domenica 10 febbraio 2013

Recensione: "Warm bodies" di Isaac Marion

Ciao! Oggi vi parlerò di un libro che ho letto in previsione del film in uscita. Desideravo leggerlo da mesi e non potevo proprio più rimandare visto quante volte ogni giorno viene trasmesso il trailer su TV e radio, e vista la colonna sonora davvero incalzante ed esplosiva, che promette azione ed emozioni forti. Ebbene, ragazzi, non mi è piaciuto! Ora mi toccherà spiegare a parole questo senso di insoddisfazione che mi pervade, e non sarà facile!
Intanto vi presento il libro:






Titolo: Warm bodies
Autore: Isaac Marion
Prezzo: 14,50€
Pagine: 300
Data di pubblicazione: Gennaio 2013
Editore: Fazi
Collana: Lain
Scheda aNobii del libro: 
Voto in stelline: 3






Trama:

R è uno zombie in piena crisi esistenziale. Cammina per un'America distrutta dalla guerra, segnata dal caos e dalla fame dissennata dei morti viventi. R, però, è ancora capace di desiderare, non gli bastano solo cervelli da mangiare e sangue da bere. Non ha ricordi né identità, non gli batte più il cuore e non sente il sapore dei cibi, la sua capacità di comunicare col mondo è ridotta a poche, stentate sillabe, eppure dentro di lui sopravvive un intero universo di emozioni. Un universo pieno di meraviglia e nostalgia. Un giorno, dopo aver divorato il cervello di un ragazzo, R compie una scelta inaspettata: intreccia una strana ma dolce relazione con la ragazza della sua vittima, Julie. Un evento mai accaduto prima, che sovverte le regole e va contro ogni logica. Vuole respirare, vuole vivere di nuovo, e Julie vuole aiutarlo. Il loro mondo però, grigio e in decomposizione, non cambierà senza prima uno scontro durissimo con...


cosa penso del libro:

I primi capitoli di questo romanzo sugli zombie sono davvero interessanti. Il protagonista, R, è uno zombie senziente, ovvero ha una parvenza d'anima, elabora pensieri anche molto elaborati ed è anche il nostro narratore. Attraverso i suoi pensieri scopriamo che gli zombie si sono riuniti in alcune comunità di esseri che passano le giornate a barcollare in tondo facendo versi strani, hanno dei rapporti tra di loro, hanno amici e addirittura si sposano. I bimbi zombie vanno a scuola per imparare come cacciare e vengono affidati a dei genitori scelti a caso nella massa. Questi zombie di tanto in tanto sentono la necessità di nutrirsi di carne umana, e la parte più prelibata è il cervello che ha su di loro l'effetto di una droga allucinogena: mangiandolo hanno delle visioni della vita della persona appena uccisa.
Tutto cambia quando R si nutre del cervello del fidanzato di Julie, si ritrova improvvisamente innamorato di una viva e decide di rapirla.
di Lain Burke
Qua, a mio parere, è iniziata il declino. Ad esempio nonostante l'autore cerchi di spiegare il fatto che Julie non sia arrabbiatissima e sconvolta per la morte del suo fidanzato, e le sue motivazioni siano razionalmente accettabili, io non sono riuscita ad interiorizzarle! Capisco perchè lo zombie perda la testa per la viva, ma l'atteggiamento di lei, benchè giustificato in tutti i modi dall'autore, continua a sembrarmi forzato e altamente improbabile. Gran parte della lettura è stata quindi associata ad un senso di incredulità e sgomento: per lo meno dovevano esserci dei momenti di tensione tra i due, dei cedimenti di lui, dei tentativi (seri) di fuga di lei. Della ribellione. Penso che l'autore avrebbe dovuto rendere più credibile e combattuta la nascita di questo amore (soprattutto nella direzione lei --> lui) e non solo metterci di fronte al fatto compiuto, inventandosi di tutto perchè ci convincessimo ad accettarlo.
Che dire, "Warm bodies" si è rivelata solo una riscrittura moderna della favola di "La Bella e la Bestia", uguale in tutto e per tutto all'originale, anche nell'epilogo. Ci sono poche spiegazioni e tanti interventi dall'alto che non ammettono repliche: le cose stanno così e basta, inutile indagare.
Non so cosa mi aspettassi, ma di sicuro era qualcosa di più. Avrei voluto più arrosto e meno fumo.


