che consiglio assolutamente!
Le colpe, come le persone, iniziano ad esistere se qualcuno se ne accorge.
16/20 Panico. Il buio è l'unica sicurezza per rimanere vivi, Lorenza Calza
RispondiEliminaInizio folgorante, poi però ad un certo punto su perde un po'! Buona l'idea comunque e anche piuttosto angosciante!
17/20 Storia del nuovo cognome, Elena Ferrante
RispondiEliminaAncora Lila e Lenù, il loro mondo, la loro amicizia. E' stato bello immergersi di nuovo nelle loro storie e sentirle così vicine. Mi piace molto il modo in cui Elena Ferrante sta raccontando la storia di questa amicizia al femminile. Un affetto sincero e forte, fatto anche di incomprensioni, gelosia, e piccole ripicche ma per questo tanto vero. Lila e Lenù crescono insieme, condividono momenti indimenticabili, si scontrano, si allontanano ma ci sono sempre l'una per l'altra nei momenti importanti. Hanno bisogno di staccarsi un po' per crescere e coltivare la propria individualità e anche se le scelte dell'una spesso non sono condivise dall'altra sanno sempre ritrovarsi.
...era bello solo vedersi ogni tanto per sentire il suono folle del cervello dell'una echeggiare dentro il suono folle del cervello dell'altra
Attenta Mari, i libri devono essere tutti di autori diversi! Di quest'autrice hai già letto L'amica geniale quindi questo non vale...
EliminaCiao ^^
18/20 L'errore, Gianni Marilotti
RispondiEliminaun noir gradevole nella prosa e una trama e personaggi molto credibili. Forse manca un po' di originalità, in quanto non ho creduto da subito "all'errore" ma nel complesso una lettura piacevole....
19/20 Il giorno dei Morti, Maurizio De Giovanni
RispondiEliminaCi sono libri che dispiace finire, libri che mentre li riponi in libreria pensi che prima o poi rileggerai, magari anche solo poche pagine, tanto per rivivere delle emozioni. Non questo però! Questo è troppo doloroso.
La storia di Tettè è straziante, ho provato tanta pena per lui, e tanta rabbia per la crudeltà che lo circondava. Nessuno è stato in grado di proteggerlo, nessuno lo teneva stretto quando aveva paura del buio. Per i suoi compagni era solo un cacaglio fesso da prendere in giro, per il parroco era solo lo strumento attraverso il quale spillare soldi alla facoltosa dama di compagnia. L’unico che veramente gli ha voluto bene fino alla fine e anche oltre è stato il suo cane senza nome.
In una Napoli grigia, sopraffatta dalla pioggia Ricciardi è alla ricerca del Fatto che fino ad oggi lo ha spaventato e guidato, è alla ricerca di se stesso combattendo tra quello che c’è nel suo cuore e il richiamo sensuale di una sirena.
Pagine splendide, ricche di poesia e suggestione che ci regalano una Napoli diversa da come di solito la immaginiamo. Non c’è il sole, non si respira l’aria del mare, c’è solo pioggia, tanta. Il cielo è grigio, La prima mattina di freddo ha un sapore e un colore che non ha nessun’altra mattina. La prima mattina di freddo, anche se è stata lungamente temuta e attesa, giungerà inaspettata. La prima mattina di freddo porta cattivi pensieri.
Danila Passerini - La punizione del romanzo
RispondiEliminaUn libro davvero piacevole ma che termina troppo presto
http://liuscadream.blogspot.it/2013/09/14-danila-passerini-la-punizione-del.html
20/20 La vita accanto, Mariapia Veladiano
RispondiEliminaMa non ci sono parole per raccontare tutto, non a quell'età. Qualche volta le si impara più tardi, quando hanno perso odore, colore, e soprattutto dolore.
Un libro “incontrato” per caso, incuriosita dalla recensione della mia amica Gracy; iniziato e finito in meno di ventiquattro ore perché la storia di Rebecca cattura competamente.
Rebecca è brutta dalla nascita.
Una bambina brutta è grata a tutti per il bene che le vogliono nonostante la delusione per la sua nascita, sta al suo posto, ringrazia per i regali che sono proprio quelli giusti per lei, è sempre felice di una proposta che le viene rivolta, non chiede attenzioni o coccole, si tiene in buona salute, almeno non dà preoccupazioni dal momento che non può dare soddisfazioni.
Una bambina brutta vede, osserva, indaga, ascolta, percepisce, intuisce; in ogni inflessione di voce, espressione del viso, gesto sfuggito al controllo, in ogni silenzio breve o lungo, cerca un indizio che la riguardi, nel bene e nel male. Teme di ascoltare qualcosa che confermi quello che sa già, e cioè che la sua esistenza è una vera disgrazia. Spera di sentire una parola che la assolva, fosse pure di pietà.
Una bambina brutta è figlia del caso, della fatalità, del destino, di uno scherzo della natura. Di certo non è figlia di Dio.
