lunedì 22 ottobre 2012

Recensione: "Soulless" di Gail Carriger

Halloween si avvicina e da ora in poi leggerò solo libri adatti ad immergermi nello spirito della festa, che ha sì radici profonde ma è, sopratutto, molto molto divertente!






Titolo: Soulless
Autore: Gail Carriger
Prezzo: 17,90€
Pagine: 323
Data di pubblicazione: Marzo 2011
Editore: Dalai Editore
Scheda aNobii del libro:
voto in stelline: 3 e mezza







Trama:

Nella Londra di fine Ottocento, uomini, vampiri e lupi mannari hanno imparato a convivere, ma questo non vuol dire che l’esistenza della giovane Alexia Tarabotti non sia piena di problemi. In­nanzi tutto non ha un’anima, un bello svantaggio se si vuole trovare marito. Suo padre è morto e, per aggiungere sfortuna alla sfortuna, era pure di origine italiana! Quando un vampiro l’aggredi­sce – uno sgarbo imperdonabile all’etichetta – e lei lo uccide con il suo inseparabile ombrellino parasole, le cose sembrano davvero precipitare: la regina Vittoria in persona manda l’inquietante Lord Maccon (un lupo mannaro volgare e trasandato) a svolgere le indagini. Ma non è finita: la popolazione di vampiri di Londra inizia a essere misteriosamente decimata, e tutti sembrano ri­tenere Alexia colpevole. Chi vuole incastrarla? Riuscirà la ragazza a sfruttare a proprio vantaggio l’impermeabilità ai poteri soprannaturali di cui gode essendo senza anima? O i suoi guai non sono ancora finiti? Senz’anima incrocia paranormal romance e romanzo vittoriano, steampunk e storie di vampiri. Londra non è mai stata così divertente.


cosa penso del libro:

Alexia Tarabotti, una ventiseienne zitella di lunga data, è una protagonista davvero simpatica. Il primo capitolo del romanzo è esilarante, in quanto incontriamo questa ragazza dallo spiccato senso morale e rigida sostenitrice dell'etichetta, che viene attaccata da un vampiro affamato. Quello che la impressiona di più non è il rischio che corre, ma il fatto che il vampiro sia incredibilmente mal vestito, e la cara Alexia proprio non capisce come abbia potuto essere ammesso alla festa da ballo a cui si trovano. Lo spirito dissacrante dell'incipit pervade l'intero romanzo, e le scene che vedono la protagonista scandalizzata dal mal costume che la circonda sono davvero divertenti.
Alexia è una senz'anima, condizione anticipata dal titolo del libro, e il suo potere consiste nella capacità di rendere nuovamente umani gli esseri Soprannaturali con un semplice tocco e per tutta la durata del contatto fisico. Il fatto di non possedere un'anima la rende anche pragmatica e poco sensibile, anche se penso che questo aspetto del suo carattere potesse essere sfruttato maggiormente dall'autrice, che avrebbe potuto creare una protagonista davvero unica se solo avesse dedicato più attenzione alla carenza d'anima di Alexia e a tutto quello che ciò implica.
La trama non è troppo elaborata e la protagonista si trova coinvolta nella vicenda senza che faccia un gran che perchè ciò avvenga. Le cose vanno casualmente nel modo giusto, cosa che io non amo molto: in genere preferisco che i protagonisti fatichino almeno un po' per ottenere quello che cercano, ma di certo non posso aspettarmi che Miss Tarabotti possa sciupare il suo vestito combattendo o intrufolandosi in ambienti meno che raffinati... Non mi ha convinta neppure la componente Streampunk perchè mi è parsa poco integrata con la storia e aggiunta solo per avere qualche elemento in più da sfruttare in futuro.
"Soulless" rientra nella categoria "adult" e la cosa si spiega per via delle numerose scene piccanti: da questo libro ho imparato che i lupi mannari sono molto sexy ^_^
Il finale lascia le porte aperte per gli sviluppi futuri. Il seguito, "Changeless", è pronto per essere letto!
Quando uscì il romanzo fui subito attratta da trama e ambientazione, tuttavia le prime recensioni parlavano di moltissimi errori e di un editing scarso. A lettura ultimata posso affermare che l'editing non è scarso ma proprio inesistente! Credo che il problema del libro non è che è stato dato alle stampe dopo un lavoro di revisione poco accurato, ma piuttosto credo che all'interno della Casa Editrice, la Dalai Editore, ci sia stato un grave problema di comunicazione e che nessuno si sia accorto che il libro che stava per essere pubblicato non era ancora stato sottoposto a tutti i passaggi del caso. Ci sono termini ripetuti, errori di spaziatura e strafalcioni vari. Chiunque se ne renderebbe conto! Non voglio giustificare la CE, sono tra coloro che preferiscono aspettare un po' di più per veder pubblicato il libro che aspettano con ansia piuttosto di avere un prodotto poco rifinito, ma personalmente in questo caso mi sento di perdonare la Dalai, perchè una svista ogni tanto può capitare, è sufficiente che non si ripeta!


