venerdì 8 marzo 2013

Recensione: "Un giorno di gloria per Miss Pettigrew" di Winifred Watson

Come vi avevo già confessato non ho resistito alla tentazione di iniziare questo libro non appena mi è arrivato e in un paio di giorni era già, sfortunatamente, finito. Di conseguenza sono già qui a parlarvene e a consigliarvelo, non troverete un chic-lit anni '30 migliore di questo!
Per questo 8 Marzo vi propongo un libro adatto a tutte le donne. Tanti auguri!






Titolo: Un giorno di gloria per Miss Pettigrew
Autore: Winifred Watson
Prezzo: 9,00€
Pagine: 208
Data di pubblicazione: Ottobre 2012
Editore: Beat
Scheda aNobii del libro: 






Trama:

È una fredda, grigia giornata di novembre degli anni Trenta a Londra e Miss Pettigrew, l’aria di una signora di mezza età e un’espressione timida negli occhi, è alla porta di un appartamento lussuoso al 5 di Onslow Mansions, uno dei quartieri più eleganti della capitale inglese. Stamani si è presentata come sempre al collocamento e l’impiegata, anziché recitarle la solita litania «nessuna richiesta di istitutrici, Miss Pettigrew», le ha dato l’indirizzo di Onslow Mansions e un nome: Miss LaFosse. Miss Pettigrew suona ripetutamente prima che la porta si spalanchi e appaia sulla soglia Miss LaFosse, una creatura così incantevole da richiamare subito alla mente le bellezze del cinematografo. In preda all’ansia, stringendo la borsetta fra le dita tremanti, Miss Pettigrew si sente stranamente elettrizzata. Gente di quel livello! Con quella vita… Quella sì che è un’esistenza vera, fatta di dramma e azione. Così comincia una delle più esilaranti commedie inglesi mai scritte. 


cosa penso del libro:

Sono una lettrice comune e come tale mi faccio sovente influenzare da copertine e titoli dei romanzi. Quest'ultimo che ho avuto la fortuna di leggere mi ha attirata proprio per via del suo titolo lungo e curioso. Anche la donna in copertina mi ha da subito incantata, così sofisticata e sicura di sé, tanto che ho pensato che se lei era la Miss Pettigrew del titolo allora volevo assolutamente leggere la cronaca della sua gloriosa giornata.
Le recensioni lette parlavano di un romanzo divertente e leggero, fatto di equivoci e di bella vita, tutte cose che a posteriori posso confermare. Su una cosa però mi ero sbagliata, la donna della copertina non è affatto Miss Pettigrew o per lo meno non è la Miss Pettigrew che incontriamo nelle prime pagine del libro.
Infatti la nostra protagonista non è affatto sofisticata e sicura di sé ma è scialba, triste e insicura. E' disoccupata e non troverà presto un lavoro sarà destinata a mendicare un pasto caldo.
Questo romanzo è il racconto dell'ascesa sociale di Miss Pettigrew, dalle stalle alle stelle se mi concedete questo modo di dire un po' volgare... Ma nello spirito del romanzo. Infatti Ginevra Pettigrew, che ha sempre vissuto in maniera casta e francamente insipida, senza un'avventura o un'emozione, nel giorno in cui sente di aver toccato e di non aver quindi più nulla da perdere tira fuori il meglio di sé, si scopre acuta, spudorata e simpaticissima, nulla la può più contenere.
Il romanzo è stato scritto nel 1938, di conseguenza il linguaggio utilizzato è un pochino retrò ma autentico e perfetto per narrare questa pazza giornata.
Il libro ideale per passare qualche ora in allegria e riscoprire la speranza che la vita può ancora stupirci in ogni momento. Perchè nulla e immutabile.



Giudizio finale espresso con una bocca affamata:

Possiedo una collezione di bocche abbastanza vasta, non so neanche spiegarmi in perchè, semplicemente mi piacevano e le ho salvate in una cartella. Comunque dato che, com'è ovvio, non ho mai avuto occasione di utilizzarle, ma le trovo tutt'ora molto belle ed espressive, ho pensato che potessero tornar utili per sintetizzare il mio pensiero sul singolo libro. Ci provo!
La bocca adatta a "Un giorno di gloria per Miss Pettigrew" è questa:


Miss Pettigrew conquista molta fiducia in se stessa quando finalmente le sue nuove amiche la convincono a truccarsi. Da donna quale sono so quanto possono far sentire meglio una nuova pettinatura o un vestito che calza a pennello per cui posso affermare che questo romanzo tra i suoi vari pregi ha anche quello di ricordare quanto sia bello e appagante piacere e piacersi. Nei momenti di tristezza e superficiale non prendere in considerazione l'idea di migliorare la giornata coccolandosi un po' per dimostrare a se stesse che ci si ama, e anche tanto.

Donne, oggi è la nostra festa! Vi auguro tanta felicità e tanta serenità, siete tutte speciali, ricordatevelo sempre, anche se nessun altro ve lo ricorda.
Un abbraccio a tutte.
Fede

1 commento:

  1. Deve essere molto carino! Ho visto il film tempo fa - snobbato da tutti - ed era davvero ben fatto. Una bella commedia :)

    RispondiElimina