Affronta il mondo con questa consapevolezza, crescendo sola, sotto gli occhi vigili della tata Maddalena. Ma è difficile crescere così, è difficile sopportare il disprezzo altrui, i dispetti degli altri bambini, la cattiveria di una provincia ottusa e limitata la santacattolicaapostolicapettegola città dei preti e delle monache. Lo sai che in proporzione ne abbiamo più che a Roma? Un giorno la Vergine guarda giù e ci incenerisce tale e quale Sodoma e Gomorra. Le vetrine e i palazzi luccicano come le squame dei coccodrilli ma questa città ha l'anima nera come le acque del Retrone…
Pochissime pagine intrise di una tristezza densa e melmosa come l’acqua del fiume che circonda la casa della protagonista. La sensazione è stata quella di scivolare nella vita di questa bambina abituata a vivere in punta di piedi e osservarla crescere, percependo il suo dolore, il suo bisogno di affetto represso dietro silenzi e sguardi furtivi…
Come dice la Signora della notte Si sta sulla terra tre giorni appena e li si passa a edificare un inferno l'uno all'altro con queste storie dell'aspetto e dell'apparenza.
Bellissimo e coinvolgente, un po’ troppo precipitoso il finale però….
Sfatiamo il pregiudizio che le donne vogliono cambiare gli uomini.
RispondiEliminaCiò che le donne vorrebbero è che gli uomini non cambiassero mai da com’erano nel momento in cui le hanno fatte innamorare. Ma gli uomini non sono mai quelli di quel momento.
E restano incomprensibili.
Un libro che apre spiragli, anzi ben più che spiragli, sull’animo maschile è “L’ultima riga delle favole” di Massimo Gramellini: contiene delle verità, sì, lapalissiane, ma alle quali non abbiamo mai pensato. Ovvero risveglia cose che già sapevamo.
Tutta presa ad analizzare ciò, ho fatto fatica a seguirne la trama, e sicuramente preferisco l’altro suo libro, “Fai bei sogni”, che era un compendio di emozione pura. Però questo qui, scritto con la medesima sensibilità, funge egregiamente da breviario.
Dopo la lettura avremo conosciuto qualcosa dell’imperscrutabile pianeta maschile. Non compreso e né risolto, naturalmente. Ma conoscerlo un po’ dal di dentro è già qualcosa.
http://www.ibs.it/code/9788850227389/ultima-riga-delle/gramellini-massimo.html
Ciao!
RispondiEliminaAggiorno le mie letture con "Mia suocera beve" di Diego De Silva.
E' il secondo libro di una trilogia dedicata al protagonista, l'avvocato Vincenzo Malinconico, un personaggio molto singolare e dalla vita abbastanza confusa ed ingarbugliata.
Si ritrova coinvolto, suo malgrado, in una sorta di rapimento-processo in un supermercato che, dopo un po' viene portato alla ribalta dalle televisioni locali e nazionali, al punto da diventare un un vero reality.
Da qui nascono le riflessioni, a volte stravaganti, dell'avvocato, capace di saltare da un argomento all'altro in un batter d'occhio e, soprattutto, di divertire il lettore con momenti addirittura esilaranti.
Lo consiglio!
Mi ha sempre incuriosito il titolo di questo romanzo ma non mi ero mai soffermata, mi hai incuriosita!
EliminaLeodhrae. Il risveglio dell'alchimia - Aurora Filippi
RispondiEliminahttp://ilsognodiunalettrice.blogspot.it/2013/09/le-mie-recensioni-leodhrae-il-risveglio.html
Un fantasy classico, davvero intrigante e originale. Un ottima opera d'esordio e non vedo l'ora di leggere il continuo!
http://illibrochepulsa.blogspot.it/2013/09/recensione-il-pozzo-delle-anime-di.html
RispondiEliminaIl pozzo delle anime di Serena Versari, rispetto al suo primo volume noto con piacere che l'autrice ha maturato il suo stile e la capacità di coinvolgere il lettore.
Questo mese ho letto Muses.La decima musa di Francesco Falconi, che mi è proprio piaciuto. La storia è ben strutturata e i personaggi hanno una psicologia molto complessa. Qui la mia recensione:
RispondiEliminahttp://www.goodreads.com/review/show/631969558
1) Aegyptiaca I prescelti degli dei di Dean Lucas
RispondiEliminahttp://stellenelliperuranio.blogspot.it/2013/09/recensione-aegyptiaca-i-prescelti-degli.html
un libro complesso con una marea di personaggi e divinità ma che conquista
2) Red Carpet di giorgia penzo
http://stellenelliperuranio.blogspot.it/2013/09/recensione-red-carpet-di-giorgia-penzo_4.html
interessante modo di vedere i vampiri, soggetti anche loro al proprio tribunale
3) Albion di Bianca marconero
http://stellenelliperuranio.blogspot.it/2013/09/recensione-albion-di-bianca-marconero.html
mi ha fatto ricordare quando da piccola adorrvo il mito di re artù e i cavalieri della tavola rotonda!
Red carpet l'ho letto e apprezzato, gli altri due sono in wish list!
Elimina4) Odyssea oltre le catene dell'oroglio di Amabile giusti
RispondiEliminahttp://stellenelliperuranio.blogspot.it/2013/09/recensione-oltre-le-catene-dellorgoglio.html
so che il primo non ti è piaciuto ma dagli una seconda possibilità a vai oltre le somiglianze con harry per scoprire Odyssea
5) Black Shadow di Katherine kellerhttp://stellenelliperuranio.blogspot.it/2013/09/recensione-black-shadow-di-katherine.html
si nascondono due autrici italiane dietro questo libro e una serie romance con protagonisti che sono antagonisti nel mondo soprannaturale
Eccomi :3 a Settembre ho letto Il giardino degli aranci - Il mondo di nebbia di Ilaria Pasqua. Davvero una piacevole sorpresa! Mi è piaciuto molto e penso l'autrice abbia tanto da dare :3
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