Giudizio finale espresso con una bocca affamata:

Possiedo una collezione di bocche abbastanza vasta, non so neanche spiegarmi in perchè, semplicemente mi piacevano e le ho salvate in una cartella. Comunque dato che, com'è ovvio, non ho mai avuto occasione di utilizzarle, ma le trovo tutt'ora molto belle ed espressive, ho pensato che potessero tornar utili per sintetizzare il mio pensiero sul singolo libro. Ci provo!
La bocca adatta a "Soulless" è questa:


L'ambientazione è Vittoriana, quindi elegante, raffinata e frivola, ma questo romanzo è anche caratterizzato da una vena audace e sexy. La protagonista scopre la passione con il rude Lord Maccon, tra l'altro Alfa del suo branco di lupi mannari, e nonostante l'epoca si lascia molto andare alle effusioni. Divertente ed emozionante!



Ovviamente sono curiosissima di leggere le opinioni di tutti!

Avete letto questo libro? Cosa ne pensate? Lo avete in wish list?

Come sapete ho abolito le captcha, quelle fastidiose parole chiave che bisogna inserire quando si lascia un commento, quindi farmi sapere la vostra opinione non vi richiederà che pochi secondi!

Con questa recensione partecipo alla "Hogwarts Reading Challenge" del blog "Readin is Believing" QUA e all'"Halloween Reading Challenge" del blog "Storie dentro Storie" QUA 

11 commenti:

  1. Ho letto Soulless non molto tempo fa, attratta come te dalle premesse date da trama e ambientazione. Mi aspettavo sicuramente qualcosa di più. Il libro è carino, Alexia non è la solita protagonista (e questo è un bene!), l'elemento romance non è predominante e neanche mieloso (i protagonisti, del resto, non sono ragazzini!), tutto sommato mi è piaciuto, ma chiudendo il libro non ho ritrovato quella sensazione, già provata in precedenza per altre serie, di passare immediatamente al volume successivo.
    Leggerò Changeless, certo, ma con calma. Ecco, avrei preferito un coinvolgimento maggiore.
    Magari i seguiti miglioreranno proprio su questo :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anch'io spero che il secondo libro sia un gradino sopra questo! Magari conoscendo già i personaggi sarà ancora più piacevole leggere le loro avventure (e come va la vita da coppia sposata...)

      Elimina
  2. Letto l'anno scorso mi pare!!!comunque mi era piaciuto!!a parte i vari errori!!
    adesso vorrei leggere anche il secondo!!!
    Complimenti per la grafica!!!*___*

    RispondiElimina
  3. Letto e mi era piaciuto tantissimo dall'atmosfera steampunk ai protagonisti all'ironia con cui viene raccontata la storia. Visto che ti è piaciuto leggi il secondo che a differenza del primo è stato editato ;)

    RispondiElimina
  4. io ho letto il primo e divorato il secondo lanciandolo sul muro dalla stizza di non poter sapere come finisce la storia... che poi i libri son parecchi in realtà!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il secondo è già nello scaffale, pronto per essere letto! In genere non compro il secondo volume di una serie senza la certezza che il primo mi sia piaciuto, questa volta avevo fatto un'eccezione e ne sono felice!

      Elimina
  5. Mmm non lo so, non mi convince troppo :/

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Magari ti convincerò con la mia recensione del secondo libro!

      Elimina