Giudizio finale espresso con una bocca affamata:

Possiedo una collezione di bocche abbastanza vasta, non so neanche spiegarmi in perchè, semplicemente mi piacevano e le ho salvate in una cartella. Comunque dato che, com'è ovvio, non ho mai avuto occasione di utilizzarle, ma le trovo tutt'ora molto belle ed espressive, ho pensato che potessero tornar utili per sintetizzare il mio pensiero sul singolo libro. Ci provo!
La bocca adatta a "Warm bodies" è questa:


E' sempre un peccato quando un libro inizia benissimo, pieno di idee originali sugli zombie, e si conclude come la solita storia in cui l'amore vince tutto. Un libro che ho letto con indifferenza, senza che mi suscitasse la minima emozione. Mi sono sentita uno zombie leggendo ^_^

E voi? Lo avete letto? Anche a voi non è piaciuto un gran che o confutate tutto quello che ho detto nella recensione?
Fatemi sapere, ciao!
Fede

11 commenti:

  1. A me è piaciuto molto, ammetto che sia un po' forzata la relazione iniziale tra i due e concordo sul fatto che ci sarebbero voluti più tentativi di fuga della ragazza ma tutto sommato non ci ho fatto troppo caso fino alla tua recensione.
    Mi sono affezionata molto ad R e la storia mano a mano che si andava avanti mi ha presa sempre di più ^^ E' senza pensieri e originale ma alla fine dipende dai gusti ;)

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  2. Io mi sono focalizzata il giusto sulla storia d'amore, per me questo libro è un po' una favola, un po' un messaggio, un po' tante cose. Ho adorato i pensieri di R e la sua crescita!

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  3. Sì, a me le storie d'amore non piacciono quasi mai, tranne rarissimi casi, per cui tolta quella il libro aveva poche attrattive per me e concentrate tutte nelle primissime pagine (che infatti mi avevano fatta ben sperare).
    E invece niente, non sono sufficientemente romantica...

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  4. Io non l'ho letto però se mi capiterà sotto mano sicuramente gli darò una possibilità! :D Bellissima recensione comunque!
    A presto!
    PS: Anch'io ho un blog che parla di libri! Ti lascio il link: http://libri-ehr.blogspot.it/

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  5. Peccato! Vorrà dire che lo leggerò con aspettative piuttosto basse - anche perché neppure io sono un mostro di romanticismo xD

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    1. Magari ti piacerà e ci troverai cose che io non ho visto! Non precluderti nulla ^_^

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  6. Anche a me sta piacendo ben poco... non tanto per colpa della storia d'amore, ma perché ci sono delle parti piuttosto noiose o confusionarie. Peccato, avevo aspettative altissime!

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    1. Un vero peccato, io ero davvero convinta che mi sarebbe piaciuto parecchio!

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  7. A me è piaciuto davvero tantissimo questo romanzo. L'ho trovato diverso e non incentrato principalmente sugli zombie, ma sull'amore e sulla rivoluzione, sulla voglia di cambiare.

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    1. Che dire, secondo me la parte sugli zombie è quella fatta meglio. Per quanto riguarda tutti gli altri argomenti che dici tu sì, li ho percepiti, ma non li ho trovati incisivi o particolarmente emozionanti, anzi non mi hanno coinvolta per niente. Un gran peccato.

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  8. Bellissima bocca, a me è piaciuto tanto, tranne èer il finale un pò frettoloso!!

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