venerdì 22 marzo 2013

Recensione: "Una serie di sfortunati eventi" libri 1, 2 e 3 di Lemony Snicket

Assalita da una noia senza precedenti, questo mercoledì, ho iniziato a vagare tra i titoli caricati sul mio adorato Kobo in cerca di qualcosa che mi distraesse e incollasse allo schermo, sensazione che oramai non provavo da un po' (e con "un po'" intendo una settimana scarsa, ma sono fatta così, i libri calamita sono una droga per me e ne cerco sempre di nuovi). Mi sono decisa per il primo libro di una serie che mi attirava da anni ma di cui avevo sempre rimandato la lettura. In due giorni ho letto 3 dei 13 libri che la compongono! Potete intuire quanto mi stia piacendo! Inizio a parlarvi di questi, davvero davvero fantastici.






Titolo: Un infausto inizio
Autore: Lemony Snicket
Prezzo: 7,80€
Pagine: 144
Data di pubblicazione: 2000
Editore: Salani
Scheda aNobii del libro: 
Voto in stelline: 5






cosa penso del libro:

La saga "Una serie di sfortunati eventi" scritta da Lemony Snicket, pseudonimo dell'autore Daniel Handler, è composta da 13 libri e dai primi tre, quelli che ho letto fin'ora, è stato anche tratto un film. 
Nel primo libro "Un infausto inizio", si incontrano i tre fratelli Baudelaire, Violet Klaus e Sunny, rimasti tragicamente e improvvisamente orfani e costretti a togliersi da soli dai guai in cui li caccia il loro destino infausto. Ovviamente non si tratta di tre bambini qualsiasi, ma di tre piccoli geni, ognuno a modo suo: a Violet piace creare nuove invenzioni, a Klaus piace leggere e Sunny, la più piccola, adora mordere le cose dure con i suoi dentini affilati. 
Il cattivo della storia è il Conte Olaf, l'uomo a cui sono stati affidati, un essere veramente malvagio. Mai, tanto meno in un libro per bambini, mi è capitato di incontrare un antagonista così astuto, spaventoso e senza scrupoli come è il Conte Olaf. Non esita a ferire i bambini e a minacciarli con parole molto gravi.
Il suo scopo è impossessarsi dell'eredità dei bambini ed escogita un modo geniale e spietato per farlo.
Trattandosi di un libro per bambini è facile immaginare che poi tutto si risolverà per il meglio, tuttavia non è facile per i bambini farsi ascoltare, ora che sono orfani non c'è nessuno che si prenda davvero a cuore il loro destino, per cui la tensione durante la lettura tocca vertici altissimi! La certezza del lieto fine non riesce a smorzare la paura e l'apprensione per il destino dei tre adorabili protagonisti.
Non so se il mio sensibile cuoricino reggerà per tutta la lunghissima serie!







Titolo: La stanza delle serpi
Autore: Lemony Snicket
Prezzo: 8,00€
Pagine: 176
Data di pubblicazione: 2001
Editore: Salani
Scheda aNobii del libro: 
Voto in stelline: 5






cosa penso del libro:

Le (dis)avventure dei fratellini Baudelaire continuano a casa di un nuovo tutore, un erpetologo (uno scienziato che studia i serpenti) molto gentile ma anche tanto distratto e un po' troppo pieno di sé. Se avete notato ho spiegato il termine "erpetologo" mettendolo tra parentesi, questo per introdurre una delle caratteristiche più interessanti di questa serie: il linguaggio utilizzato dall'autore è molto vario e anche complesso, benchè i libri siano rivolti ai bambini. Lemony Snicket sa che se i bambini leggono è anche per imparare parole nuove per cui all'interno dei suoi libri tutte i termini un pochino in disuso o difficili vengono, in un modo o nell'altro, spiegati. Gli autori per ragazzi sono sempre un passo avanti, non c'è nulla da fare, i contenuti spesso sono di maggior spessore rispetto a quelli di molti YA e quando anche lo stile è così ben curato non si può non lodare la qualità di questi prodotti, che dovrebbero essere letti da tutti coloro che amano i bei libri dato che solo un adulto può cogliere tutte le piccole perle disseminate nella storia e apprezzarla al 100%.
La soddisfazione, a fine lettura, è massima. 
Anche in "La stanza delle serpi" il sempre più spietato Conte Olaf elabora un piano astuto e malvagio per impadronirsi con qualsiasi mezzo dell'eredità dei tre orfani. Come sempre, trattandosi di un libro per bambini, anche le situazioni più tragiche e senza speranza si risolvono, ma anche se l'epilogo del libro è esagerato e inverosimile non c'è buonismo, anzi! C'è tanta, vera, paura.






Titolo: La funesta finestra

Autore: Lemony Snicket
Prezzo: 8,00€
Pagine: 192
Data di pubblicazione: 2001
Editore: Salani
Scheda aNobii del libro: 
Voto in stelline: 5





cosa penso del libro:

Anche il terso libro della serie si rivela bello e avvincente. Il terzo tutore dei Baudelaire è una vecchia zia che ha paura di tutto, ma sempre meglio del malvagio Conte Olaf  che però non abbandona l'idea di derubare i tre orfani delle loro ricchezze e ritenta con un altro spietato piano.
Il sentimento più forte provato leggendo è stata tanta tanta frustrazione. I tre fratelli sono svegli e intelligenti e hanno già sventato per due volte i piani del cattivissimo Conte ma, nonostante questo, nessuno prende sul serio quello che dicono, tutti li trattano con accondiscendenza e a causa dell'indifferenza degli adulti che dovrebbero prendersi cura di loro, spesso rischiano la vita e la libertà nel tentativo di difendersi con le loro forze.
Tra i tanti insegnamenti che apprendono durante questa (dis)avventura c'è quello che in realtà non sono soli, ma sono in tre e si vogliono bene e sostengono a vicenda. Tanti non hanno neppure questa fortuna.
Continuo a consigliare caldamente la serie e non vedo l'ora di proseguire con i libri successivi su cui non ho alcuna idea precisa non essendovi stati tratti dei film. Curiosità alle stelle, accompagnata dalla certezza che saranno storie bellissimi e spaventose!


E per ora è tutto!
Sceglierò una bocca adatta quando avrò letto la serie per intero.
Voi l'avete letta? Che ve ne pare?
Ciao!!

12 commenti:

  1. Io oggi pomeriggio ho visto se l'avevano in biblioteca ma niente... mi piacerebbe leggerla però!

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    1. Io li sto leggendo in ebook, non è facile trovarli purtroppo...

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  2. Scusa Fede, ti ho mandato un doppio invito perché pensavo di non averlo fatto!

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    1. Fa niente, figurati, ma come hai fatto? Non avevo mai visto quel tipo di messaggio.
      E comunque ti seguivo già :P

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    2. Ho messo il blog privato, quindi accedono solo quelli di cui ho inserito la mail.. ^^

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    3. Ah ok, comunque o seguito il link e aderito, lo vedo quindi dovrei aver fatto tutto giusto.
      Non lo sapevo neppure ci fosse questa opzione, blogger è ancora capace di stupirmi :D

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  3. Quello che bisogna non dimenticare mai è che non c'è mai un vero lieto fine... cambiano tutore, ma sembra sempre che passino dalla padella alla brace. Goditi i prossimi 10 e non lasciar passare troppo tempo per non perdere il filo della storia!

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    1. Sì ma voglio finire Cloud Atlas prima di continuare, me lo tiro dietro da un mese! In Delirium sono arenata :(

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  4. Visto che dici che trovarli in italiano è difficile, penso di procurarmeli in inglese: non dovrebbero essere una lettura troppo ardua! :)

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    1. Sì, penso sia semplice da leggere. E anzi forse è l'occasione di imparare qualche termine nuovo! Prima o poi tenterò anch'io, giuro :D

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  5. Wow! Devo leggerli ;) magari in inglese, dato che non sembrano tanto lunghi....

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